Diego qui a Firenze si muove con il taxi esattamente come me.
Ne fermiamo uno quando abbiamo deciso di tornare in hotel insieme.
Non andrò a dormire alla villa, in fondo è meglio così per entrambi.
Durante il tragitto, ci teniamo per mano tutto il tempo.
Di tanto in tanto, ci scambiamo uno sguardo e piccoli sorrisi.
È così bello riaverlo nella mia vita, ed è così bello esserci nella sua.
Il tassista si ferma per via del semaforo rosso.
Guardando fuori dal finestrino, noto un ragazzo barcollare e ridere appena fuori dal bar
Corrugo la fronte, quando comincio a credere che si tratti di Christian.
Ne ho conferma quando si gira, mostrando l'intero volto.
<Diego > lo richiamo, voltandomi verso di lui
<Che succede? >
<Non è mica Christian quello lì? > lo indico
<Sì! È lui>
<È ubriaco?>
<Così sembra>
Chiediamo la cortesia al tassista di accostarsi subito dopo il semaforo e in pochi minuti siamo davanti a Christian, che ci guarda a rotazione, ma a me più di Diego, mi guarda con occhi tristi e spenti.
<Ciao piccioncini! Siete adorabili> ci dice ridendo
<Andiamo , forza! > risponde Diego ,aiutandolo
Abbiamo intravisto la sua macchina mentre lo stavamo raggiungendo ed è per quelle che abbiamo pagato il tassista e lasciato andare.
Dobbiamo occuparci di lui al momento.
Diego si mette alla guida, io sul seduta sul sedile posteriore e in quello anteriore abbiamo fatto sedere Christian.
Durante il tragitto
<Bravo Diego! Hai vinto> dice Christian, così a caso
<Farò finta di non sentire > risponde Diego, nervosamente
<Diego lascialo perdere! Non ne vale la pena > rispondo, per calmare le acque
<È colpa tua! Hai giocato con me! > interviene Christian, girandosi appena in mia direzione
<Che ti è successo esattamente? Mi hai lasciato delle belle parole e guardati come ti sei ridotto > roteo gli occhi al cielo
<Sei una grandissima stronz> afferma, gesticolando
Scoppia poi a ridere.
Evito di rispondergli.
<Christian basta! Per favore> dice Diego in mia difesa
È infastidito dalla presenza di Christian a tal punto da accelerare con la macchina.
<Puoi rallentare?> dico a Diego ansiosa, poggiando la mano sulla sua spalla
Mi guarda per un attimo e rallenta.
<Wow! Come siete carini> dice Christian
Lo ignoriamo.
Per fortuna siamo arrivati.
Scendiamo e una mano ciascuno,lo portiamo in casa e successivamente a letto.
<Non te ne andare Siria! Resta con me! Non puoi lasciarmi perché ti amo> mi dice Christian, trattenendomi per mano
Osservo Diego che sta per esplodere.
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Il mio cuore ti appartiene • 𝒪𝓏𝒸𝒶𝓃 •
Fanfic[Completa] Sei fra due fuochi. Scegli lui. Ti fa a pezzi il cuore Ti tortura la mente Ti sconvolge la vita: Di un amore impossibile Non te ne liberi così facilmente. Diventa il tuo tesoro, ma tu non puoi essere il suo. Ti rassegni e vai avanti. T...