Si ama ciò che non si ha || Ultimo

Capitolo 23

Ci dirigiamo immediatamente verso il reparto ragazze al piano inferiore.

Iniziamo a girare intorno ai vestiti osservando tutto quello che il negozio ci offre.

"Comunque ero più preoccupata a pensare come arrivarci in quel parco" dico a Federica.

"Ah è vero, ma dove sta?"

"Sta vicino San Basilio dove abita lui"

"Ma non è tipo lontanissimo? "

"Si ho cercato su google quanto ci vuole da Termini con il taxi, circa 20 minuti"

"Perché da Termini?"

"Beh perché non posso farmi venire a prendere sotto casa, i miei mi vedrebbero, e poi da termini è meno lungo il percorso e quindi pagherò di meno" rispondo io.

"Mmhh... Quindi vai a termini e da lì prendi il taxi?"

"Sì Fe... È l'unico modo, la metro lì vicino non ci arriva, dovrei prendere diversi autobus, ma poi se non sono sicura di quello che faccio vado in ansia, quindi meglio il taxi no?"

"Sì... Io avrei ansia anche per quello"
Risponde lei.

"Mi rassicuri sempre molto"

"Dico solo quello che penso...guarda questa tutina ti piace?"

È rossa con dei piccoli fiorellini bianchi. Mi piace.

"Si carina! Me la provo subito"

Prendo la taglia giusta e vado nei camerini a provarla. Mi sta molto bene e per di più costa poco e quindi decido di acquistarla. Federica si affaccia e approva.

"Il rosso è il colore dell'anno!"
Dico a Federica appena esco.

"La prendi?!"

"Si dai"

"Grande"

-

Dopo aver pagato usciamo dal negozio e decidiamo di prenderci il nostro solito gelato.

"Comunque sta succedendo un casino per quella cosa" dice Federica mentre ci incamminano.

"Che cosa?"

"Quella storia che ha raccontato tu sai chi"

"Ah, beh io evito di leggere quello che dicono, soprattutto su instagram"

"Ma tu ne sei proprio sicura che non è vero?" domanda lei.

"Sì soprattutto perché quando me lo ha raccontato era così sicuro di quello che diceva" dico io causandomi da sola un brivido improvviso.

"E comunque appena è uscita la notizia mi ha scritto per smentirla, penso che se fosse stato vero non mi avrebbe più scritto, sarebbe stato zitto" continuo.

"Ma hai letto quello che ha scritto Adriano l'amico suo là" dice lei.

"No... Cosa ha detto?"

Arriviamo in gelateria e ci mettiamo in fila.

"Ha smentito tutto anche lui, ha detto che Niccolò frequenta un parco vicino casa sua, ma solo per correre, e non va mai da solo e soprattutto non per bere"

"Meno male, magari così le acque un po' si calmeranno"

-

"Ho paurissima per domani"
Dico a Federica mentre ci dirigiamo per la via del ritorno gustando il nostro gelato.

"Cerca di stare tranquilla, devi essere felice mica avere paura" dice lei.

"Facile a dirlo" rispondo io.