Capitolo 23

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{Camila}

Camila rilasciò un sospiro.

Non era d'accordo con quello che faceva Lauren, ma cosa poteva dirle?

Non poteva impedirglielo.

Guardarla dormire, pallida e con le sopracciglia corrucciate non era piacevole.

Anzi.

Era circa l'una di notte, quando Lauren aprì gli occhi.

- "Camz?"

- "Sono qui, Lauren."

Rispose Camila sospirando.

Lauren si alzò velocemente dal letto e le andò incontro.

- "Scusa." Disse soltanto.

Camila scosse la testa, non importava.

Sapeva che in fondo era colpa sua.

Lauren continuava a fissarla in cerca di un segno, di un gesto.

Camila sospirò, cosa voleva Lauren da lei?

- "Cosa vuoi da me, Lauren? Io voglio darti tutto, tutto quanto. Voglio riaggiustarti, voglio farti felice. Ma tu non me lo permetti, ti allontani, fai cose che ti fanno allontanare. Mi fai preoccupare, Lauren. Come prentendi che ti guardi con gli stessi occhi di una volta quando stai facendo di tutto per rendere i tuoi pezzi rotti polvere? Io voglio aiutarti, rimetterti in piedi, ma davvero, se in mano non ho niente, solo un pulviscolo nell'oblio. Come posso aiutarti se non mi permetti di farlo? Come?"

Disse Camila esasperata, aveva le lacrime agli occhi.

Lauren morse il labbro tremolante, e sussurrò:

- "Scusa, Camz. È solo che so di non potercela fare. Io lo so. Lo so benissimo. Perché farti sprecare tempo e forze? Non c'è più niente di me, Camila. Sono polvere. Sono il nulla. Lo capisci? Non puoi aiutarmi, non puoi aiutare il niente. Per quanto tu ci proverai, io non tornerò mai come prima."

Disse Lauren asciugandosi una dozzina di lacrime che stavano cercando di dare inizio ad un pianto incessante.

Camila la guardò.

La guardò per davvero.

Cercò di leggerle dentro.

Cercò in quelle iridi verdi la verità.

E cercò anche la vecchia Lauren.

Quella che faceva di tutto per proteggerla.

Quella che pur di non vederla abbattuta si faceva in quattro.

Quella che l'aveva difesa contro tutti e tutto.

Quella che se n'era andata.

Avrebbe dovuto dirle addio.

Ma non ce l'aveva fatta.

E ora Lauren non c'era più.

La vecchia Lauren non c'era più.

E non ci sarebbe più stata.

Mai più.

- "Camz..." Sussurrò Lauren con voce rotta: "Parlami, ti prego. Sono qui. Anche se sono solo un fantasma di me stessa, sono qui. Ho bisogno di te, Camila. Ho bisogno di sentirti. Non ce la faccio senza di te. Non ci riesco. Senza di te non ci riesco. Ho bisogno di sentirti."

Fu un movimento rapido.

Camila si alzò e afferrò le guance di Lauren facendo collidere le loro labbra.

Another Time - CamrenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora