Mentre temo il peggio sento una mano calda sulla spalla.
Sollevo lo sguardo e mi ritrovo Giuseppe.
È ufficiale!
È la mia nuova ombra.<Che sta succedendo? > mi chiede subito
<Perché dovrei dirtelo? Poi mi spieghi perché mi stai seguendo? >
<Davvero vuoi sapere perché lo faccio? Sei intelligente da capirlo da sola>
<Ancora? Cosa vuoi ottenere, Giusè? > mi alzo e provo ad andarmene.
Missione fallita.
Riprova sarai più fortunata.
Ignoro la voce.
<Non scappare come fai sempre!> afferma , prendendomi per mano.
La stessa mano che poco prima è stata stretta fortemente da quel tipo.
<Mi fai male, lasciami>
<Cosa sono questi segni? > il suo sguardo si irrigidisce e lascia subito la mano
<Sono caduta prima > invento qualcosa
Non è facile raccontare le bugie.
Proprio non so fingere.<Non prendermi in giro. Chi ti ha fatto questo? È stato quello stronzo che parlava con te, non è così?>
Silenzio.
<Diamine , Siria! Vuoi dirmelo? > ribatte, alzandomi lo sguardo dal mento
<Non arrabbiarti! È stato lui, si>
<Lo ammazzo!> si passa la mano sulla fronte
<Quel tipo è la mafia in persona. Cosa vuole da te? >
<Ti correggo, cosa vuole da mia madre>
<Soldi! È semplice! Quei tipi sono senza scrupoli. Ora dimmi quanto vuole! Sistemo io la faccenda >
<No , Giusè! Non sistemerai proprio niente. Il problema è mio> gli dico mentre premo sulla mano per alleviare un pó il dolore
<Lasciami risolvere questo problema!> insiste
<No! Ora vado>
Prendo la borsa e vado via.
In fretta e furia raggiungo la farmacia per acquistare una pomata per la mano.
Se Diego nota questi segni mi farà l'interrogatorio
Dopo un'ora
<Dove ti sei cacciata stamattina? Ti ho aspettato al bar a lungo> dico a mia madre mentre prepara il tè
<Scusami! Non sono una mamma come tutte... Sono persino irresponsabile>
<Che succede? >
< Tutti i debiti stanno venendo a galla. Lascia Roma immediatamente, prima che i problemi bussino alla tua porta> mi dice ansiosa
<I problemi sono già arrivati>
<Bastardi>Il sangue arriva al cervello.
<Bastardi chi? Coloro che rivogliono indietro i loro soldi? Qui un bastardo c'è ed è tuo marito!> , presa dalla rabbia, do un pugno al muro, dimenticando la mia mano già dolente.
Il dolore peggiora notevolmente.
Mia madre è super preoccupata adesso.
<Che fai? Ti sei fatta male? > corre verso di me
<Sto bene. Non mi toccare! Devo andare > chiudo fortemente la porta e a passo veloce raggiungo casa di Giada
Entro senza emettere parola e mi siedo sul divano, aspettando l'arrivo di Diego.
<Siria... Sei qui? Stavo facendo la doccia> sento la voce di Giada
Sbuca in cucina all'improvviso.
Non rispondo.
<Stai bene? Perché sei così silenziosa? > viene a sedersi vicino a me
Prova a tranquillizzarmi.
<Niente va bene. Sono nei casini Giada! E nonostante tutto Giuseppe preme sulle mie ferite. Ho messo tutta la buona volontà per dimenticarlo , ma non mi lascia in pace. Mi fa ancora più male la sua insistenza! Poteva pensarci prima e ora che mi vede felice con suo fratello cerca di rovinare tutto! Sono così nervosa! Per giunta un tizio mi ha fatto male la mano > mostro la mano a Giada
Corruga la fronte.
È ansiosa nel vedere i segni tanto evidenti.Chiede spiegazioni e provo a raccontarle tutto con il cuore in mano.
Dopo un pó entra Diego mentre mi sto fasciando la mano.
<Siria. Che ti è successo? > corre verso di me e guarda la mano
<Ehi. Sono caduta per le scale. Tranquillo niente di grave>
Giada mi guarda e con gli occhi mi lancia uno sguardo , invitandomi a raccontare la verità.
Ha ragione.
Diego odia le bugie e sono sicura che andrà di matto se scoprirà da solo la verità.Ma rimando tutto per dopo.
Ho bisogno di riposare un pó e riprendere le forze.
<Siria , non ti vedo bene> mi dice, mentre appoggio la testa sulla sua spalla larga e confortante
<Sono stanca, ho bisogno di riposare >
<Riposati. Comunque domani torneremo a Londra. Ho prenotato il volo >
<Non partiremo più , Diego>
<Come no? Che sta succedendo? >
<Ne parliamo dopo, ok? Voglio riposare un attimo > gli do un bacio sulla guancia e vado a letto.
Giuseppe's pov
<Rosa che ti prende? Mi stai evitando da prima > dico stufo
<Hai rivisto quella ragazza. La tua ex ragazza. Come mi devo sentire? > mi dice arrabbiata
<Sai quello che provo per Siria. Non te l'ho mai nascosto. Ma non mi resta che andare avanti provando a dimenticarla>
<Porto tuo figlio nel grembo e tu vai dietro ad un'altra>
<Nel mio cuore c'è Siria, eppure sono qui con te. Non farmi parlare perché potrei farti molto male >
<Oddio!> lamenta all'improvviso, premendo sulla pancia
Geme dal dolore .
<Che succede? Hai dolore? >
Abbasso lo sguardo e noto del sangue lungo la sua gamba.
<Stai perdendo sangue > dico spaventato e
L'aiuto a stendersi sul divano e chiamo immediatamente l'ambulanza.
Che sta succedendo?
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Il mio cuore ti appartiene • 𝒪𝓏𝒸𝒶𝓃 •
Fanfic[Completa] Sei fra due fuochi. Scegli lui. Ti fa a pezzi il cuore Ti tortura la mente Ti sconvolge la vita: Di un amore impossibile Non te ne liberi così facilmente. Diventa il tuo tesoro, ma tu non puoi essere il suo. Ti rassegni e vai avanti. T...