Se Harry Potter fosse stato Serpeverde

68_La quasi sconfitta

Cobra puntò la bacchetta verso Joanne pronunciando un "Avada Kedavra", non accorgendosi dell'anello che aveva al dito.
Joanne mise una mano in terra e, mentre gli altri quattro combattevano due contro due, lei si alzò e si tolse la polvere che aveva sulla giacca.
Poi si avvicinò a Cobra e iniziò a sfilargli l'anello.
Intanto l'unico scagnozzo rimasto in vita cercava di fermarla inutilmente con degli incantesimi.
Ce l'aveva quasi fatta, quando Cobra si  allungò per prendere Draco per la felpa, cosa che fece cadere al Potter la bacchetta di mano.
-Lascia il mio dito biondina se non vuoi che polberizzo il tuo fidanzato-

-No,.. noi...noi, noi siamo amici -

-Ah ha, biondina, dicono tutti così -

Joanne tirò un calcio a Cobra fra le due gambe, cosa che gli fece scivolare Draco dalle grinfie.
-Non chiamarmi più "biondina" -

Poi saltò e gli tirò un ulteriore calcio in faccia, in mezzo agli occhi.

Poi gli mise un piede sul petto e iniziò a sfilargli l'anello.

-Non ti conviene prendertela con noi- affermò lo scagnozzo puntando la bacchetta - non metterti contro di noi o morirai, perché noi... - fu bloccato da un forte pugno in faccia dato da Draco, che lo fece svenire.
Poi gli tolse l'anello e il tipo iniziò a tornare vecchio come quello di prima e poi bianco cadavere.
-Sei rimasto tu, Cobra - disse Lucy, mentre Draco dava l'anello a Sirius.
-No, Draco, tu non puoi stare senza l'anello, devi metterlo tu!! -
-Sirius, devi tenetelo, me la caverò-

Ma Cobra raccolse e tornò a puntargli la bacchetta - Ah, ha, non credo te la caverai, sei l'unico mortale qui -

-Vorrà dire che...,... Diavolo Hai Ragione! -

-Eh sì Draco, sarai proprio tu a morire... - ma Joanne gli tolse l'anello, che gli scivolò dalle mani, ma Cobra riuscì a prenderlo al volo, mentre le rughe iniziavano a formarsi, e a smaterializzarsi.

La smaterializzazione aveva lasciato un buco nel muro, oltre alla nube, e l'impatto era stato così forte che i tre erano finiti in terra.

Sirius e Joanne si alzarono togliendosi la polvere di dosso.

Mentre Draco era sdraiato dolorante in terra.

-Draco tutto bene? -

-Sì, Joanne, ho semplicemente una gamba rotta, tutto qui -

-Non dare la colpa a nessuno, hai insistito tu per non tenerti l'anello e lasciarlo a me -

-E di cosa mi starei lamentando? Se l'avessi preso io la gamba c'è l'avevi probabilmente rotta tu -

-OK ragazzi, non basta tipo una magia per ricostruire l'osso? - chiese Joanne

-No, serve l'infermeria e la più vicina è a scuola, dove c'è lezione - rispose dolorante Draco

-Va beh, non disturberemo : entriamo prendiamo la pozione e usciamo - rispose Sirius sicuro di se

-Intendi rubarla ?? - domandò Draco

-No la chiediamo in prestito -

-Dammi la mano Joanne, dobbiamo andare a prenderti una bacchetta -

Così Joanne strinse la mano di Draco entusiasta e tutti e tre si smaterializzarono in contemporanea.