Il mio cuore ti appartiene • 𝒪𝓏𝒸𝒶𝓃 •

Verità Parte 2 🩵

Mi giro e dopo tanto tempo mi ritrovo di fronte il ragazzo che mi ha fatto battere il cuore per la prima volta.

<Ciao > dico in maniera fredda.

Si avvicina a piccoli passi.

<Come stai? > mi chiede

Ci guardandomi negli occhi.

<Lasciamo perdere>

Non riesco a parlare.

<Siria, che succede? Chi era quel tipo? >

<Un consulente finanziario. Mi ha aiutata poco fa perché gli sono finita praticamente addosso  e mi ha offerto un caffè , tutto qui > spiego

Mi sento gli occhi pizzicare e le guance ancora umide.

<Siria, per qualsiasi problema ci siamo io e Diego. Sappilo!>

<Tu non c'entri con la mia vita> gli rispondo in maniera diretta

<Allora rivolgiti a Diego. Ma non osare trattare con tipi sconosciuti >

<Quel tipo mi ha solo aiutato e offerto un caffè. E poi a te che importa? >

Giuseppe's pov

M'interessa invece.

Non posso dirtelo ma ti amo ancora.

Sei qui davanti a me, e vorrei baciarti fino a farti mia, ma non posso.

La vita è così crudele con me.

Se potessi scegliere ora,  ti porterei via con me.

Ti sposerei e non ti lascerei mai andare.

<Siria non fingere! Sai che sei importante per me>

<Devi essere un pó più realista, Giuseppe! Sarò anche importante, ma non è di me che ti devi preoccupare >

<Perché sei qui? > le dico provando ad avvicinarmi

<Non credere sia venuta qui per te > mi dice e si allontana

<Non fare così. Puoi trattarmi come amico?>

<Come faccio a trattarti come amico dopo tutto quello che c'è stato fra noi? Ma se ti può consolare io sono tua cognata ora>

Questa affermazione mi spiazza notevolmente.

Di quello che mi ha appena detto , una sola parola rimane impressa nella mia mente, ed è Cognata.

<Tu e Diego...? > non riesco a terminare la frase, perché fa male.

Tanto male.

<Sì. Io e Diego ci siamo messi insieme>

<Come puoi farlo? >

Il mio cuore incomincia a parlare.

<Fare cosa? Darmi una seconda possibilità?>

<Siria stiamo parlando di mio fratello!>

<Allora? Obiezione da parte tua? >

<Ma non lo capisci eh? Fai finta di non capire?> sbraito spazientito, gestiscolando

Non riesco a controllarmi.

Nonostante devo soffocare il mio amore per lei, ora mi tocca anche vederla accanto a mio fratello.

Mi avvicino.

<Dimmi solo che non lo stai facendo per farmi un dispetto >

<Tu credi davvero questo? Come osi? > una lacrima esce sul suo viso

<Scusami>

<Tuo fratello mi ama e mi ha sempre amata. Io ero accecata da te e non vedevo tutto questo, ma ora ne sono sicura. Voglio essere felice con lui > mi dice

<Allora è davvero finita? >

<Già da tempo! Esattamente dal momento in cui tu hai scelto la tua strada>

Mi lascia con il cuore spezzato e se ne va.

Sto impazzendo.

Siria's pov

Dopo la discussione con Giuseppe vado in agenzia alla ricerca di una casa per i miei genitori.

<Buongiorno > dico non appena entro

Una ragazza si presta ad accompagnarmi in uno degli uffici.

<Buongiorno, si accomodi > mi dice il ragazzo seduto dietro la scrivania

<Come posso aiutarla? > aggiunge

<Vorrei un bilocale in affitto, da non spendere molto>

<Un bilocale... Ne ho due a disposizione, ma l'affitto va sui trecento euro ... O meglio, a partire>

<Va bene questa somma, ma posso visionare prima? >

<Certamente. Le do appuntamento domani alle diciotto, va bene? >

<Va bene , la ringrazio >saluto e vado via.

Decido di tornare a casa e nel mentre mi chiama Giada.

<Pronto? > rispondo subito

<Siria , tutto bene? >

<Giada, tesoro. Sono arrivata a Roma e ho preso a sistemare la situazione di casa>

<Quando sei arrivata? >

<Da poco. Giada dovevo chiamarti per dirti verrò a dormire da te , va bene? >

<Tesoro non devi nemmeno chiedere, ti aspetto!>

<A dopo>

Chiudo la chiamata .

Arrivo a casa.

Trovo i miei urlare.

Provo ad ascoltare quello che stanno dicendo, ferma dietro la porta.

Una frase di mia madre, mi ha appena cambiato la vita.