✨𝐒𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐯𝐢𝐧𝐜𝐢𝐭𝐫𝐢𝐜𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐜𝐨𝐧𝐜𝐨𝐫𝐬𝐨 𝐍𝐮𝐨𝐯𝐢 𝐓𝐚𝐥𝐞𝐧𝐭𝐢 𝟐𝟎𝟏𝟗.✨
𝐂𝐨𝐧𝐜𝐥𝐮𝐬𝐚.
𝐕𝐨𝐥𝐮𝐦𝐞 𝐈.
Dei, Semidei ed Umani: ad Aracieli quanto più un individuo ha sangue divino nelle vene, tanto più è di rango nobile e...
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La Stella primaverile 1'500 fu un anno ricco di sorprese e di strani avvenimenti per la Stella Pianeta Aracieli, in quanto avvennero due eventi importanti segnarono definitivamente ed irreversibilmente la storia del pianeta: la nascita ed il risveglio di un essere supremo e la morte di una divinità.
Tutto ebbe inizio quando, durante il primo mese dell'anno Stellare Estivo 1'483 in un paesino lontano dalla città dove era situata la Corte Reale, da una coppia di umani, nacque una bambina dalle caratteristiche fisiche molto particolari come due grandi occhi colorati e dei capelli albini.
I genitori, nonostante la notevole differenza fisica, crebbero la bambina con amore, dandole il nome che la cultura della Stella Pianeta Aracieli avrebbe sempre ricordato: Khione.
Questa fanciulla visse i suoi primi 16 anni stellari come una comune mortale. Nonostante fosse un semplice e comune essere umano, c'era sempre stato qualcosa in lei che la differenziava da ogni suo simile presente ad Aracieli sin dal primo momento in cui aveva emesso il suo primo vaggito: lunghi capelli bianco latte, lisci e morbidi come la seta, due grandi occhi del colore dell'oro fuso, tendenti all'arancio ed un fisico asciutto e slanciato che la faceva assomigliare sempre di più ad una Semidivinità.
Chiunque la guardasse, non poteva fare altro che domandarsi continuamente quali fossero le sue vere origini ma, il fatto che Khione non presentasse alcun potere collegabile agli Dei, la faceva passare come un qualunque essere appartenente al genere umano, seppur con particolarità così contrastanti con la sua razza.
Tuttavia, al compiere dei suoi 17 anni stellari, sin dal primo momento, il mondo venne completamente sconvolto e la Terra nel quale vivevamo umani, Semidivinità e Dei iniziò a tremare, scossa da violenti terremoti che rischiarono di far implodere la Stella Pianeta su sé stessa: Khione scoprì di avere un dono unico ed inimitabile proprio come quelli delle Divinità e delle Semidivinità che popolavano il Pianeta Stella sul quale vivevano, ormai, da millenni.
Uno dei suoi immensi poteri divini era quello di essere in grado di controllare l'intero Pianeta Aracieli e di decidere quale destino dovessero affrontare ogni essere vivente che da tempo immemore vi viveva.
Mentre, l'altro dono era quello di poter divenire invisibile agli occhi di chiunque essere di natura divina o della sua discendenza.
Quando i poteri, che il Fato aveva deciso di concederle, quando era venuta al mondo, vennero risvegliati, gli Dei si ritrovarono a dover fronteggiare una minaccia sconosciuta per la loro comunità: un essere umano che non era davvero umano ma che presentava caratteristiche simili a quelli della loro specie.
Non si sapeva cosa fosse realmente quella giovane Umana che, all'improvviso, si era ritrovata ad essere al pari di una potente divinità.
Gli Dei e i Semidei decisero di accoglierla tra di loro e di cercare di capire se lei fosse una Semidea o una Dea attraverso uno studio accurato dei suoi poteri divini.
