Capitolo 32

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Lexa non ci credeva, era super felice, stava accadendo davvero. Clarke e lei assieme, ne era certa più di prima, l'amava. Sì lavò faccia e denti, sì cambiò ed uscì fuori, doveva iniziare a sistemare l'orto. Iniziò con il girare la terra, aveva trovato degli attrezzi in quello stanzino dove aveva messo la legna. Così una volta finito di girare la terra, iniziò a piantare le piante raccolte, e parlò con esse.

"Bene piantine belle, sì può dire che stiamo mettendo proprio radici qui"

E rise di sé stessa per la battuta stupida che aveva fatto, anche se era davvero quello che stava accadendo, e non sì accorse che dietro di lei c'era Clarke che la osservava con uno sguardo poco innocente.

Quanto è sexy con le vene gonfie e sudata?

Clarke faceva pensieri impuri guardandola. Così Lexa continuò a piantare senza accorgersene, e allora la bionda l'è parlò.

"Spero che tu le pianta bene quelle radici, e non solo quelle delle piante".

Lexa nell'udire la voce di Clarke sì spaventò, non se lo aspettava di avere compagnia, che fossero già tornate, il tempo era passato velocemente e lei lavorando non se ne era accorta. Sì voltò mettendosi una mano sul petto all'altezza del cuore.

"Clarke, oddio mi hai spaventata".

La bionda le fece l'occhiolino.

"Spero non in senso negativo".

Sorrise e sì avvicinò e le diede un bacio a stampo.

"No Clarke, non in senso negativo, mi sono mancate le tue labbra sai?"

"Ah sì?"

"Non sai quanto, vedi lì"

E indicò un punto dove avevano l'acqua da bere

"L'acqua mi disseta e con questo caldo e il lavoro, ci vuole, ma quando mi baci tu, ho sempre sete, solo quando mi baci tu, le tue labbra, mi dissetano completamente".

Disse tutto questo con un tono dolce e malizioso allo stesso tempo. Sì stavano per baciare di nuovo, ma sentirono Madi che le chiamava, così Lexa fece un balzo all'indietro, per mettere distanza tra lei e Clarke.

"Ehi Lexa, vuoi una mano? Wow è bellissimo, lo stai sistemando davvero bene, complimenti".

Lexa era un po' rossa in volto, per l'imbarazzo di essere quasi stata beccata a baciare Clarke, ma rispose alla piccola cercando di non far trasparire il suo imbarazzo.

"Grazie Madi, beh ho quasi finito, mi mancano 3 piante e poi vado anche io a lavarmi. Quindi non c'è bisogno tranquilla, ma grazie lo stesso".

Sì sorrisero e la piccola rispose semplicemente un ok, ma poi aggiunse,

"Posso farti compagnia mente Clarke pulisce il pesce per pranzo?"

"Ma certo Madi, mi farebbe molto piacere".

Clarke sì allontanò e iniziò a pulire il pesce, e pensò a quello che era quasi accaduto con Lexa poco prima. Le venne una scarica al basso ventre, voleva fare l'amore con lei. Così cercò di non pensarci, perché era difficile trattenersi, e sì concentrò sul lavoro che stava facendo.

Madi intanto faceva compagnia a Lexa e vedeva la bruna che sorrideva senza motivo apparente, o almeno un motivo c'era, era Clarke, ma ovviamente la piccola non poteva saperlo.

Ma Madi aveva intuito che tra loro qualcosa era successo, qualcosa di bello, così diede voce ai suoi pensieri.

"Va tutto bene tra te e Clarke?".

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