Dopo essere usciti tutti e tre dall'ufficio Grayson mi strinse a lui e abbracciati, percorremmo un sacco di corridoi ma alla fine arrivammo davanti una porta scorrevole in vetro oscurato , Carlos aprì la porta e vidi un sacco di tavoli, con una marea di persone che parlavano, ma quando videro Grayson nella sala calò il silenzio e ad interrompere il silenzio fu il rumore di sedie , che proveniva dal finale della stanza , accompagnato da
" Tym, ei Tym, siamo qua , vieni" e vidi la testa rossa di Irene chiamarmi insieme a Barbara, così tutte le persone che erano la dentro si girarono a guardarle .
A distrarre i miei pensieri fu Grayson che mi prese dalla vita e mi trascinò nel tavolo più piccolo con due sedie più grandi delle altre .
Mi fece sedere accanto a lui i cominciò a dire
"Buona sera a tutti , oggi con noi c'è una persona molto importante , Tymberly Connor, la mia mate e vostra Luna" dopo il suo piccolissimo discorso tutti si misero ad applaudire e io diventai rossa, cominciammo a mangiare e ogni tanto veniva qualcuno per salutarmi e conoscermi , e veniva anche qualche mamma con i suoi figli per farli benedire e io in quei casi mi chiedevo " perché non mi lasciano mangiare in pace?" .
Quando tutti ebbero finito di mangiare finalmente ce ne andammo, però Barbara e Irene mi fermarono e cominciarono a prendermi in giro dicendo
" a mia Luna, che sei bella luna, mi potrebbe benedire"
" ma andate a fare inculo, non ne posso più, per colpa di tutte queste persone ho mangiato pochissimo" dissi con faccia da cucciolo abbandonato, si misero a ridere e se ne andarono .Cominciai a camminare verso la stanza , dato che è l'unica strada che conosco. Arrivai davanti la porta, entrai, e vedi Grayson disteso sul letto con solo dei boxer addosso, e devo dire che ha proprio un bel corpo.
" Ei cucciola, così mi consumi " disse con un ghigno stampato in faccia . Io imbarazzata andai verso la cabina armadio, presi il pigiama e mi chiusi in bagno , mi cambiai e andai a letto .Mi coricai a una distanza di sicurezza da Grayson, però dopo meno di mezz'ora mi prese dalla vita e mi avvicinò a se , io per un po' provai a staccarlo da me ma essendo troppo forte lasciai stare , cadendo in un sonno profondo.
Il mattino seguente fui svegliata dal rumore della porta sbattere, mi lamentai e aprì un occhio, e quello che vidi mi sorprese , c'erano 5 bambini seduti alla fine del letto.E poi davanti alla porta c'era un ragazzino che aveva all'incirca 13-14 anni, li guardai un po' e poi dissi
" Buongiorno bimbi , chi siete? E che ci fate qui?" Li guardai uno a uno ed erano tutti belli ,c'erano tre femmine piccole ,due bimbi piccoli e il ragazzino , e quest'ultimo rispose allegro
"Ci ha mandato l' Alpha , ha detto che oggi non poteva stare con te e quindi ha detto di tenerti compagnia " oddio, io adoro i bambini!! E messi così mi ricordano la scena di Biancaneve quando si sveglia nella casa dei nani.
" Ok.. allora .. io dovrei fare la doccia, la colazione e poi i compiti, dopo posso fare quello che volete " i bambini mi guardarono tristi e dissero
" Ma noi vogliamo stare con la nostra Luna!!" Uffa non possono fare così!!
" Su dai bimbi , non insistete , giuro che faccio veloce e non mi chiamate Luna che ci togliamo si e no 8 anni quindi dai , ci vediamo più tardi verso le 11:00 al portone" detto questo uscirono a testa bassa e così io fui libera di alzarmi e andare in bagno per fare la doccia.Entrata in bagno mi spoglio e metto il pigiama sulla sedia, speriamo che quando finisco non me lo dimentico sulla sedia , entro in doccia e mi butto subito sotto il getto d'acqua . Mezz'ora dopo esco dalla doccia e mi avvolgo il corpo con un telo , mi asciugo i piedi e vado verso la cabina armadio, entro dentro e prendo subito dell'intimo di pizzo nero , me lo metto e cerco qualcosa da mettere e decido quasi subito di mettere i jeans bianchi con la felpa nera , da un lato pensare che fra non molto diventerò ufficialmente Luna mi fa pensare che dovrei vestirmi in modo più elegante o comunque in modo più casual , però le felpe e gli jeans hanno fascino irresistibile.
Cerco delle scarpe e decido di mettere delle semplici Vans , esco dalla stanza e vado verso la cucina, quando arrivo davanti apro la porta e cala il silenzio, mi guardo attorno perché si sono zittiti e poi capisco che l'hanno fatto per me . Alzo la testa e vado verso la sedia in cui mi sono seduta l'altra volta.
Quando mi siedo un ragazzo viene verso di me chiedendomi cosa devo prendere , e io come una bimba piccola rispondo
"Nutella con pane caldo , e caffè latte" ci pensa un attimo e topo aver fatto un piccolo inchino se ne va verso la cucina.Dopo di che mi giro a guardarmi intorno e noto che mi stanno guardando , comincio subito a sentire caldo e sicuramente sarò diventata rossa perché a qualcuno scappa una risata . Però si ricompongono quasi subito ricordandosi che sono la loro quasi Luna.
Dopo qualche minuto il ragazzo di prima arriva con un vassoi con sopra la mia colazione , mi porge il pane, la Nutella e la tazza con il latte e caffè. Mangio velocemente perché stando in questa stanza mi sento troppo osservata e non mi va di passarci un solo minuto in più ...Mentre bevo la mia bevanda mi guardo attorno e mi rendo conto che parecchi ragazzi mi stanno ancora fissando, così in imbarazzo divento rossa e finisco di bere velocemente.
Quando mi alzo e mi dirigo verso la porta per uscire vedo una bimba alzarsi subito dopo di me e venirmi dietro , così mi fermo e la guardo attentamente, è carinissima , ha gli occhi verdi e i capelli neri .
" Scusi Luna, ma volevo darle questo pensierino" dice prendendo un foglio dallo zainetto e dandomelo
"Che carina grazie mille, e chiamami Tymberly, sennò mi sento vecchia e ho solo 16 anni , e tu piccolina come ti chiami?" La bimba si sentì sicuramente in imbarazzo, perché non si potrebbe chiamare la propria Luna per nome però risponde
" Mi chiamo Cristal "
"Che bel nome, mia nonna anche si chiamava così, infatti anch'io mi dovevo chiamare Cristal, ora piccolina se non ti dispiace io vado. Grazie di nuovo per il regalo" dissi lasciandole un dolce bacio sulla fronte.La saluto e me ne vado verso il portone dato che sono le 10:53 .
Quando sono fuori dalla sala mi fermo un attimo per veder il disegno e vedo che sono raffigurati due lupi neri che si specchiano nel lago, il riflesso di un lupo è un lupo bianco , come se fosse un angelo invece l'altro è solo una macchia nera, come se fosse il demonio e poi dietro questo due lupi c'è un piccolo lupetto che ulula . Dato che non saprei dove metterlo e non lo vorrei perderlo salgo velocemente in camera e lo lascio sul mio comodino.
Dopo di che scesi le scale velocemente e trovai i bambini di prima aspettarmi , che quando mi videro mi vennero tutti incontro e mi abbracciarono calorosamente poi cominciarono a tirarmi per le braccia urlando "Vieni con me ! Dai!! Io voglio andare a correre " oppure
"No vieni con me e giochiamo con le bambole" poi però dopo qualche piccolo litigio decidemmo di uscire tutti fuori e fare qualcosa insieme .
Hi guys , come state?
Oggi da me ha piovuto tutto il giorno , e spero che questo sia l'inizio del freddo perché fino a qualche giorno fa c'era ancora caldissimo, da voi com'è il tempo ?
Comunque spero che il capitolo vi sia piaciuto , non credo ci siamo errori , in caso contrario potete farmelo presente ? Comunque ...
Vi volevo ringraziare , perché anche se siamo pochi i pochi che sono o sono vecchi lettori e questa cosa mi fa molto piacere o sono nuovi lettori e mi fa piacere accoglierli nella family .
Se volete commentate e lasciate una stellina <3
STAI LEGGENDO
L'Alpha Dark Moon
WerewolfTymberly Connor, figlia dell' Alpha del branco Dark Blood, una ragazza ribelle, selvaggia, stronza, ma anche con un cuore d'oro. Un giorno insieme alle sue migliori amiche uscirono per correre però non si resero conto di entrare nel territorio...