Capitolo 20

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Clarke portò tutto dentro e prese dell'acqua per Lexa, che si era seduta fuori e parlava con Madi. Sì avvicinò e disse

"Tieni Lexa" e le porse il bicchiere con l'acqua.

"Grazie tante Clarke" e Lexa le sorrise.

Nel prendere il bicchiere le loro mani sì sfiorarono e si guardarono negli occhi con intensità e tremarono a quel lieve tocco. Lexa sì mise a bere e distolse lo sguardo velocemente da quello di Clarke, e la bionda sì allontanò a prendere altre legna.

Madi disse,

"Cosa hai preso oltre al coniglio Lexa?".

Lexa mentalmente ringraziò Madi per questo intervento, perché almeno la distraeva, anche se per poco dal pensiero fisso di Clarke.

"Ho preso delle verdure davvero buone, io le chiamo erbette, giusto per dare un nome, e poi ho preso delle bacche, sono dolcissime e molto buone, e delle mele, spero vi piaccia tutto. Ho preso tutto per voi, ah le bacche le chiamo violette, per via del colore".

Madi rispose,

"Beh proviamo ad assaggiare tutto, non sapevo ci fossero queste cose, a parte le mele, non abbiamo mai trovato queste erbette e violette".

Lexa le sorrise,

"Le erbette di solito ai giovani non piacciono, ma le violette di sicuro ti piaceranno, anche se la verdura fa bene" disse Lexa.

"Sì lo so, beh proviamo" rispose Madi.

Clarke tornò con la legna e chiese,

"Mangiamo qui fuori o dentro? Ho già preparato il tavolo dentro, ma se volete mangiare all'aria aperta per me va benissimo".

Lexa e Madi sì guardarono e fu Madi a risponderle,

"Preferisco mangiare dentro, se anche a Lexa va bene".

"Oh, sì sì certo, va benissimo per me, basta che sì mangi" rispose Lexa.

E scoppiarono tutte e tre a ridere per la risposta di Lexa. Clarke sì unì a sedere con loro, e parlarono un po', dei modi di pescare, di dove Lexa cacciava, ecc ecc. Poi Lexa disse,

"Devo cucinare le verdure, mi serve dell'acqua vado a prenderne un po' al fiume".

Clarke allora le rispose,

"Io intanto accendo il fuoco".

Così Lexa sì alzò, prese un secchio e sì diresse al fiume, ma Madi la seguì,

"Lexa posso venire con te?"

"Certo che puoi ragazzina, andiamo".

E sì sorrisero.

Clarke nel frattempo aveva acceso il fuoco, e le altre due ragazze ci misero poco ad andare e tornare.

La bionda da lontano le vide che sorridevano e pensò, quelle due Natblida sono adorabili.

"Ecco fatto, adesso le devo pulire, Clarke dove hai messo le verdure?"
Chiese Lexa.

"Sono sul tavolo, quello lungo in casa mia"

"Posso andare a prenderle?",

Chiese Lexa timidamente.

"Certo che puoi Lexa, non devi nemmeno chiederlo" e le sorrise.

Lexa entrò dentro casa di Clarke e Madi e vide le verdure sul tavolo lungo, dall'altra parte della stanza. Non era mai andata di là, era solo entrata nella parte davanti della casa.

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