89_Falso...

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Le lacrime stavano per scendere dal viso di Sirius, quasi incredulo di ciò che era accaduto, quando sentì la voce di Draco venire dal ponte.

Si avvicinò velocemente alla ringhiera e vide con stupore Draco appeso, che stava scavalcando da solo la ringhiera, riuscendo a salire del tutto.

-C... Come hai fatto? Eri di pietra -

Ma Draco si limitò a fissarlo e lui gli andò incontro e quando strinse le braccia intorno a lui, si accorse di abbracciare il nulla e che Draco era scomparso nel nulla.
Così gli ritornarono gli occhi lucidi, ma di nuovo Draco lo chiamò alle sue spalle.

Si girò sempre incredulo, ma sta volta più di prima.
Era convinto fosse di nuovo una visione. Poteva esserlo...
Draco vide la sua faccia e non riuscendo a capire chiese - Sirius, tutto bene? Sei così pallido -
-Tu non sei vero... -
-Cosa?? Che stai dicendo, Sirius. Stai bene?? Vuoi bere qualcosa? -

Ma Sirius, non convinto, andò verso di lui con l'intenzione di toccarli la faccia e rendersi conto che era di nuovo una visione, ma non fu così, infatti riuscì a sentire le guance di Draco sotto le sue mani.
-Sirius, ti ripeto un'altra volta se ti senti bene, perché non mi sembra proprio che tu sia sano al 100 %-

Sirius si guardò intorno accorgendosi di essere a casa , con Harry seduto sul divano che anche lui lo fissava non capendo.
-Forse sei solo stanco - ipotizzòDraco
-Io.... non capisco. Tu,... ti ha ucciso Joanne, Jacob ci ha fregato, ci ha portato da lei, l'ombra.... l'ombra era lei, lei... ed Harry....-

-Sirius, siediti un attimo, non capisco niente, sei solo stanco- disse Draco - poi ancora con questa ombra??? Mi hai detto tu di non pensarci più ed è questo quello che faccio. Poi chi è questo Jacob?? -
-Draco...., Jacob è il marinaio che ci ha salvati quando siamo caduti dal treno in corsa, che poi ci ha consegnato all'ombra che in realtà è... -
-Sirius. Sirius! Shhh... calmati. È solo immaginazione. Togliti tutto ciò dalla mente, non capisco perché stai a pensare ad un'immaginazione... -

-Non... non lo so. Sì, scusa. È che sembrava tutto così reale... -

-Stai tranquillo - disse Joanne entrando dalla porta della cucina, dopodiché lui svenne di colpo in terra sul pavimento.

Se Harry Potter fosse stato SerpeverdeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora