Capitolo 32

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{Lauren}

Il giorno dopo, Lauren sarebbe tornata a scuola.

Zayn le aveva detto che ne avrebbe approfittato per parlare con Liam, e quindi non sarebbe andato a prenderla.

Camila si era offerta da subito di accompagnarla, ma Clara aveva insistito per portarla con la macchina.

E Lauren era dovuta andare con sua madre in macchina.

Stava fissando fuori dal finestrino, non voleva parlare con Clara riguardo a quello che era successo il giorno prima.

Ma Clara, chiese comunque.

<< Allora ieri... >> Suppose sua madre, lasciando spazio a Lauren di continuare, ma lei, che si era già stancata di questi giochetti chiese:

<< Senti, cosa vuoi sapere? >>

<< Non ricordavo di averti fatto così scontrosa. >> Scherzò Clara ridendo, poi, continuò: << Sai cosa voglio sapere, vi abbiamo lasciate da sole. >>

Lauren alzò gli occhi al cielo.

<< Se te lo dico mi lascerai in pace? >> Domandò esasperata. Clara annuì. << Sì, la risposta alla tua allusione è sì. >> Concesse Lauren.

Clara batté le mani felice, e con lo stesso tono che avrebbe una bambina chiese:

<< È stato bello? Sei tu l'attiva vero? >> Lauren diventò più rossa di un peperone.

<< Ma tu come fai a saperlo? >> Domandò stranita la corvina.

<< Tesoro, sono stata giovane anche io. >> Rispose Clara tranquillamente, facendo tossire Lauren perché le era andata la saliva di traverso. << Allora? Mi rispondi? >>

<< Possiamo evitare di parlare della mia vita sessuale? >> Pregò Lauren, con un'espressione oltraggiata.

<< No, sei mia figlia. Se non vuoi dirmelo, va bene. Tanto so da me che sei attiva, hai la natura di esserlo. >> Borbottò sua madre con un sorriso beffardo, parcheggiando l'auto davanti alla scuola..

Lauren le schiaffeggiò il braccio, e scese immediatamente dall'auto, anche se con un po' di difficoltà, visto che doveva tenere le stampelle.

Venne immediatamente assalita da Louis, che la abbracciò forte.

<< Ehi, Lau. >> La salutò felice.

<< Ehi, Lou. Come va? >> Chiese avviandosi insieme a lui verso l'entrata.

<< Bene, tu stai meglio vedo. >> Osservò Louis, notando il sorriso rilassato sul volto di Lauren, che annuì.

Sentiva che tutti la stavano guardando, ma poco le importava.

Tutta la scuola sapeva ciò che aveva fatto, e a lei non fregava nulla.

<< Amore! >> Quando sentì la dolce voce di Camila chiamarla così si voltò felice.

E lanciando uno sguardo a Louis gli fece capire che sarebbe andata a salutarla.

<< Vai pure, io vado dagli altri al muretto, vieni anche tu e balziamo la prima? >> Lauren annuì.

Salutò il ragazzo e si avviò verso Camila.

La cubana le afferrò le guance e le stampò un bacio sulle labbra che fece ridere le amiche di Camila.

Lauren sentiva uno sguardo insistente su di lei, e quando si voltò vide Keana.

Merda, doveva ancora parlare con lei.

Another Time - CamrenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora