26_Epilogo

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Una nebbia.
Il treno era immenso.

-Dai Draco, sbrigati che il treno parte-
-papà, sono in ansia-
-Dai forza! -
-Ma papà, secondo te dove mi mettono? -
-Non importa, l'unica cosa importante è cosa vuoi diventare -
-Voglio essere Serpeverde, come te-
-Porti il nome di un mio carissimo amico Serpeverde, starai benissimo -

Harry abbracciò Hermione, guardando Draco salire sul treno affianco a Lucy, la figlia di Ron e Lavanda.

Si ricordavano loro stessi.
Hogwarts Exspress.
Nube di fumo.
Fischio del treno.
Saluti finali.
Chiacchere negli scompartimenti.

Già...
Come anni prima.
Col tempo sono maturati e cambiati.

Hermione si dedicò poi al ministero e presto sperava di diventare ministro. Per ora svolgeva mestieri fianco a fianco con Newt Scamander.

Ron diventò un campione di Quidditch, amato da tutti.
Nei giorni festivi, anche la McGonagall e Silente andavano a vederlo.

Harry vorrebbe insegnare ad Hogwarts, ma preferisce dedicarsi allo studio e cura delle creature fantastiche. Oltretutto è diventato un Auror, il suo più grande desiderio.

Il treno partì e la nube lo fece scomparire.




-Mio signore crede che sia il momento? -

-Non c'è fretta, Sirius, non c'è fretta -

Se Harry Potter fosse stato SerpeverdeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora