La Festa Di Amalia Parte 3 🩵

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Arriviamo alla festa dopo un tragitto silenzioso.

Non appena entriamo,  una marea di gente ci puntano gli occhi addosso.

"Tutto ok gente, siamo persone come voi." Penso.

<Ciao bellissimo>

Questa frase non so quante volte l'ho sentita.

Non appena mi giro, i miei occhi si incrociano con quelli di Amber.

Mi saluta con sorriso e con un cenno di mano.

Mi saluta con sorriso e con un cenno di mano

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<Anche tu qui? > le dico subito

<Eh già! Prima di te, ero io la nuora! >

Diego si gratta la fronte, un tantino nervoso.

Amber continua a cercare il contatto con lui.

<Puoi staccarti dal mio ragazzo? >

Parlo io, visto che Diego non emette parola.

<Forza dell'abitudine> mi fa l'occhiolino e va via

Ok, calma Siria.

Non tirare somme affrettate.

<Tutto ok? > mi distrae Diego

<Finalmente la tua voce>

<Perché sei sempre scontrosa? > spalanca le braccia

<Sarò pure scontrosa, ma tu mi stai nascondendo qualcosa! > gli punto il dito

<Diego, amore mio bello> dice la vipera a gran voce ,man mano che si avvicina a noi

Quanto mi mancava.

<Mamma, per favore! > risponde Diego, seccato

<Tu perché sei qui? > si rivolge a me

<Buonasera suocera.  Sempre caloroso il tuo benvenuto> rispondo in maniera sarcastica

<Sicura di essere incinta? Non hai un filo di pancia> mi fa una panoramica

<Mamma! Lasciala stare> la riprende Diego, prendendola dal polso

<Sono stufa! Vado a bere qualcosa> mi allontano

Mentre cammino per raggiungere il bancone del buffet, mi capita di notare nella stanza accanto, Rosa che parla al telefono.

Sembra essere tesa.

Intanto per non destare sospetti, mi faccio preparare un drink analcolico, e torno da lei, facendo finta di osservare i quadri alla parete d fronte a me.

Intanto per non destare sospetti, mi faccio preparare un drink analcolico, e torno da lei, facendo finta di osservare i quadri alla parete d fronte a me

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Non capisco molto, ma una cosa l'ho capita .

Ha paura che qualcosa spunti fuori all'improvviso .

<Siria che stai facendo? > mi prende un colpo quando sento la voce di Giuseppe vibrarmi dietro l'orecchio

<Che colpo> rispondo, portando una mano sul petto

<Scusa! Non volevo spaventarti  >

<Tranquillo, è ok>

<Perché stavi origliando? >

<Stavo cercando di capire a chi appartenesse l'ombra vista poco fa >

Giuseppe si affaccia alla porta e non trova nessuno.

Quand'è andata via?

<Non c'è nessuno. Forse era la poltrona> sorride

<Può essere> sorrido impacciata

<Amalia è quasi pronta. L'abbiamo vestita da principessa> apre un nuovo discorso

<Non vedo l'ora di vederla> rispondo subito

<Vieni! Andiamo a bere qualcosa>

<Grazie, ma ho già fatto! Cme vedi > mostro il calice

<Giusto! Non avevo notato il calice>

Diego's pov

<Amber! Almeno per stasera cerca di mantenere la calma. Cerchi di provocarmi costantemente avvicinandoti ad ogni singolo uomo di questa festa? > dico ad Amber, nervosamente

<Sono loro ad avvicinarsi a me> mi fa l'occhiolino

<Ti prego! Non servirà niente questo atteggiamento >

<Quando lasci Siria? È questo che conta al momento>

<Non è facile. È incinta e devo fare le cose con calma>

<No no no, Diego. Ne abbiamo parlato!> mi dice infastidita

<Ti ho chiesto un pó di pazienza. Questa situazione è molto complicata>

<Le hai dato persino l'anello! Cosa ti è saltato in mente ?>

<Non ci capisco più niente! So solo che nella mia mente ci sei sempre tu in qualche modo>

Ci scambiamo un piccolo bacio.

Qualcosa di veloce, visto la situazione.

< Ora vado. Non vorrei fare insospettire Siria>

Annuisce.

Torno in sala.

Parte una bella base melodica, ed entra la piccola Amalia in braccio alla sua mamma.

Annunciano un caloroso benvenuto e aprono ufficialmente la festa con un lento, Shallow. Di Lady Gaga.

Non trovo Siria da nessuna parte.

Dov'è finita?

Il mio cuore ti appartiene • 𝒪𝓏𝒸𝒶𝓃 •Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora