49 - Steve Rogers: Wake Me Up

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Svegliatemi quando è tutto finito

Non sapevo di essermi persa, persa nei meandri della mia mente, nei ricordi, nelle gioie e nei dolori passati. Tutto quello che riesco a sentire è una semplice frase "wake me up when it's all over, when I'm wiser and I'm older"
Non ne capisco il senso, non capisco nulla. Sento tutto ovattato tranne quella piccola frase, piccola ma intensa. Sento che per me ha un significato immenso, senza confini come la mia mente, i miei ricordi e il mio amore. Ma amore per chi?? Per cosa?? Non lo so, riesco a vederlo ma il suo viso è offuscato, non riesco a vederlo bene. L'unica cosa che riesco a distinguere sono gli occhi, così chiari che potrebbero essere due stelle, e i capelli, così neri che potrebbero che potrebbero essere lo spazio.
Non so chi sia, non so se è vero, so solo che ho bisogno di aprire gli occhi e vedere, di sentire e urlare. Non posso più trattenermi, devo urlare.



Un ulro agghiacciante allarma tutti all'interno del complesso, nessuno capisce da dove venga ma io una vaga idea l'avrei.
Mi dirigo velocemente all'interno della stanza di Y/N per assicurarmi che non sia lei ma a quanto pare mi sbagliavo. Chiamo subito Tony e Bruce, I quali si occupano di lei dal giorno in cui si è addormentata.
<Allora capitano, ci vuoi spiegare che è successo?? >
<Vorrei saperlo anche io, ma sfortunatamente non ero con lei.>


L'ho fatto, ho urlato, almeno credo. Non capisco nulla, sento altre voci vicino a me, ma c'è una che sovrasta le altre. <Svegliati.> Me lo sussurra in modo sensuale, con una voce grave, bellissima, ma non capisco di chi sia. Allo stesso tempo il viso del mio amato si fa sempre più vivida. Viso spigoloso, pallido, occhi di un azzurro molto intenso e capelli lunghi e neri come la pece. È vestito in modo strano e mi guarda con uno sguardo molto rude, come se stesse per farmi qualcosa.
Ci fissiamo per qualche secondo, poi tutto a un tratto mi afferra la gola poi... Poi buio.



Ci sono molte voci che gridano impaurito, c'è un grandissimo movimento intorno a me che non mi fa capire nulla. Quando finalmente apro gli occhi vedo due persone che armeggiano con strani macchinari ed una che mi fissa allibito. Si avvicina lentamente per poi prendermi la mano.
<Sapevo che ti saresti risvegliata.>
Provo a parlare ma ho la bocca impastata, non riesco a parlare bene ma alla fine ci riesco.
<Ch... Chi s-sei??>





Molto atteso lo so, spero vi piaccia, soprattutto a @Bea_Evans che me lo aveva richiesto secoli fa. Bhe ditemi che ne pensate di questo mio momento di creatività, un bacione a tutti, byeee.
Ps. So che fa altamente schifo, sorry

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