HARRY:
Quel giorno ero al loft, stavo provando con la bend, mi squillò il telefono, «Amico devi mettere il cazzo del silenzioso in quel telefono di merda» disse Zayn, lo guardai male, sul display c'era la scritta "Mum💘" risposi, «Mamma?»
«Harry Devi correre in ospedale, Ash ha avuto un incidente» sbarrai gli occhi, «Cosa?»-«Ti spiego tutto qui» tutto intorno a me sembrò sparire, l'aria si fece gelida, «Allora? Che cosa voleva mammina stavolta?» guardai Zayn, «Devo andare in ospedale, Ash ha.. ha avuto un incidente stradale..» balbettai, cambiarono tutti espressioni.
Presi l'auto e sfrecciai in clinica.
«Mamma!»-«Oh tesoro..» mi abbracciò forte, «Che è successo? Sta bene? Il bambino?» era incinta di tre settimane..
«Incidente frontale, un camion le è andato addosso, ha riportato delle lievi ferite»-«Tipo?»-«Deve aver sbattuto la fronte sul volante, ha un taglio sopra il sopracciglio destro»-«Mamma, il bambino?»-«Ecco il punto. Il bambino miracolosamente c'è ancora e sta bene, ma abbiamo un problema con Ash» mi accigliai «Harry, lei è in coma» sbarrai gli occhi «Ma
Che cazzo dici! Il bambino non può sopravvivere!» urlai in preda alla rabbia, «Le faremo delle flebo, per nutrirlo, ma se nel lasso di tempo in cui lei è in coma, il feto non prende peso.. saremo costretti a praticare l aborto..» iniziai a piangere, «Dov'è?»-«In fondo al corridoio, Pet è con lei» singhiozzando mi avviai verso il corridoio, entrai e Peter si voltò verso di me «Ciao»-«Ciao Pet» si alzò, mi poggiò una mano sulla spalla «Tornerà» disse, era quello che volevo, non potevo perdere mio figlio e passare il resto della mia vita senza di lei.
Mi sedetti, le presi la mano, e iniziai a parlarle.
«Piccoletta, non so se puoi sentirmi, devi tornare indietro, per noi, per il nostro bambino. Abbiamo un casino di progetti da portare a termine: diventare genitori, trasferirci a New York.. prendere un cane.. Ashley ti scongiuro apri gli occhi... mi sento perso senza di te, non ho nemmeno il coraggio di tornare in quella casa enorme senza di te..» iniziai a piangere, le lacrime bagnavano la mia maglietta, ma lei non si svegliava.
«Signor Styles la cercano alla reception»
«Arrivo» l infermiera se ne andò, «Torno subito piccoletta» le baciai la mano e uscì dalla stanza.
C'era Niall, «Amico ho appena letto la cartella clinica, mi dispiace un sacco.. mi hanno affidato il compito di seguire la gravidanza, per te è un problema?»-«No amico, certo che no» mi abbracciò.
«Harry fratello hai bisogno di qualcosa?»-«Kev, si tieni le chiavi del loft, portami la chitarra»-«D'accordo» me ne tornai da Ashley.
Rimasi a vegliare su di lei ogni giorno e ogni notte.
Canticchiavo, suonavo, con la speranza che aprisse gli occhi.
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Tre mesi dopo...Bussarono alla porta, «Avanti» era Niall per i controlli di routine, «È cresciuta»-«Si?»-«Si»-«Aspetta, hai detto cresciuta?»-«Si amico, l ostetrica di ieri non te l'ha detto?»-«Cosa?»-«Avrete una bimba Harry»-«Una bimba..» ero al settimo cielo, stava bene.
Quando Niall uscì presi la chitarra ed iniziai a suonare "sign of the time" con la chitarra, la suonavo sempre e mentre lo facevo non smettevo di guardarla.—————-
ASHLEY:
Mi ritrovai a casa di mio padre, avevo un costume da bagno, ero da sola.
Mi guardai intorno, «Papà? Kevin?» ma non ricevetti alcuna risposta.
Entrai e rimasi senza parole, l arredamento era come quello della casa di mio nonno, mi venne un nodo in gola.
«Ashley figlioletta copriti o prenderai freddo» sbarrai gli occhi e mi voltai lentamente «Nonno!?» lo abbracciai forte «oh nonno mi manchi così tanto»-«Non me ne sono mai andato tesoro, adesso ci facciamo una bella chiacchierata» mi sedetti sulla sua poltrona verde, «Devi andartene da qui, hai una vita e grandi cose che ti aspettano» mi accigliai «Ma io sto così bene qui»-«Tu. E la creaturella che porti in grembo?» mi poggia una mano sul ventre «Oh..»-«Devi trovare la tua ragione di vita e tornare indietro»-«La mia famiglia è la mia ragione di vita» dissi convinta «E allora perché sei ancora intrappolata qui? Riprova, io posso darti degli indizi»-«Allora voglio gli indizi»-«La tua fonte di felicità ha lunghi capelli castani, occhi verdi, troppi tatuaggi e un cuore grande che sta soffrendo tanto ultimamente»-«Harry, si, Harry è la mia ragione di vita»-«Lo so, adesso prendi la mia mano» strinsi la sua mano, «Chiudi gli occhi e apri il cuore» feci come disse, «Adesso dove sei?»-«A casa nostra.. sento una melodia.. una melodia che conosco»-«Seguila e dimmi dove ti porta»-«Sono fuori dall'ospedale c'è una luce bianca abbagliante..»-«La senti ancora la melodia?»-«La sento più vicina..»-«Sii felice topina» slacciò le nostre mani.
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HARRY:
«Just stop your crying
Have the time of your life
Breaking through the atmosphere
And things are pretty good from here
Remember everything will be alright
We can meet again somewhere
Somewhere far away from here», Ash aprii gli occhi di scatto e prese un lungo respiro, saltai giù dalla poltrona, «Amore mio..»-«Che cosa è successo..» chiamai il medico, le spiegò la situazione, stava bene.
Era un miracolo.
Restammo da soli, «Non posso credere che il bambino stia bene..»-«Piccoletta, non è un bambino..»-«Che vuoi dire?»-«Avremo una bambina»-«Non ci posso credere...» mi baciò e ringrazi Dio per quel momento, si accarezzò la pancia emozionata.
«Come, come ti sei svegliata?» chiesi «La melodia..l'ho sentita ogni giorno.. la stessa melodia, ho visto mio nonno.. e l'ho sentita di nuovo.. poi ho visto una luce, mio nonno è sparito e io mi sono svegliata» avevo la pelle d'oca, la baciai sulla fronte, «Melody... Harry chiamiamo la bambina Melody?» la guardai «Melody Styles, suona perfettamente..» sorrise e mi baciò ancora.
In un certo senso io l'avevo riportata indietro.
Avevo di nuovo tutto, mia moglie, mia figlia, la mia priorità.
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Il migliore amico di mio fratello
Fanfiction||H.Styles|| Ashley capisce Di essersi innamorata del migliore amico di suo fratello, Harry conosce Kevin ed Ashley dalla nascita, è più grande di lei di circa due anni. Lo stesso Harry vedendo il modo in cui il suo migliore amico tratta la povera A...