Il mio cuore ti appartiene • 𝒪𝓏𝒸𝒶𝓃 •

Di mezzo lei 🩵

La trovo in cucina a sistemare la dispensa.

<Giada , tutto ok?> le chiedo,  lasciandole un delicato bacio sulla sua guancia

<Sì , perché? > mi sorride

<Solitamente sei nei locali a quest'ora>

<Eh già! Solitamente.> sospira

<Come va con i disegni?> aggiunge

<Ho disegnato solo un modello in due ore. Sono un vero disastro>

<Non ti lasciare prendere dall'ansia>

<In realtà nella mia mente c'è altro. Per questo non riesco a concentrarmi. Non pensavo fosse così difficile dire alla persona che mi piace che mi fa battere il cuore quando lo vedo> affermo

<Stai parlando di Diego, vero?>

No bella ragazza.
La tua migliore amica non ti ha aggiornato.

<Il ragazzo che mi fa sentire le farfalle nello stomaco è Giuseppe in realtà>

Questa affermazione la lascia a bocca aperta.

<Siria, per favore siediti un attimo, parliamone> mi dice tirandomi sulla sedia

<Capisci in che pasticcio mi sono cacciata? Giuseppe nel frattempo si sta allontanando da me e Diego lo sto illudendo! Sono una stronza!>

<Perché dici che lo stai illudendo?> mi guarda stranita

<Ci siamo baciati parecchie volte. Non riesco a resistergli... Sono affascinata da lui ma non mi riesce a prendere come lo fa Giuseppe>

<Vuoi un consiglio da amica? Parla con Diego e digli quello che pensi. Non è bello illudere una persona... Riguardo Giuseppe, vai da lui e digli tutto. Non capisco cosa stai aspettando>

<Non voglio perdere Diego. È comunque una persona importante per me>

<Ma stai perdendo Giuseppe! Lui andrà avanti, non può aspettare i comodi tuoi e poi magari per te sarà veramente troppo tardi>

<Perché dici che sta andando avanti?>  le rispondo , mentre assottiglio gli occhi

<Ok va bene. Te lo dico. Sono stata in un locale e ho visto entrare Giuseppe con una ragazza. Hanno ballato in maniera intima. Poi si sono appartati e lì ho notato che si baciavano spesso. Tra i due , è lei quella che si attaccava come una cozza> afferma

Sento i nervi camminarmi per il corpo.

<Ti faccio vedere io chi si butta addosso. Le staccherei i capelli a quella tipa>

<Il problema non è quella ragazza. Sei tu che non hai il coraggio di affrontare Giuseppe... Ora rifletti>

<Va bene, ora torno in camera mia. Grazie amica mia, non so cosa farei senza di te> l'abbraccio

<Le amiche servono a questo e tu sei più di un'amica. Sei una sorella per me>

<Anche tu. Ti voglio bene>

Le do un bacio sulla guancia e torno nella mia stanza.

Cerco di creare nuovi modelli.

Onestamente, la vedo dura.

Dopo un'ora

Sono riuscita a creare un altro modello ma non sono del tutto convinta.

Ho una gran paura di non farcela.

Colpa della mia testa che è attirata da altro, tipo dal telefono.

Una nuova notifica instangram.

Giuseppe ha pubblicato un nuovo post con una foto.