Se Harry Potter fosse stato Serpeverde

80_Grido di Tenpesta

Draco si guardò intorno, sommerso in quell'acqua vedognola.
Nel tuffo aveva steso troppo una gamba e il muscolo si era tirato.

La sua percezione del tempo era praticamente assente.
Si stava per arrendere vedendo quanto era distante dalla superficie dell'acqua.

Sentiva i suoi arti che non gli rispondevano più.
Stava andando più giù, quando con tutte le sue forze mosse gambe e braccia per nuotare verso l'alto.
Muoveva sempre più velocemente i suoi arti, ma non capiva quanto mancasse, sembrava sempre allo stesso punto.
Incominciò lievemente ad abbassarsi la sua respirazione.
Stavano quasi per bloccarsi completamente gli arti e iniziò tutto a diventare sfuocato.
Quando ormai gli arti non si muovevano più si spinse semplicemente col tronco e muovendo la testa.

Finalmente uscì dall'acqua facendo un respiro profondo e sputando dell'acqua.

Tornò a muovere le braccia e poi le gambe e gli tornò la vista.
Poteva vedere la locomotiva che dava ancora cenni di fiamme, ma che pian piano iniziava ad affondare.
Non vedeva altro e nessun altro, tranne una piccola nave non troppo distante da lui.
Iniziò a gridare ma non uscirono parole dalla sua bocca.
Si schiarì la gola e urlò di nuovo, riuscendo nell'intento.
Una persona appoggiata ad una ringhiera della nave, vide subito Draco e se ne andò all'interno.
-Noooo!!! La prego! Ho bisogno di aiuto! - insistette, ma Draco non aveva capito, infatti la nave iniziò a girare e andare verso di lui.
Il marinaio gli tirò un salvagente legaro ad una corda.
Ci salì sopra e lo tirarono su.
Era una piccola nave di peschereggi.
Il marinaio gli diede una coperta.
-Salve, mi chiamo Jordan, sono uno dei pochi marinai su questa nave, eravamo qui per lavoro, vendiamo poi i pesci al mercato-
-Grazie mille per avermi salvato. Ho bisogno di sapere se avete trovato altri due... -
-Ecco, c'era un'altro della sua stessa età più o meno e anche magro come te l'abbiamo preso prima di te, è di là in cabina! -

Andò e trovò Sirius con una coperta sulle spalle seduto su una panca.
-Draco! -
-Sirius! Che gioia! -
-Anche per me! -
-Speravo ce l'avessi fatta - 
-Lo speravo pure io, sono felice che tu sia qui! -
-Anch'io amico mio - disse Draco sedendosi vicino a lui

-Tuo padre? -
-Non lo so... - rispose sconsolato
-Vedrai che ce l'ha fatta! -
-Speriamo... -

una volta finita la parola di Draco si sentì un marinaio urlare - Ce n'è un'altro! Dobbiamo salvarlo!!! Tirate giù il salvagente!!! -
Draco e Sirius si guardarono negli occhi entusiasti.
Aspettarono in cabina.
Dopo un po' la porta si aprì.
Entrò Harry con anche lui una coperta sulle spalle.
-Papà! - disse alzandosi e abbracciandolo
-Sapevo che eravate coreggiosi! - esclamò Harry - io ce l'ho fatta per un soffio, non sono più agile come una volta... forse nemmeno una volta lo ero, ho la vostra stessa età praticamente ed è solo grazie all'elisir-
-E dov'è ora l'elisir? - chiese Sirius
-L'ho distrutto! Ho fatto in mille pezzi la pietra e l'elisir si è dissolto -
-Forse è meglio così - rispose Sirius

Draco si era seduto, mentre gli altri due erano in piedi e sembrava pensieroso e triste.
-Ti manca, vero? - chiese Harry
-Da morire. Spero solo che stia bene, so che quel mostro, quell'ombra l'ha presa, ma so anche che lei è forte e riuscirà a cavarsela, finché non arriveremo noi... - disse Draco
-... ma? - chiese Sirius capendo la sospensione di Draco
-... ma... ho paura - rispose, non appena iniziò tutto a tremare.
I marinai gridavano fra di loro - tempesta!!! Tempesta!!!! -
-Capitano, due trombe marine sono dirette verso di noi, oltre tutto il tempo non è d'aiuto -
-C'è un'isola davanti a noi!!! Potemmo farcela, dobbiamo usare tutte le nostre forze!!! -
Usccirono dalla cabina e videro "l'apocalisse".

Le onde erano altissime e scontravano la nave dall'alto piombando a tutta velocità verso di essa.
Erano ormai all'interno di una delle due trombe marine, mentre la pioggia picchiava insistente.
Molti marinai furono portati via o da onde o dalla tromba marina.
Il capitano urlava - Tenetevi forte siamo quasi arrivati!!!! - ma inaspettatamente scobtrarono un'enorme scoglio e furono scaraventati contro i muri esterni della cabina, svendendo.