Capitolo 36

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A Lexa venne in mente tutto, si ricordò della città della luce, il chip e si mise una mano dietro al collo, sì ricordò di vedere Clarke che veniva picchiata sulle scale nelle città della luce, e lei che andava a salvarla, e poi sì ricordò di come Clarke la guardò subito dopo e sospirò il suo nome "Lexa", poi uccise quei nemici e poi sì voltò verso Clarke che le tese la mano, lei che metteva via le spade e andava verso il suo amore e Clarke le accarezzava il viso.

Lo vedeva nei suoi occhi, non ci credeva e poi si abbracciarono, e lei le disse

"Te l'ho detto. Il mio spirito avrebbe scelto meglio".

Sì riferiva ad Ontari, ma non potevano stare lì, così l'è chiese a Clarke se riuscisse a camminare e Clarke rispose di sì, e poi dopo un po' si fermarono e si baciarono, e poi Clarke collassò e lei era spaventata, ma Clarke era forte ed era ritornata e poi il loro addio, con Lexa che si stava buttando nella mischia per far guadagnare tempo a Clarke contro i seguaci di Rebecca.

Clarke che la fermò e le disse che la amava, e lei che le rispose che sarebbe sempre stata con lei, e lasciò andare Clarke e si fiondò contro quei nemici uccidendoli quasi tutti, una volta finito di combattere, si ricordò la sua pazzia, la porta di Raven che aveva creato per Clarke era ancora lì, e disse all'altra se stessa,

"L'ho fatto davvero? Sono davvero uscita da quella gabbia"?

"Sì, lo abbiamo fatto, e sai il perché"

Chiese Heda

"Sì lo so, per lei, per Clarke, ho fatto questa pazzia per lei, perché la amo, e l'ho sempre amata tanto, anche quando ero come te, Heda fredda è rigida, con tutti, ma non con lei, con lei non eravamo così"

Heda sorrise e disse

"Lei ci ha cambiate e ci ha dato una forza che pensavamo di non avere più, non dopo Costia, ci siamo chiuse in noi stesse, ma lei, ha aperto subito il nostro cuore con un solo è semplice meraviglioso sguardo dei suoi occhi colore cielo"

E sorrisero entrambe e Lexa disse

"Sì è vero"

"Allora ricordi"?

Chiese Heda

"Non tutto, ricordo che ero Heda, cosa vuol dire, ma non tutto tutto, ricordo Costia, la sua testa tagliata nel mio letto, e il dolore che provai”

A quelle parole ci fu un attimo di silenzio da parte di entrambe e un velo di tristezza, perché anche se era passato tanto tempo e lei ora amava Clarke immensamente, Costia era stato il primo amore ed era morta ingiustamente per mano di quella pazza di Nia, la regina degli Azgeda, così dopo questa breve pausa dissero assieme

"Quella pazza di Nia, voleva portarmi via anche Clarke, invece ha avuto ciò che si meritava”

Sì guardarono e Lexa aggiunse

"Jus drein, Jus daun"

Heda sorrise a quelle parole, e le disse

"E cosa ricordi ancora"?

"Lei, ricordo lei, tutto di lei, è stupendo"

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