Ero sdraiata nel mio letto, la coperta che copriva il mio corpo era morbida e calda, quel giorno non avevo la voglia di alz- driin driin
Ecco! Appena dici una cosa che ti piace arriva sempre qualcosa che la rovina, e ora a rovinare i miei magnifici pensieri sulla coperta è la sveglia. La sveglia segna che sono le sei e un quarto. Così, a malavoglia decisi di alzarmi, come prima cosa decido di andare in bagno, mi sciacquo la faccia e quando mi guardo allo specchio per poco non mi viene un colpo, ho delle occhiaie che farebbero invidia al miglio truccatore di film horror di tutta Hollywood. Decido che per svegliarmi è bene fare la doccia, così mi spoglio e mi dirigo verso il getto d'acqua calda che sta scorrendo. L'acqua attraversa ogni centimetro del mio corpo. Il suono dell'acqua che scorre mi rilassa e mi fa distendere tutti i muscoli. Mi faccio uno shampoo veloce, metto un pò di bagnoschiuma sulla mia spugna e inizio a passarmela delicatamente per tutto il corpo. Passando per le gambe noto che ho la ricrescita dei peli, così ne approfitto per passare la lametta. Finita la doccia, mi lego un asciugamano al corpo, mi asciugo i capelli, decido di farmi la piastra perchè non ho voglia nè di legarmeli dato che li ho appena asciugati e non ho bìvoglia neanche di farmi i boccoli così opto per la scelta più facile. Esco dal bagno e mi dirigo verso camera mia, mi vesto e metto un jeans strappato e una maglia nera corta che arrivava giusto sulla linea dell'ombelico. Prendo il telefono per controllare l'orario e sono le sette. Stranamente sono in anticipo quest'oggi, meglio non esserne troppo contenti sennò la prossima volta non riuscirò neanche a farla in orario. Dopo aver letto l'orario controllo le notifiche
*chat "the best"*
JJ: allora che facciamo oggi? andiamo insieme a scuola?
PAYT:per me va bene
IO: vi passiamo a prendere noi alle sete e quarantacinque dovete essere sotto casa
JJ: viene anche josh con noi?
IO:ehmm si, perchè?
JJ: no niente, era solo per sapere
IO:ah ok
*fine chat*
controllo nuovamente l'orario e sono le sette e dieci, scendo al piano di sotto e mi dirigo in cucina, saluto mio padre, e la madre di Josh, a proposito... dov'è?
-Ma Josh dorme ancora?- chiedo io aprendo la porta del frigorifero alla ricerca del latte
-si, credo che dorma ancora-
decido di preparargli la colazione per poi svegliarlo. Ed è quello che feci
Salì al piano di sopra, entrai nella camera di Josh. Lui era lì, sdraiato a pancia in giu con il cuscino sotto la nuca a dormire. Aveva le labbra socchiuse e non aveva indosso la maglietta, resto a guardarlo per un pò e poi mi avvicino a lui, mi siedo di fianco a lui e gli accarezzo il volto e poi lo bacio. Lui ricambia subito, mi cinge la vita e mi fa sdraiare sopra di lui.
-che bellissimo buongiorno amore mio- disse lui per poi baciarmi nuovamente
-buongiorno a te amore mio- dico io sulle sue labbra -dai su, sbrigati ti ho preparato la colazione. Alle sette e quaranta dobbiamo partire che dobbiamo andare a prendere i ragazzi- conclusi io per poi alzarmi da lui e avviandomi al piano di sotto.
Dopo meno di 10 minuti scese vestito e si sedette di fianco a me al bancone della cucina e iniziammo a fare colazione, cinque minuti e abbiamo finito di mangiare e siamo pronti. Io scrivo un messaggio ai ragazzi nel quale scrivo di scendere che stiamo partendoe di farsi trovare giù, e entrambi risposerò che stavano scendendo. Io e Josh ci dirigemmo verso lìauto e ci avviamo a prendere i ragazzi e poi ci avviammo verso la scuola. Il viaggio in auto era stato piuttosto silenzioso ma non ci feci molto caso. Arrivati a scuola Josh parcheggia e poi tutti e quattro scendiamo dall'auto. Camminando per entrare dal cancello della scuola Josh mi cinge i fianchi e mi posa un piccolo bacio sulla nuca e di conseguenza mi viene spontaneo fare un piccolo sorriso.
Passammo per la segreteria e prendemmo l'orario di questa settimana, e leggendolo bene noto che non ho neanche una lezione con Josh, confidai per la settimana successiva
Nei corridoi mi allontanai da Josh e mi dirisi verso il mio adorato armadietto, e mi misi a parlare con i miei vicini di armadietto, ovvero a destra avevo Jaden e a sinistra Payton. Questi al suono della campanella mi salutano e si dirigono verso la loro classe augurandomi una buona giornata.
Gli armadietti in questa scuola sono molto alti, e per una nana come me è dura adattarsi a loro, il libro di storia dell'altre sembra irraggiungibile, per raggiungere questo maledetto libro mi misi sulle punte mano ci riuscii, e neanche saltando. Salto dopo salto sento dietro di me una voce.
SPAZIO AUTRICEE
Ei guys, rieccomi con un nuovo capitolo, mi scuso per eventuali errori grammaticali di verbi ma non ho voglia di ricontrollare. Questa settimana spero di aggiornare più spesso grazie all'amatissimo coronavirus e all'isolamento in tutta la Lombardia bella. Come state? Io benissimo, speravo di avere il coronavirus ma ahimè non è così. ahahha scherzi a patre cosa ne pensate? Di chi è la voce dietro Emily? Io un'idea già ce l'avrei e vi dico già da ora che non è Josh, quindi.... ahahah amatemi noi ci leggiamo in un prossimo capitolo e niente cia-
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|innamorata di te| Josh Richards
Teen FictionSiete sicure di volere uno spoiler? Sicure? Non vi conviene ahahahaha. Se siete innamorate anche voi di Josh Richards siete nel libro giusto e niente buona lettura -lamogliedpayton