32_Il primo orrore

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Una grossa fiamma si innalzava sul castello. Tutti gli studenti scappavano tra i corpi morti dei compagni e professori cercavano di impedire che qualcosa di scuro colpisse i ragazzi.
Sirius era lì a gridare, mentre Draco era sotto una roccia del castello.
Gridava - papà papà!! -
Quando in quel momento Harry si svegliò. Hermione lo guardò spaventata - Non.. preoccuparti tesoro, è solo un orrendo sogno -
Sudava ancora e la cicatrice gli bruciava, una fitta gli trapassò il cranio, più forte e più intenso.
-Ehi, che succede, lo so che sono presentimenti, dimmi tutto- scandì Hermione con parole dolci.
Harry respirava pesantemente e il sudore gli colava sulla fronte e bagnava il cuscino e aveva i capelli arruffati.
Era notte fonda, l'orario di sveglia di Harry, sempre si svegliava da un sogno. Ma quel sogno era troppo terribile e orrendo, così Harry raccontò tutto alla promessa sposa, che un mese dopo avrebbe portato all'altare, due giorni dopo del matrimonio di Ron. Le baciò la fronte e lei gliene stampò uno sulle labbra, che ricambiò con uno più lungo, profondo, più forte e intenso.
Harry si tolse la coperta, perché continuava a sudare. Era un giorno particolarmente caldo di Aprile.
Lily Luna, la figlia più piccola era davanti alla porta della stanza dei genitori - mamma, papà, che succede?- chiese con voce curiosa.
Detto questo andò in mezzo ai due, li guardò un istante e chiuse gli occhi.
Dormì pochi secondi dopo e Hermione le diede un bacio in fronte.
Harry si mise le pantofole accanto al letto, dopo che anche Hermione si era riaddormentata. Andò in cucina.
Era appesa la foto di famiglia, dove c'era Draco che si guardava attorno.
Lui stesso salutava l'osservatore e gli faceva cenno di stare tranquillo.
Poi si preparò un the e lo bevve, sentendo il calore scendergli per la gola e gli occhiali appannarsi.

-Sono sconvolto-
-Lo sono più di te, Draco-
-Sono veramente sconvolto-
-Beh, lo so, non ti viene in mente chi potesse essere quella figura? -
-No-
-Ma sei sicuro?! -
-Senti, non ho mai sentito la voce di Tu-sai-chi, è "morto" prima che nascessi io, l'ha incontrato solo mio padre, mia madre e i loro amici-
-Quindi dobbiamo preoccuparci -
-Già... -
-Cavolo, io ho paura -
-Già... -
-Se fosse Tu-sai-chi? -
-Già... -
-Ti senti bene? Sai dire solo già?? -
-Già... volevo dire Sì, cioè No... -
-Lo so, sono scosso anche io sa tutto questo - finì la frase quando la McGonagall corse da loro, nella sala comune-che fate ancora svegli? - poi guardò il libro poggiato sul tavolino e disse - Ah, capisco, comunque sono venuta per dirvi una cosa importante-
-Ci dica- dissero in coro
-Si tratta di Weasley -
Rimasero a bocca aperta e seguirono la professoressa in infermeria dove c'era Madama Chips preoccupata.
-Sono andata a prendere le medicine e al mio ritorno era sparita-
Il letto vuoto lasciava ancora il segno di Lucy sprofondato del materasso.

Se Harry Potter fosse stato SerpeverdeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora