Remember Me

Capitolo 19

Quando uscirono Lexa era lì fuori seduta sul tronco, le due sì avvicinarono a lei e Clarke disse,

"Ehi Lexa io vado a pescare altro per la cena".

Lexa d'istinto si alzò,

"Vengo con te".

Clarke le sorrise,

"No tranquilla, tu stai qui con Madi, parlate e riposati, oggi è stata una giornata pesante, ci penso io"

"Ok" disse Lexa e sì mise di nuovo seduta.

Lexa fissò Clarke fino a che non scomparve dalla sua vista, e Madi fissò Lexa, e sorrise a vedere quella scena, aveva ragione lei, a Lexa piaceva Clarke, sì vedeva, così parlò,

"Lexa mi piacerebbe conoscerti meglio, mi piacerebbe sapere di più su di te",

Fece una breve pausa,

"E poi ho visto come guardi Clarke, se vuoi puoi parlarne con me".

Lexa la guardò colpita perché era stata beccata,

"Oh andiamo Lexa, ho visto anche adesso che la guardavi mentre sì allontanava, non hai smesso di fissarla fino a che non è sparita nella boscaglia".

Lexa non sapeva cosa dire, doveva provarci a tirarsi fuori da quella situazione imbarazzante.

"Beh guardavo Clarke perché non c'è molto altro da guardare qui".

Madi fece una risatina e disse,

"Sì sì come no".

Lexa allora disse arresa,

"Ok va bene, là trovo una bella persona e credo di essermi sbagliata in tutti questi anni, anche se comunque le cose che ho visto erano davvero brutte".

"Clarke me lo ha raccontato" rispose Madi.

"Erano costretti a fare quello che facevano, sennò sarebbero tutti morti, e Clarke alla fine ha sacrificato sé stessa per tutti gli altri, grazie al cielo sì è salvata, sì merita solo del bene, ne ha passate tante, credimi". Disse ancora Madi.

Lexa ascoltò con attenzione quello che Madi le diceva e le rispose,

"Sì, mi ha raccontato che sì è sacrificata per salvare i suoi amici, è stato un gesto incredibile".

"Già" disse Madi, "Clarke è incredibile" continuò.

Lexa le sorrise e le disse,

"Sì lo è, è fantastica".

Lo disse senza pensarci, e subito dopo sì rese conto di quello che aveva detto, e del tono dolce che aveva usato, e divenne rossa dalla vergogna.

Madi là guardò soddisfatta, perché anche se involontariamente, Lexa aveva ammesso che Clarke non l'è era indifferente, e non solo per le parole che aveva pronunciato, ma per il modo con cui le aveva dette, e i suoi occhi che brillarono.

Mentre Clarke pescava, pensava a Lexa, a come comportarsi con lei. Ma era il primo giorno, e ora le bastava sapere che fosse viva e che poteva avere una seconda chance, almeno sperava. Insomma Lexa l'aveva sognata, aveva sognato che sì baciavano, e le aveva detto che nei suoi sogni aveva sentito che provava qualcosa per lei, quindi sì, ci sperava e sapeva che poteva ritornare insieme a lei.

E pensò che per oggi, anche se voleva sapere altro, bastava così, anche perché aveva paura quando Lexa aveva quei suoi blackout.

Pescò tre pesci, ci mise un po', ma sì sa, per pescare ci vuole pazienza. Così si avviò verso casa e quando arrivò lì, vide Lexa e Madi parlare e scherzare assieme, erano serene e sembravano in sintonia, a Clarke piacque tanto quello che vide.