I Venti Del Destino #completa#

Capitolo 11

Sono trascorsi cinque lunghissimi giorni da quel bacio ed io non riesco a non pensarci, Andrea non l'ho più visto e questa è solo l'ennesima conferma che è uno stronzo, che per lui sono meno di niente, zero... una delle tante da prendere per il culo.
Forse è andato via e non mi ha degnato nemmeno di un saluto, eppure una parte profonda di me credeva fossimo almeno amici.
In questi giorni ho evitato in tutti i modi anche i suoi amici, anche se sono consapevole che loro non hanno nessuna colpa, preferisco così.
Mi manca è dura ammetterlo a me stessa ma è così, ha lasciato un vuoto dentro, le mie giornate non hanno senso senza di lui, vorrei tornarmene a casa, tornare dai miei amici e dimenticare tutto quello che è successo in questi giorni.
Mancano solo due giorni alla partenza finalmente posso lasciarmi tutto alle spalle, dico, anche se a casa mi aspetta un altro inferno ma non voglio pensarci ora.
Sono in acqua mi bagno i capelli poi mi tuffo e nuoto per un po' finché stanca torno indietro.
In lontananza vedo Marco che si avvicina, vorrei tanto chiedergli di Andrea che fine ha fatto ma poi penso sia meglio lasciare le cose come stanno.
Mi siedo sulla riva porto le ginocchia al petto e vi appoggio i gomiti su, guardo l'infrangersi monotono delle onde sulla spiaggia, poi vedo Marco con la coda dell'occhio, si siede accanto a me con i palmi poggiati a terra, la testa inclinata all'indietro, come a bearsi dei raggi del sole.
Una strana agitazione mi assale, mi sento una stronza nei loro confrontii "heilà ci si vede dopo tanto... " dice restando fisso nella sua posizione "ciao..una settimana per la precisione" la mia voce esce strozzata "già.. Perché ho l'impressione che tu ci stia evitando volontariamente...?" e volta il capo nella mia direzione "perché dovrei?" lo guardo anch'io con sfida "beh..dimmelo tu...non ti sei fatta vedere in questi giorni? Come mai ?" " sono stata impegnata...!!" esclamo, non devo certo giustificarmi con lui... dopotutto nemmeno loro mi hanno cercata... " si certo... farò finta di crederci" dice con un sorriso sbiego "beh potrei dire lo stesso di te, tu dove sei finito invece e come mai ora sei qui ?" ribatto " bella domanda...sono stato impegnato...!" Che stronzo ripete le mie parole "dato che fra un paio di giorni partiamo, volevo almeno salutarti, anche Andrea e gli altri ti mandano i saluti..." reagisco impulsivamente alle sue parole, mi sta forse prendendo per il culo!! Saprà del bacio e mi sta provocando, lui non si è fatto più vedere, mi ha evitato alla grande, magari se la sta spassando con qualcuna da una settimana.. se avesse voluto davvero salutarmi lo avrebbe fatto di persona, non avrebbe mandato il suo discepolo " beh puoi dirgli di andare a farsi fottere, non si è degnato nemmeno di venire personalmente" " non poteva ... lui..." non lo lascio finire, ho paura di sentire quello che ha da dirmi, se davvero fosse con qualcuna, magari lo ha raggiunto la ragazza è una probabilità...non lo sopporterei, fingo totale indifferenza, non voglio che capisca ciò che provo per il suo amico " tranquillo non mi devi nessuna spiegazione, ...può fare il cazzo che gli pare non sono affari miei " lui mi blocca "ma tu guarda che stronza... dopo la nostra conoscenza, sembrava poco carino andare via senza salutare, ma sai che ti dico hai ragione, dopotutto abbiamo solo trascorso alcuni giorni in compagnia niente di eclatante... ho sbagliato a venire qui, sei solo una snob del cazzo..per questo non hai legato con nessuno in questi giorni a parte noi....devi ringraziare tuo cugino per questo... " si alza da terra e lo faccio anch'io " come ti permetti di parlarmi in questo modo, tu non mi conosci affatto, non sai un cazzo di me ..." urlo frustata, mi viene da piangere ma che diavolo ho fatto, faccio davvero pena, ho esagerato... Le sue parole sono come una pugnalata...ma le , fa qualche passo,la.mia voce lo blocca " solo perché non ho stretto nuove amicizie non significa che non ti considero un amico, è vero non sono un tipo molto aperto, sono poco incline a fare nuove conoscenze.. ma ciò non toglie che sono stata bene in vostra compagnia e mi dispiace se ti ho portato a pensare il contrario davvero ..."dico con rammarico " " bel modo di dimostrarlo ragazzina ed ora scusami devo salutare alcuni AMICI stammi bene Celine.." così dicendo si allontana a passo veloce "Marco.." lo richiamo urlando, non può andare via così, non voglio passare per la stronza che non sono " ti prego fermati lasciami spiegare, io..." ma è troppo tardi lui è già lontano, non può più sentirmi.
Una lacrima mi sfugge dagli occhi mi affretto ad asciugarla, al diavolo tutti mi dico.
Ho aspettato invano tutta la giornata nella speranza di vederli, volevo chiedere scusa a Marco, stanotte non ho chiuso occhio ripensando al nostro scontro, volevo vedere Andrea un ultima volta ,anche a distanza.
Il solo pensiero di non vederlo mai più mi mette una tristezza mai provata fin ora.
Mi mancheranno i suoi occhi, il suo sorriso e si mi mancheranno quelle labbra che ho potuto sfiorare almeno una volta. Avrei voluto chiedergli perché l'ha fatto, perché quel bacio inaspettato? Beh Celine rassegnati mia cara perché non lo saprai mai .
Ho deciso di passare ancora qualche giorno con gli zii, nella loro casa, qui ho una stanza tutta per me, visto che vengo spesso a stare da loro soprattutto quando la situazione a casa si fa insostenibile.
Marta mi ha raggiunta subito dopo il mio messaggio di ritorno - sono a casa dagli zii ti aspetto- .
Siamo sedute sul mio letto dopo esserci salutate con un lungo abbraccio, sono felice che sia qui, mi dispiace per come l'ho trattata nell'ultimo periodo, l'ho chiamata poche volte in quei giorni spesso non ho risposto alle sue chiamate e rispondevo a monosillabi ai suoi messaggi, l'ho trascurata, ma lei è la mia migliore amica e mi conosce sa che c'è un motivo dietro questo mio modo di comportarmi e per questo ora è qui, per capire cosa mi passa per la testa." Allora sputa il rospo cosa succede alla mia migliore amica..." sospiro rassegnata e decido di raccontarle tutto. Le parlo del giorno che l'ho conosciuto, di come Andrea avesse scambiato Lello per il mio ragazzo fino al bacio rubato sdraiata sotto di lui sulla sabbia rovente..
Marta batte le mani eccitata " davvero ti ha baciata...? Mio dio Celine e così hai dato il tuo primo bacio a un gran fingo...?" sghignazza " certo, cosa non ti è chiaro del fatto che mi ha baciata solo per vendicarsi ?" rispondo fredda " e tu come fai a dirlo con tanta sicurezza... la ragione potrebbe essere un'altra, chi puor dirlo?" controbatte " no Madddy.. lo dimostra il fatto che dopo il bacio non si è fatto più vedere..è sparito dalla circolazione...." "perché non hai chiesto a Marco e Claudio dove fosse?" " perché io li ho evitati di proposito e loro hanno fatto lo stesso con me" mi fa male anche parlarne "non lo so ero arrabbiata... quando poi il penultimo giorno Marco si è avvicinato per salutarmi io mi sono comportata da vera stronza" gli racconto per filo e per segno quello che ci siam detti, senza tralasciare niente, lei mi ascolta attenta senza interrompermi alla fine esclama " certo che sei proprio un imbecille lasciatelo dire...perché non gli mandi un messaggio di scuse?"dice " forse perché non ho il suo numero?" dico ovvio alzando un sopracciglio " cristo Celine, possibile che in quei giorni passati insieme nemmeno il numero di telefono vi siete scambiati?" "no, non sono stati poi tanti... e non ce n'è stata occasione " dico avvilita, rendendomi conto solo ora di quanto sono stata stupida " ok allora passiamo al piano B, dammi il cognome e lo troviamo su instangram ..." è elettrizzata " non posso " " perché ?" peccato per la sua perspicacia " perché non lo so porca miseria...non glielo ho chiesto..." "che cazzo Celine, sei proprio un caso disperato, se almeno mi avessi parlato francamente di lui, quando sono venuta, forse le cose sarebbero andate diversamente..." " o forse no... forse è così che doveva andare..." " chissà ma di sicuro avresti il suo numero e magari scoprire se veramente fosse stata solo una ripicca come dici tu o altro...." afferma in tono deluso " mi dispiace Marta l'ho fatt perché sono stupida vedi io... ero gelosa, tu sei così bella e sexy... è successo altre volte no? mi vergogno così tanto...ti ho delusa vero?" "no piccola vieni qui... tu sei bellissima e sexy...quant'è che la smetterai di pensare il contrario ?" mi abbraccia ed io scoppio in lacrime "io sto male Marta, com'è potuto succedere... è entrato nella mia vita quasi per un caso... un caso che mi fa svegliare di notte e avere in mente solo lui... mi fa provare sensazioni che non ho mai provavo... senza che tra noi nulla è successo a parte il bacio della discordia!!" dico tutto d'un fiato " ehm ,hai preso una bella sbandata amica mia, ma c'è la tua amica Marta qui, ti prometto che andrà tutto bene, vedrai che tra qualche giorno nemmeno ricorderai il suo nome, su... su...ora basta piangere, tanto per cominciare stasera andiamo a ballare " dice lei in tono dolce " no stasera proprio non mi va, magari una di queste sere... vedremo" sono a pezzi "ok stavolta ti assecondo ma la prossima volta non dirai di no...prometti" mi porge la mano "prometto" dico stringendogliela.