Capitolo 4 {39}. Cameron

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Dopo l'incontro con la sua ex, Cameron non può fare altro che ricordare, ricordare tutto quel chele ha fatto. Gli insulti, tutto l'odio, le violenze che le ha fatto subire. Oggi è un uomo diverso, pronto a cambiare in qualunque occasione. È andato a comprarsi un bello smoking, ha intenzione di fare bella figura quando rincontrerà Italia. Lo smoking è nero con una camicia bianca, il classico smoking da cerimonia. Ha sempre amato vestirsi elegante da quando Italia gli ha fatto lo smoking per il ballo della scuola. Quando Italia si cadde su di lui la prese e il suo profumo gli pervase le narici.

Gloria, la sua fidanzata si è recata a prenderlo con la sua macchina, che gli fa guidare fino al luogo del talent. Chissà come la prenderà Italia quando lo vedrà, se ne sarà felice oppure no. Teme che tutto ciò che le ha fatto gli si possa ritorcere contro. Non sopporterebbe l'idea, che a vederlo lei scappi. Gli fa proprio paura.

Quando finalmente arrivano al talent, Cameron parcheggia ma non sa se rimanere o accendere l'auto e ripartire con la sua ragazza. Lei lo scuote un po' per il braccio vedendo il nervosismo. Quando finalmente la guarda negli occhi, lui decide di dirle la verità. <<Sai perché quel giorno ti ho salvata dai Dallas's Boys? Per. Non farti finire come la ragazza che si esibirà a questo talent. La mia ex ragazza>>.

<<Che è successo?>>

<<Le ho fatto male. Troppo male. Non so se appena mi vede possa scappare. Mi vengono i brividi solo all'idea che lei scappi in lacrime>>.

<<Senti. Alla fine del concerto, del talent, quello che è, aspettarla qui fuori. La saluti, le parli e tutto credo si possa aggiustare. Magari puoi invitarla a uscire se a lei va bene, tanto non sono gelosa>>.

A Cameron passa per la testa una frase. Dovresti esserlo. Dopo l'incontro con Italia qualche giorno prima, incontrata nel negozio dell'altra sua ex compagna e ragazza, lui è andato via con lei e si sono lasciati travolgere dalla passione entrambi. Quando stava con Italia questi tradimenti non sono mai avvenuti. A lui viene un dubbio. Voglio davvero stare con questa ragazza, o mi sono sbagliato su di lei? Ha paura di rispondere. Teme che la risposta sia la seconda.

Quando si decidono entrambi a scendere dalla grande macchina di Gloria, vedono passare per la porta principale i vari talenti. Il vestito pesca a fiori appartiene a lei, alla sua Musa. Italia. Lo porta come farebbe una principessa, una regina, una qualunque delle reali - marchesa, duchessa, zarina - una qualunque delle tante. Ama Italia. Quando finiscono i vari cantanti, decidono di entrare anche loro. Si siedono in una delle ultime file. Da lì lo spettacolo si sarebbe visto molto meglio.

Salgono i talenti uno per volta. Non sono un granché. Quando sale Italia, le persone di Caserta applaudono piano ma poi subito smettono. Lasciano spazio a lei.

<<Si presenti>>.

<<Mi chiamo Italia Giordano, sono originaria di Caserta ma ora vivo a Milano e ho 25 anni>>
Cameron sapeva benissimo quando avrebbe compiuto gli anni. E spera di poter andare alla sua festa, anche magari come imbucato. Al pensiero gli scappa una risatina.

<<Che canzone ci porta, signorina Giordano?>>

<<È un mio inedito, si chiama "L'amore d'inverno">>.

<<Com'è nata questa sua canzone?>>

<<Praticamente quando ero più piccola ho partecipato a un concorso di poesia con questa, ho anche vinto. E poi ho pensato:, "Perché non ne faccio anche una canzone? E così è nata>>.

Cameron ricorda del concorso. Ricorda che sul palco c'erano Italia e altre dua ragazze. Dichiarato il terzo posto erano rimasti il secondo e il primo posto. Prima è stato dichiarato il vincitore, Italia, e poi il secondo posto.

Le attenzioni del mio bullo // CAMERON DALLASDove le storie prendono vita. Scoprilo ora