Guardai Grayson e poi Veronica, poi di nuovo Grayson e di nuovo Veronica
"ti prego chiama qualcuno e non lasciarmi da sola con lui" le chiesi subito .
Mi girai a vedere che stesse facendo Grayson e lo vidi avvicinarsi lentamente al mio lettino
"Stai lontano da me , non ti rischiare!" dissi con voce minacciosa
" Tymberly, non volevo ti giuro , ero solo arrabbiato, pensavo che stavi per scappare, io ti voglio con me , non puoi cacciarmi così" mi implorò mentre si avvicinava e gli occhi gli diventavano sempre più rossi così urlai
" STAI LONTANO DA ME , GUARDA CHE CHIAMO MIO PADRE, MI HAI FATTO DEL MALE LO CAPISCI? , e ringrazia mio padre di avermi consigliato di non RIFIUTARTI" vorrei continuare dicendo 'devi soffrire come ho sofferto io' però vedendo i suoi occhi rossi che diventano quasi neri mi fermo
"Che cosa volevi fare? Forse tu non hai capito, o meglio dire, non vuoi capire che sei MIA e resti con me , quindi smettila di fare la bimba viziata e caccia dalla tua testolina l'idea di rifiutarmi , perché tu non lo sai ma sono molto pericoloso, la prossima volta me la prenderò con tutti i tuoi cari, e dichiarerò guerra al branco di tuo padre e tu marcirai nelle segrete del mio palazzo"
disse così piano quelle parole spaventose che le sentì solo io forse , si perché in tutto questo si è avvicinato a me e mi sta guardando negli occhi come per vedere una mia reazione, però ottiene solamente una mia sputazzata sull'occhio sinistro, mi guarda infuriato e alza la mano come per darmi uno schiaffo in faccia però viene fermato da una mano e sento provenire dalle sue spalle una voce che dice"Che cosa cazzo stai a fare qui dentro? E cosa volevi fare con quella mano? " Disse quella voce che riconosco subito, Derek fa girare Grayson prima che esso dica qualcosa e gli da un pugno in faccia che cogliendolo di sprovvista lo fa cadere a terra. Veronica è accanto al letto paralizzata dal terrore e io urlo , perché anche se lo odio è il mio mate e non voglio che soffra.
" no scusa , non eri tu quella che aveva detto " deve soffrire quanto ho sofferto io"? Perché a me sembra che sei stata tu, poi non so se mi sbaglio...."
No ti sbagli io non ho detto niente , dico io , sempre nei momenti meno opportuni devi venire a rompere le scatole!
" Guarda che ho parlato con il lupo di Grayson e mi ha chiesto scusa, non voleva farci del male , che l'ha fatto solo perché era arrabbiato per i fatti suoi e perché pensava che avevamo cambiato idea e stavamo scappando"
Si però...non è una motivazione giusta e poi mi stai distraendo, quei due si stanno picchiando e io perdo tempo con te. Lascio perdere Taylor, la mia lupa interiore, e guardo i ragazzi a terra, mi alzo dal letto, dopo aver staccato la flebo, mi avvicino a quei due e do un calcio alla schiena di Derek, perché era sopra Grayson, che si simbilancia e cade a terra , li guardo attentamente e vedo Grayson che ha un occhio nero, il sangue nel sopracciglio invece Derek ha del sangue alla bocca , sangue nel naso e un livido allo zigomo
" Voi due siete proprio due stupidi, uno più dell'altro , guardatevi la faccia , tutta sporca, e questo per cosa ? Per uno schiaffo che non mi sarebbe arrivato lo stesso , per ora odio profondamente Grayson ma so che non mi toccherebbe mai , be' non mi toccherebbe per farmi del male.... quindi voi due ora vi alzate e fate pace , escogitate un piano per farmi togliere l'incazzatura e.... portatemi dei Miei vestiti, grazie... ah e un dolce" detto questo mi siedo sul letto, loro si alzano e Veronica esce urlando
" Voi non siete normali, ma che cazzo avete in testa!" Mi misi a ridere mentre Derek dava un abbraccio amichevole a Grayson, gli sussurrò qualcosa all'orecchio e se ne andò, mi coricai su un lato del lettino e chiusi gli occhi, dopo qualche minuto che mi sento osservata sento il lettino dietro di me abbassarsi e due braccia stringermi
"Guarda che ti odio ancora" dissi sul punto di addormentarmi
" Io anche ti amo cucciola mia" e dopo queste parole mi addormento
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L'Alpha Dark Moon
WerewolfTymberly Connor, figlia dell' Alpha del branco Dark Blood, una ragazza ribelle, selvaggia, stronza, ma anche con un cuore d'oro. Un giorno insieme alle sue migliori amiche uscirono per correre però non si resero conto di entrare nel territorio...