La voce del cuore (parte 2)🩵

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Giuseppe si allontana per fumare e io rimango qui seduta come una cretina.

<Un altro Margarita, grazie> dico al barman, ridendo e barcollando di tanto in tanto

<Non credi di esagerare?> risponde

<A te che importa? Anche tu hai una cotta per me?> ridacchio

<Credo che l'alcol abbia incominciato a fare effetto> ride

<Siria, andiamo a ballare>

Giuseppe torna a prendermi.

<A fare che? Ballare?> rido

<Perché la trovi strana come cosa?>

<Ma no! Andiamo a ballare. Ti faccio vedere come si fa> dico alzandomi , cercando di non barcollare

Non mi sento più padrona del mio stesso corpo.

L'alcol si è sta prendendo gioco di me.

Tiro Giuseppe dal braccio e incomincio a strusciarmi addosso.

< Lo trovo esagerato questo tuo modo di ballare >

Disse il cacciatore alla sua preda.

<Ah! Ma tu non hai visto ancora niente. Stai bene a vedere>

Ballo così fiera di me.

Mi alzo il vestito e prendo un gioco pericoloso che ho nominato "vedo ,non vedo", ma mando in furia Giuseppe nell'immediato

<Siria, ferma! Si vede tutto! Potrebbe esserci un maniaco in questa sala, lo hai calcolato?> dice nervosamente

<Un maniaco, si certo > gli giro intorno ridendo

Da lontano noto Diego accompagnato da una ragazza molto bella.

Colgo l'occasione e mi attacco come un koala a Giuseppe.

Tutto solo per farlo ingelosire.

<Siria... Sei sicura di stare bene?> ribatte  Giuseppe

<Mai stata meglio fratello>, mi avvinghio a lui sempre di più

<Staccati ! Che ti prende? Non volevi nemmeno avvicinarti e ora ti attacchi come un koala? >

<Non ti sento, Giusè! La musica diventa sempre più alta>,urlo ridendo

"Santa Brigida, fammi svenire."
"Ora."

Giuseppe mi abbraccia e mi tiene il viso con le sue grandi mani.

Mi guarda profondamente negli occhi e cerca di farmi arrivare meglio il messaggio.

<Siria calmati. Stai attirando l'attenzione di parecchi ragazzi ! Tu non sei così!>

<Che bello quando mi guardi negli occhi > gli dico schiettamente

<Che hai detto?>

<Che bello quando mi guardi negli occhi, perché non mi porti a letto?>

<Tu non reggi proprio l'alcol. Ora che lo so, ti farò bere poco>

<Non vuoi portarmi a letto?> gli dico ridendo

<Buonasera> è Diego ad aver parlato.

Ci guarda entrambi.

<A me non saluti birichino?> replico al volo

<Ciao Siria> mi risponde Diego, un pó infastidito .

<Tuo fratello non vuole portarmi a letto...tu invece? Mi ci porti? Chi è il fratello più buono tra i due?> rido

Diego non reagisce come Giuseppe.

Mi prende in braccio e mi porta in bagno con la forza.

Apre il rubinetto dell'acqua, buttandomi acqua fredda sul viso.

<Spero ti faccia riprendere> afferma

<Ma che fai? Lo vuoi fare qui nel bagno delle donne? Sei selvaggio Diego !> gli dico ridendo , abbandonandomi nelle sue braccia

<Che stai facendo? Si può sapere?> interviene Giuseppe

È appena entrato anche lui.

<Cerco di farla riprendere! Ma cosa stavi facendo quando beveva? Contavi le stelle? Ah si, forse ho capito! Volevi portartela a letto e quindi l'hai fatta ubriacare apposta! Dopotutto la tua intenzione è di continuare a scrivere la lista delle ragazze portate a letto! >,

<Che cazzo dici? Ti senti quando parli? Abbiamo litigato ed ero fuori in giardino>, alza la voce Giuseppe

<Calma voi due! Ho tanto sonno e le vostre voci mi rimbombano nella testa>, barcollo, arrivando alla porta

<Ti porto a casa> mi dice Giuseppe

<Tu non porti proprio nessuno! Ci penso io! Hai fatto fin troppo e male!>, replica Diego

<Siria vuoi che ti accompagni io?> mi chiede Giuseppe

"OK, ora mi tocca fare la scelta. "

"Stiamo mica a uomini e donne?"

<Si ma poi facciamo l'amore vero? > gli punto il dito

<Lo faremo quando sei sobria> risponde Giuseppe

<Facciamo noi due sesso, quindi vieni ... Ti porto a casa> Diego si intromette ancora una volta

<Non azzardarti a metterle una mano addosso >

La situazione sta sfuggendo di mano.

Diego si avvicina a Giuseppe , sussurrandogli nell'orecchio:

<Non crederai mica che lo faccia per davvero? L'ho detto semplicemente per farla venire con me>

<Perfetto> risponde

Giuseppe mi prende per mano come anche Diego e mi tirano tra loro.

Questa situazione mi manda in tilt quindi lascio le mani ad entrambi e scappo.

Mi inseguono ma un certo punto trovo un'altra via d'uscita e quindi decido di seminarli.

Il mio cuore ti appartiene • 𝒪𝓏𝒸𝒶𝓃 •Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora