A volte le favole diventano realtà |Cesare Cantelli|

26. Conosco Federico

È venerdì, l'ultimo dell'anno, dopo il successo che ha avuto il mio tiramisù la sera del brindisi allo studio dei ragazzi, ho deciso di rifarlo per questa sera, perciò mi alzo presto per farlo prima di andare a lavorare. Per fortuna, essendo prefestivo, oggi lavoro solo mezza giornata.

Questa sera la passeremo a casa di Cesare, perché non ci saranno né i suoi, che sono partiti ieri per la Francia con degli amici, né suo fratello, che starà fuori con la sua ragazza per il week-end.

Dispongo gli ingredienti sul tavolo e faccio una foto poi mi metto al lavoro; quando il tiramisù e pronto faccio un'altra foto e la pubblico su instagram, affiancata all'altra, con la scritta "Il prima ... e il dopo". Metto il dolce in frigo , riordino in fretta la cucina, mi preparo e scappo al lavoro.

Quando torno a casa preparo un po' di pollo alla piastra e dell'insalata, mangio e vado a lavarmi i capelli prima di iniziare a preparare le cose da dover portar via, per fortuna la spesa siamo stati a farla ieri e la roba è già a casa di Cesare. Visto che dovremo cucinare ,preferisco stare comoda così metto un paio di leggins, una t-shirt e l'ormai inseparabile felpa che mi hanno regalato i ragazzi. Il cambio per stasera, un paio di pantaloni neri eleganti e un maglioncino aderente bianco a collo alto, li metto nello zaino insieme al beauty-case e, soprattutto, l'immancabile reflex.

Sono quasi le 16 quando arrivo a casa di Cesare, salgo le scale e mi trovo davanti il suo cane scodinzolante.

"Ciao Chewbe, aspetta che appoggio la roba, poi ti faccio le coccole"

"Dallo a me che lo metto in frigo" mi dice Cesare "Accomodati, fai come se fossi a casa tua".

Entro chiudendomi la porta alle spalle, tolgo lo zaino e il giaccone appoggiandoli a terra per poter fare subito le feste al cane a cui non pare il vero di ricevere delle carezze, quasi subito torna Cesare; mi alzo, raccolgo le mie cose da terra e appendo la giacca all'appendiabiti.

"Dove posso mettere lo zaino? Ho il cambio per stasera."

"Vieni, puoi metterlo in camera mia"

"Allora, da cosa iniziamo?" chiedo mentre appoggio lo zaino e la felpa sul letto e prendo la reflex.

"Non bastava Nelson che fa sempre vlog? Ora ti ci metti anche tu?" mi dice ridendo

"Io non faccio vlog, faccio foto" dico fingendo di essere scandalizzata per poi scoppiare a ridere.

"Vieni, andiamo in cucina, intanto ti offro un caffè"

Stiamo bevendo il cafféèquando iniziano ad arrivare gli altri, il primo è Federico, un loro caro amico che ora vive in Inghilterra, poi Tonno e Francesca ed infine Nelson e Bea.

Iniziamo a preparare la cena mentre Nelson, come suo solito, fa video o scatta qualche foto con la mia reflex.

Cesare ha detto a Fede che quest'estate sono stata in Scozia e così, mentre sono dietro alla preparazione delle lenticchie, gli racconto del mio viaggio; è bello parlare con una persona che ci ha vissuto e conosce molti dei posti in cui sono stata.

Quando la tavola è apparecchiata e la cena praticamente pronta, chiedo a Cesare del bagno.

"Vieni, ti accompagno"

Mentre lo seguo in corridoio sbuffo: "Uffi, se non fosse per questa macchia rimarrei vestita così, non ho voglia di cambiarmi, siete tutti vestiti sportivi"

"Se vuoi te ne presto una delle mie"

"Grazie!! Prometto che te la ridò lavata e stirata"

Mentre Cesare mi cerca una maglietta, io prendo il mio beauty case dallo zaino, poi vado in bagno a darmi una sistemata. Quando torno in cucina stanno già preparando i piatti da portare a tavola.

"Ti sta bene la mia maglia" mi sussurra Cesare passandomi accanto con i piatti in mano facendomi sussultare.