Capitolo 18

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{Camila}

Quel martedì Camila aveva deciso di lasciare Austin.

Non lo amava.

Lei amava Lauren.

Era lei quella che voleva al suo fianco.

Con cui voleva andare a scuola la mattina e uscire la sera.

Era lei.

Era sempre stata lei.

Era inaspettatamente di buon umore.

Si sentiva bene perché credeva di star mettendo tutto al suo posto.

Sapeva che Austin la sarebbe venuta a prendere, e gli aveva detto di arrivare un po' prima per lasciarlo.

Non voleva ferirlo, ma allo stesso tempo non voleva assolutamente ferire Lauren un'altra volta.

Quando uscì di casa e vide la sua macchina parcheggiata sospirò.

Il ragazzo si avvicinò e cercò di baciarla, ma Camila si scostò.

Austin assunse un'espressione confusa in viso.

- "Devo parlarti" Disse Camila seriamente.

- "Di cosa?" Chiese Austin, sembrava spaventato.

- "Di noi due" Rispose Camila.

Austin deglutì, e Camila sospirò continuando:

- "Aus, sei una persona fantastica, ma sul serio, non mi trovo più bene con te, ho bisogno di staccare, non posso più stare con te" Disse velocemente.

- "Non mi ami più?"

Camila stette in silenzio, non poteva dirgli che non l'aveva mai amato.

L'espressione del ragazzo si trasformò da una di dolore a una di ira.

- "È per quell'idiota della tua vecchia migliore amica, vero?" Sputò fuori con rabbia.

- "Austin, stiamo parlando di noi due, Lauren non c'entra niente, e non è un'idiota"

- "Sempre a difenderla, eh?" Disse Austin afferrandole il polso violentemente. "Noi due dobbiamo stare insieme, col cazzo che mi lasci"

Austin prese a stringerle il polso, e Camila cercò di liberarsi, invano.

- "Lasciami! Mi fai male!" Disse con un tono di voce abbastanza alto.

- "Non urlare!" Esclamò il ragazzo stringendo ancora di più.

Quando alzò una mano nella direzione di Camila, la cubana strinse gli occhi e si preparò al colpo, che però non arrivò.

Lì riaprì e trovò Austin a terra, sopra di lui c'era Zayn.

Immediatamente venne stretta da un paio di braccia che conosceva bene.

Lauren.

Cominciò a singhiozzare sul suo petto.

Non era mai stata così tanto spaventata.

- "Ci sono io. Ci sono io" Disse la corvina.

Camila sentiva Zayn minacciare Austin, che grugniva dal dolore.

- "H-ho p-pa-paura" Disse Camila tra i singhiozzi.

Si sentì stringere più forte da Lauren.

- "Ci sono, Camz. Ci sarò sempre. Abbracciami. Stringimi forte. Ci sono io. Non ti farà mai più del male. Giuro. Ci sono io" La rassicurò la corvina.

Another Time - CamrenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora