Another Time - Camren

Capitolo 4

{Lauren}

Lauren non aveva avuto bisogno della sveglia, si era svegliata verso le quattro per colpa di un incubo, e non aveva più chiuso occhio.

Si alzò, si lavò e si vestì.

Scese di sotto e trovò sempre lo stesso scenario.

Suo padre a lavorare sul tavolo bar.

Sua madre a cucinare bacon e uova.

I suoi fratelli a litigare.

- "Non mangio" Avvisò sussurrando, Clara sospirò, e porgendole due panini disse:

- "Questo è il pranzo, panini con burro d'arachidi, come piacciono a te" Lauren sorrise prendendoli.

- "Non sei in ritardo?" Chiese Michael guardando l'ora.

- "Zayn mi ha detto di farmi trovare qui fuori fra un minuto esatto" Clara sorrise, e Michael fece altrettanto.

Caricò lo zaino sulle spalle ed uscì di casa. Era in perfetto orario, e a quanto pare anche Zayn lo era.

Appena Lauren la vide spalancò gli occhi, una moto? Seriamente?

Alzò gli occhi al cielo e si diresse verso di lui.

- "Io non ho la minima intenzione di salirci, lo sai vero?" Zayn sorrise, e disse:

- "Ci sono due alternative, o vai a scuola da sola, o vieni con me. Ma se vai da sola arriverai in ritardo, mentre se vieni con me arriveremo in perfetto orario, e ti accompagnerò in classe" Lauren sbuffò e prese il casco che Zayn le aveva porto.

Il suo primo giro in moto.

~

{Camila}

- "Ciao!" Salutò Camila prima di uscire di casa, quando vide la macchina nuova di zecca di Austin sorrise leggermente.

Il ragazzo la stava aspettando appoggiato alla portiera, e appena le fu vicino la afferrò dai fianchi per poi baciarla.

Non c'era nulla di dolce nel bacio, ma d'altronde Camila c'era abituata.

- "Ehi, Aus" Disse salendo in macchina.

- "Ehi, bimba" Camila notò solo in quel momento l'occhio nero di Austin, e spalancò gli occhi.

- "Hai fatto di nuovo a botte?" Il ragazzo sbuffò mentre partiva, mancavano venti minuti all'inizio delle lezioni.

- "No, ieri al parco una ragazza mi ha tirato la palla nell'occhio" Camila cercò di non scoppiare a ridere, e si finse arrabbiata.

- "Se viene nella nostra scuola dopo me la indichi, così le parlo" Austin sorrise e dando uno schiaffo alla coscia di Camila disse:

- "Brava, bimba" Camila sorrise falsamente e rivolse il suo sguardo alla strada.

Appena arrivati a scuola tutti li accolsero come sempre, saluti, cinque battuti e baci sulla guancia.

Austin se ne stava con il braccio attorno al collo di Camila mentre camminavano, ma all'improvviso si fermò.

- "Tutto bene?" Chiese Camila confusa.

- "È lei" Disse Austin indicando una ragazza che stava parlando con Zayn Malik.

Camila la annalizzò, un po' più alta di lei, portava dei vestiti neri e delle converse ai piedi, i capelli erano mossi e neri.

Sorrise ad Austin e convinta si avvicinò alla ragazza. Senza nemmeno aspettare che lei si girasse la afferrò dalle spalle e le tirò uno schiaffo così forte da farlo risuonare in tutto il corridoio.