Faccio un respiro profondo e apro il messaggio che mi ha appena mandato. Io gli ho detto che per me è speciale, come oggi lui ha fatto con me, magari mi vuole ringraziare.
Leggo il messaggio, è infatti mirato al mio ringraziamento.
"Grazie a te, sei una ragazza umile e onesta, ho imparato tanto da te in questi giorni"
So di esserlo, l'ho sempre saputo e ho sempre voluto esserlo. Il fatto che lui lo abbia capito in pochissimo tempo mi stupisce, e dimostra ancora più il fatto che anche se incompatibili, siamo simili. Sono convinta che essere simili non significhi soltanto avere le stesse aspirazioni, passioni o lo stesso carattere, ma anche comprendersi a vicenda. Finora ne ho incontrate pochissime di persone così, sono sicura che nel mondo scarseggino e la probabilità di incontrarle sia veramente bassa. Io sono riuscita a comprendere Niccolò e anche lui lo ha fatto, e questo mi basta, era quello che volevo. Sono andata a quel raduno per conoscere Niccolò Moriconi e per far conoscere a lui Sofia, giusto per fargli vedere che esisto. Poi avevo anche un desiderio, che lui si ricordasse di me, volevo fargli capire chi fossi, diversa, non come loro. Le mie speranze però quasi non esistevano, non potevo pretendere di far conoscere Sofia a Niccolò in soli due minuti. Poi tutto è cambiato, e io non volevo. Ma, guardando il lato positivo, il destino me lo ha voluto presentare meglio, e il mio desiderio si è avverato. Ma è nella natura degli esseri umani aspirare sempre a più. Più si ha, più si vuole. Più il palloncino si gonfia più diventa grande e bello, ma troppa aria lo fa scoppiare. Puff. Da un momento all'altro.
Io oggi voglio sfidare la natura. Voglio sfidare Sofia. Non voglio più niente. Il mio desiderio si è appena realizzato, e non mi va ancora bene, ma voglio che mi vada bene. Deve andarmi bene.Senza dare peso al mio cuore che sta per scoppiare come un palloncino, penso a cosa rispondere. Ma non un semplice grazie. Se per lui sono onesta, sarò onesta.
"Lo so, grazie di essertene accorto, sono molto contenta che mi hai compreso"
Mando il massaggio senza rileggerlo. Poi lo rileggo.
Oddio che stupida, ma veramente? Perché l'ho fatto? Cazzo.
Mi viene da mangiarmi le mani rileggendo il messaggio. Lui ancora non lo ha visualizzato, ma se lo cancellassi lo vedrebbe, e poi mi chiederebbe cosa avevo scritto, quindi è meglio lasciare stare.
Aspetto la sua risposta, o una semplice visualizzazione, ma dopo cinque minuti ancora niente. Senza accorgermene, ancora con il cellulare tra le mani, sto chiudendo gli occhi. Ne approfitto del momento di pacchia per cercare di addormentarmi almeno per oggi ad un ora decente. Metto il cellulare in stand bye e mi abbandono al sonno.
-
Sento qualcuno toccarmi la spalla e mi sveglio subito.
"Sofi" sento sussurrare.
"Che c'è?" dico aprendo solo un occhio e accorgendomi che è mattina.
"Ti ho svegliata perché il tuo cellulare non smette di vibrare" dice mia madre.
"Mhh"
Non può essere lui, no, non sarà sicuramente lui. Saranno quelli del fanclub, anche se ho silenziato le notifiche.
Aspetto che lei esca dalla stanza e afferro al volo il cellulare. Trovo tantissimi messaggi su whatsapp. Sono tutti di Federica, apparte uno. L'ansia inizia di nuovo a farsi sentire, anche di prima mattina. Scelgo di controllare prima quelli di Federica. Sono una trentina, di cui il primo risale a due minuti fa.
"Sofiaaaa"
"Rispondi"
"Perché ieri non mi hai più scritto??"
"Tutto apposto?! "
"Sofiaaa"I restanti sono senza senso e composti da singole lettere. Li scorro tutti e le rispondo.
"Si tutto bene, alla fine l'ho ringraziato e gli ho detto che è speciale, poi lui mi ha detto che invece io sono una ragazza umile e onesta 😊 "
"Wooow daje 😍" risponde subito lei.
"E tu che hai risposto?!!" mi scrive poi.
"Ho detto che lo so di esserlo e sono contenta che lo ha capito"
"Ma come??? Meno male che sei umile ahahahah"
"In effetti mi sa che ho fatto una cazzata 😂" finisco io.
"Lui ti ha risposto? "
"Si ma mi sono svegliata ora, devo ancora controllare"
"Cosa aspetti, sbrigati!!"
Respiro e chiudo la chat di Federica, per poi aprire quella di "Peter ⭐"
"Sei una forza 💪 Dobbiamo vederci qualche altra volta, anche perché ho scritto due nuove canzoni da un po' e mi piacerebbe sentire il tuo parere"
Questo è il suo messaggio, pochi giorni fa avrei fatto salti di gioia, invece adesso mi viene solo da piangere e da arrabbiarmi tanto, tanto, oltre che con me stessa stavolta ce l'ho anche un po' con lui. Non lo sa che effetto mi faccia vederlo, abbracciarlo, sentirlo cantare. Non capisce che sono solo una ragazza di 15 anni e, anche se la nostra è una semplice relazione amichevole dovuta ad un brutto incidente che ci ha coinvolti entrambi, non sa che io non riesco a sopportare questa cosa. Anzi probabilmente pensa che mi faccia piacere vederlo, e certamente me lo fa, ma c'è un limite a tutto, anche a ciò che desidero con tutto il cuore, se questa cosa fa male.
Mando subito lo screen a Federica della nostra conversazione, dopo essermi ripresa dall'ennesimo colpo al cuore.
"Che bello! Digli che vengo anche io però ahahahah" mi risponde lei appena visualizza il messaggio.
"Fe io non voglio vederlo più, te l'ho detto che più lo vedo più mi faccio del male, io lo amo, invece lui mi tratta da amica, anzi quasi da figlia e io non ce la faccio a vederlo ancora"
Dopo un po' arriva la sua risposta.
"Ah...questo non lo avevo capito bene, comunque fai quello che ti senti e soprattuto quello che pensi ti faccia stare bene con te stessa"
"OK, glielo dico subito allora" scrivo infine.
Passo di nuovo alla chat con Niccolò e digito queste parole.
"Grazie del pensiero, sarei felicissima di ascoltarle, ma penso che sia meglio se per ora non ci incontriamo più" scrivo solo questo. Se mi chiederà delle motivazioni gliele darò.
-
Ragazzi vi sta piacendo la storia? .
V. V. B 💙💙💙💙💙💙💙💙💙-Sofia
STAI LEGGENDO
Si ama ciò che non si ha || Ultimo
FanficLui è davanti a me. Lo guardo. Mi guarda. Scoppio per la seconda volta a piangere. È più forte di me. Vedendomi così apre le braccia invitandomi ad un caldo abbraccio. Ora sono a pochi centimetri da Niccolò, ma in questo preciso istante due mani all...