Il giorno era arrivato.
Al mattino si potevano vedere i membri dell'esercito di Harry smontare le tende e alcuni a provare incantesimi.Nel frattempo sul tetto di un museo...
-Jacob, che ore sono? -
-Le 15:00, Joanne -
-Bene, direi che è l'ora di attaccare Londra! -
-Ma, Joanne..., io... -
-Tu? Sei pronto! È l'occasione che cercavi, ora potrai far vedere come sai usare bene la tua magia -
-Lo so, Joanne, ma...,non credo di essere forte abbastanza -
-Senti, Jacob, è l'ora decisiva, dobbiamo attaccare, ti decidi?! Tu sei pronto per questo! -
-Joanne, davvero? -
-Sì, davvero -
-E se... non fossi in grado? - il sorriso di Joanne era molto nervoso
-Jacob... Jacob... Jacob, perché ti fai venire i dubbi? -
-Forse io non so niente. Io sono ignorante, sono consapevole della mia ignoranza...--Jacob, ma che stai dicendo? - domandò sempre più nervosa
-È questo che ha detto Socrate! --Lo so, anche io so la filosofia. Ma non tutti i filosofi dicono qualcosa di sensato. Socrate sapeva di non sapere che era capace? -
-Ora mi confondi... --Jacob. Tu non sai che puoi farcela, è questo il problema, oltre il fatto che dobbiamo attaccare una maledetta città e tu stai facendo problemi unitili per i tuoi insignificanti pensieri, che NON CI PORTERANNO DA NESSUNA PARTE SE CONTINUERAI A ESSERE COSÌ TANTO STUPIDO DA NON CAPIRE CHE LE COSE PIÙ IMPORTANTI SONO I SOGNI E IL CREDERE IN SE STESSI!!!! -
-Oh... ok..., va bene Joanne. Se non credo in me stesso allora forse non sono in grado di proseguire... -
-Jacob!!! Non siamo in grado di proseguire se non mi dici le coordinate e le istruzioni che ci siamo scritti, grazie -
-Sì, ce li ho nei miei appunti, proprio quelli che... ho...., quelli che.... ho...., che.... ho...., perso?! --Perso? Come perso? -
-Joanne... io non so come sia possibile... o forse....: Harry Potter! Me l'ha preso lui! -
-Lo sapevo, vogliono sabotarci il piano, e ora? -
-Tranquilla Joanne -
-Beh, piano B : senza piano! Distruggeremo l'intera città senza alcuno schema! -
-Facciamolo! - ma quando Joanne e Jacob stavano per saltare dal tetto...
- dove credete di andare? - chiese Harry, seguito da Draco, Sirius e l'esercito.-Oh, Harry. Chi... chi sono quei tizi? -
-Oh, solo il mio esercito, Joanne -Lei guardò quella gente che era a pochi metri distante da Harry, Draco e Sirius.
Così mosse rapidamente il braccio che teneva il bastone, lanciando una palla di fuoco enorme verso l'esercito di Harry e tutti vennero colpiti, mentre il tetto di vetro crollò sotto i loro piedi, anche quelli di Harry, Draco e Sirius che cercando di aggrapparsi alla parte in pietra del tetto vennero portati alla sala principale del museo dalla forza di gravità.
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Se Harry Potter fosse stato Serpeverde
FantasíaCosa succederebbe se Harry Potter fosse smistato in Serpeverde? La storia non si limita a riadattare quella raccontata dalla Rowling, ma prosegue anche oltre. 100 capitoli di pura magia.