Capitolo 3 {38}. Italia

315 14 0
                                    

Italia è intenta a scrivere il suo libro "A un passo dalla morte" nella casa editrice di Giorgio, quando dalla stanza accanto si sente gridare e ridere di gioia. Italia non capisce assolutamente cosa stia succedendo, perché i suoi editori ridono in questo modo?

Presa dalla sua solita curiosità, Italia si reca nella stanza accanto. Giorgio ha mandato i suoi colleghi a prendere uno dei migliori prosecchi che possano esistere.

<<Che succede Giorgio?>>

<<Ho un'ottima notizia da Giulio. A quanto pare degli scopritori di talenti, mi riferisco ai cantanti, vogliono sentirti. Si trovano a Caserta e lì c'è un teatro dove potrai esibiti e mostrare loro il tuo talento canoro>>.

Italia guarda esterrefatta Giorgio non può credere a ciò che hanno udito le sue orecchie. Uno scout vuole sentirla cantare a Caserta? A un certo punto sisente talmente euforica che vorrebbe gridare al mondo che lei era riuscita a realizzare il suo sogno di cantare davanti a uno scopritore di talenti.

<<Contenta, usignolo?>>

<<Mi mette in imbarazzo, così, Giorgio>>

<<Ma quale imbarazzo? Non prendermi in giro. Una voce come la tua non si sente quasi mai. E poi sarà molto importante per entrare nel mondo dello spettacolo. Almeno farai esperienza del pubblico. Dato che sei ancora inesperta, loro ti aiuteranno a cambiare la tua voce o meglio a...>> pensa un momento a cosa dire e continua: <<...usarla nel modo più giusto. Capisci ciò che voglio dire. Diventerai una cantante vera. Una dei migliori, tesoro>>.

Lei è così felice che sente di poter eruttare in qualsiasi momento urla di gioia. <<Quando?>>

<<Tra due giorni. Dovrai prepararti in fretta>>.

Italia si reca a casa e racconta la notizia ai suoi. Tutti sono felicissimi per lei. Simone inizia a ballare. Gilda, Carlotta ed Emanuele cantano con gioia la canzone della madre "L'amore d'inverno". <<Sei una grande, mamma>>.

<<Va' a preparare le valigie. Lo scout sarà impaziente di ascoltarti>>.

Italia va al piano di sopra, prepara le valigie, in esse inserisce anche qualche foto dei figli e del marito. Vuole poterli contemplare giorno e notte quando sarà a Caserta. Crede di aver già sentito nominare questa città da un ragazzo che l'ha chiamata tanto tempo prima e che non ha più voluto sentire a causa delle cose che gli ha detto riguardo il loro passato. Le rimane ancora, da allora, la frase ero il tuo bullo. E lei che gli ha risposto ti perdono ma non voglio più sentirti. Ricordi che le fanno tutti molto male. Non ricorda però il nome del ragazzo. Solo il cognome, Dallas. Un cognome da vero duro.

Sale nella macchina, il marito e i figli decidono di accompagnarla nella sua avventura, ma l'uomo deve comunque andare al lavoro e i figli a scuola. Quindi la lasciano nell'hotel che le ha prenotato Giorgio. Il teatro dove si svolgerà il talent è a pochi passi da lì.

<<Ci vediamo. Videochiama. Tutti i giorni. I bambini ti vogliono vedere. D'accordo?>>

<<Si amore>> afferma lei con un grande sorriso stampato sulle labbra. Abbraccia i figli e al marito stampa un dolce bacio sulle labbra. Non si sente lo schiocco.

Sale nella camera prenotata con il suo cognome, la numero 39. Si trova al secondo piano. Il receptionist è un uomo sui trent'anni che non sposta un attimo lo sguardo dal viso di Italia. Le sembra di conoscerlo. In effetti somiglia un po' al ragazzo della ditta trasporti che qualche anno prima aveva trasportato tutti i beni di famiglia da Caserta a Milano.

Decide di fare una prova. Vuole vedere se davvero in effetti la conosce. <<Conosce qualche Giordano qui in giro?>>

<<Conosco solo quelli che si sono trasferiti qualche anno fa', ma non so se in circolazione ve ne siano altri>>.

<<E lei faceva parte dell'azienda di trasporti che ha trasferito i suoi beni?>>

<<Si. E...>>

<<E... io sono la Giordano che qualche anno fa' si è trasferita a Milano>>

<<Accidenti. Non ci posso credere. Lei, mi sta dicendo di essere la figlia di quei Giordano. Li conoscevo bene. Ma non conoscevo bene come fosse la loro figlia. In effetti lei mi era totalmente estranea. Non le piaceva uscire? O forse non c'entra nulla con la sua estraneità dal mondo casertano?>>

<<Non mi va di parlare di questo. Mi può dare le chiavi della stanza 39, che a detta di Giorgio è la più bella che avete?>>

Lui le porge le chiavi con un sorriso così dolce da far sentire in imbarazzo Italia, che arrossisce. Ringrazia con un cenno del capo e con un sorriso.

Il talent si svolgerà tra due giorni, quindi ora decide di uscire un po' per le vie di Caserta. Non ricorda nessun particolare di queste vie se non che ci abitava prima di trasferirsi a Milano. Vede un piccolo negozio di abiti. Decide di entrarvi.

C'è una donna molto poco vestita a servire le clienti. La sente salutare in francese la cliente che ha servito e la donna le risponde. Italia, in imbarazzo per la bellezza della donna, saluta con un filo di voce. La donna le chiede educatamente: <<Cosa posso fare per lei?>>

Italia parla del talent che dovrà svolgere a giorni e chiede di trovarle un abito elegante, preferibilmente lungo. Le mette davanti vari modelli, ma quello con i fiori la colpisce. Lo prova è le sta molto bene. Decide di comprarlo anche se è molto costoso.

Chiede inoltre alla donna un paio di scarpe da abbinarci

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Chiede inoltre alla donna un paio di scarpe da abbinarci. Le mostra delle scarpe color pesca come il vestito.

La ragazza sposta gli occhi da lei a qualcuno al suo fianco. <<Buonasera Dallas>>.

<<Monica>>.

Questi due nomi non le sono nuovi. Lei ricorda il nome del ragazzo che l'ha chiamata. Il ragazzo che le ha raccontato di quando la prendeva in giro. Il ragazzo che le ha detto di essere stato il suo bullo. <<Signorina, per pagare mi deve dare il suo numero di telefono se paga con la carta>>. Pensa un attimo. <<E il suo nome perché voglio proprio venire al talent dove si esibirà e poter votare per lei>>. La donna sorride.

Lei le dà il numero di telefono, infatti le arriva il messaggio dell'avvenuto pagamento dell'abito, ma quando deve dare il suo nome si sente in imbarazzo. <<Mi chiamo...>> Nota che prende una penna per segnarsi il nome e l'indirizzo del luogo dove avverrà il talent. Deglutisce a fatica. <<Italia Giordano>>.

I due, lei immobile con la penna in mani e lui con gli occhi posati su di lei, sperano che sia uno scherzo. <<Mi stai dicendo che tu sei la ex fidanzata / vittima di Cam?>>

<<Io sono solo Italia Giordano. Potete definirmi come vi pare>>. Posa gli occhi su Dallas, ormai cambiato completamente  e scappa fuori.

Sente bloccarsi il braccio. <<Italia, ascoltami. Io ti amavo e forse provo ancora qualcosa per te. Mi dispiace per quello che ti ho fatto, ma sono cambiato. Davvero>>.

<<Dovevi cambiare prima>>.

Alle sue spalle arriva una ragazza. Italia lo guarda stranita. La ragazza gli prende il braccio e gli stampa un bacio sulla guancia. Sorride. <<Io sono Gloria>>, le allunga la mano, <<la fidanzata di Cam>>.

<<Io sono Italia>>, stringe la mano della ragazza, <<una ex conoscente di Dallas>>.


Le attenzioni del mio bullo // CAMERON DALLASDove le storie prendono vita. Scoprilo ora