L'Alpha Dark Moon

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Sono passati quattro giorni , più il tempo passa più la tentazione di scappare è alta . Sto tenendo duro soltanto per Grayson , che grazie a Noah ci teniamo sempre in contatto. Mi ha detto che quando il giorno dopo è arrivato e gli hanno detto che mi avevano rapita ha distrutto il suo ufficio e poi ha rotto una sedia della sala da pranzo , per poco non andava a cercarmi veramente , poi però ha ragionato e dato che non sentiva , manco leggermente, il mio odore è rimasto a casa per capire chi possa essere stato .
Qua mi trattano bene , mi sembra di essere all'hotel , però non mi manca casa ... Mi manca Grayson.

Noah mi ha riferito che stanno pensando una scusa per venirmi a trovare , sennò sarebbe troppo ovvio , devono cercare di capire come mi possano aver trovato....
Le giornate qua passano lentamente , spesso Frelse scompare , non so che fine fa. Sicuramente si trasforma in qualche animaletto e si rilassa un po'....
È da due giorni che Noah non viene , forse ha trovato il modo per farmi uscire.... Speriamo in bene ....
A svegliarmi dai miei pensieri è Frelse che si agita non ricevendo alcuna risposta da parte mia , così prende dell'acqua dalla vasca e me la butta sulla faccia " Tym , ma che hai ? Mi fai preoccupare quando fai così.... " La guardo felice , si prende sempre cura di me , è come una mamma , però sicuramente abbiamo la stessa età , o forse lei avrà due o tre anni in più , è sempre molto dolce e io le devo molto "Non ti preoccupare Frelse , mi stavo soltanto rilassando , dopo tutto sono in una vasca con l'acqua calda.... Però è ora di uscire , sennò mi verranno le squame , quindi potresti sciacquarmi la schiena così posso uscire? " lei annuisce senza proferire parola mi butta sulla schiena un po' d'acqua , toglie con la spugna i residui di schiuma e va verso il mobiletto per prendere la tovaglia , mi alzo e lei mi passa la tovaglia , ormai non c'è più imbarazzo , e poi siamo due femmine .

È sera ormai , sono seduta nella veranda della casa , con addosso ancora il vestitino a fiori di questo pomeriggio , con una tazza di tè in mano che guardo le stelle sperando che Grayson le stia guardando insieme a me, però la calma attorno a me viene interrotta dal rumore di zampe che calpestano il terreno con forza , come se il proprietario di questo passo pesante  fosse arrabbiato, poi il suono a poco a poco scompare lasciando al suo posto un silenzio tombale .
Ho appoggiato la tazza sul bracciolo del dondolo così se mi dovessero attaccare mi verrebbe più facile trasformarmi.  Mi sto guardando attorno ma non si vede niente , sono al buio più totale , l'unica cosa che si sente è un respiro pesante , che di certo non è mio.
Quando sono convinta che chiunque esso sia se ne sia andato prendo la tazza in mano e torno a guardare le stelle , però un rumore mi fa girare di scatto appoggiando la tazza accanto a me , però quando realizzo che quella persona è Noah lo mando a quel paese e prendo , per l'ennesima volta, la mia tazza. Lui ridendo leggermente sotto i baffi si siede accanto a me , però rimaniamo in silenzio, come se lui stesse pensando le parole adatte per parlarmi ....
Così dopo qualche minuto è proprio lui a rompere il silenzio dicendo "E' arrivato il momento , tornerai da Grayson , però c'è bisogno della tua amica... Lei dovrebbe mutare in te e distrarre Dominik , poi Grayson arriverà e farà finta di fare l'accordo e nell'esatto momento in cui Dominik e Grayson rimarranno insieme e soli Grayson lo ucciderà , e poi il tuo compagno e la tua amica torneranno a casa , e successivamente Grayson tornerà qua , per prendere il posto di Dominik , perché avendolo ucciso prenderà il suo posto , e i vampiri e i licantropi vivranno insieme e in pace come tanti millenni fa...." Mi bacia la testa e mi aiuta ad alzarmi , lascia la mia tazza a una cameriera e mi porta in camera .

Stiamo salendo le scale e lui sta in silenzio , come anche io sto in silenzio , poi veniamo affiancati da Frelse che ci guarda come se sapesse già che fra poco dobbiamo parlare di una cosa importante.
Siamo arrivati in camera , Frelse apre la porta e fa entrare per prima a me poi entra Noah e poi entra lei chiudendo alle sue spalle la porta.
Io mi distendo sul letto , Noah si siede sulla piccola scrivania che c'è in questa camera e invece Frelse si accomoda nella poltroncina .
Ci stiamo guardando negli occhi da un po' di tempo , e la cosa fa letteralmente ridere , perché gli sguardi scorrono fra di noi. Non riesco più a trattenermi che scatto a ridere cadendo dal letto , Noah nel sentirmi ridere e vedermi cadere scoppia anche lui a ridere invece Frelse cerca di non scoppiare a ridere , però senza riuscirci perché poi accompagna anche lei le nostre risate .