|innamorata di te| Josh Richards

CAPITOLO 89

SISTEMA LE RICHE LOL

Forse... avrei potuto ricambiare il bacio ma sarebbe stato un pò come approfittarsi di lui, e soprattutto approfittarsi di Josh...

Lentamente mi staccai e dissi -Meglio se andiamo a dormire ora, domani è un altro giorno e bisogna essere pronti per affrontarlo- 

Chase annuì. Mi alzai dallo sgabello e mi diressi verso le scale -Domani vuoi andare a scuola?- disse Chase.

-No, tu?- chiesi io girandomi verso di lui.

-Ti va se domani passiamo la giornata assieme... Magari boh... andiamo al centro commerciale...- disse lui.

Chase sembrava molto imbarazzato. -Certo, con piacere- risposi io sorridendo per poi concludere le scale per andare nella camera che mi avrebbe ospitato quella notte.

Entrata nella stanza, chiusi la porta alle mie spalle e mi ci appoggiai scivolando fino a ritrovarmi seduta per terra con le ginocchia al petto. Infilai la testa tra le mie gambe e tirai un enorme sospiro. Ero immersa nei miei pensieri, ma non ero ben sicura a cosa stavo pensando. Tutto ciò venne interrotto dal mio telefono che suona, segno che è arrivata una nuova notifica. Vado a controllare chi mi cerca e noto che è un messaggio da parte di Josh.

**chat con: Josh<3**

J: Eii come va?

io: Molto bene grazie, te?

J: mi manchi tantissimo :')

io: anche tu amore<33 domani sera, forse ti vengo a trovare. Sei felice?

J:siiii

io: allora ci sentiamo domani<3

J: non mi fai compagnia?

io: scusa ma sono stanca, ho passato tutta la giornata a studiare e sono stanca morta :(

J: va bene allora a domani :)

io: a domani, ti amo<3

**fine chat**

Effettivamente ero stanca quella sera, così mi alzai dalla fredda moquette della camera e mi avvicinai al letto. Mi sdraiai su esso e mi rimboccai le coperte cercando di prendere sonno.

******

Non riuscivo a dormire. Continuavo a girarmi e rigirarmi nel letto ma il sonno non arrivava. Controllai l'orario ed erano le 02.53. Stavo per riappoggiare il telefono sul comodino affianco al letto quando un rumore mi fermò. 

Non era solo un rumore. Erano lamenti. Con tutta la velocità che avevo in corpo scesi dal letto e mi precipitai dove provenivano quei lamenti. Mi ritrovai al piano di sotto, in salone. Chase. Chase stava avendo un'incubo.

-No! no no ti prego! Ti prego BASTAA!- urlava nel sonno.

Il sangue mi si gelò nelle vene. Non posso nemmeno immaginare il dolore che stava provando in quel momento. Mi avvicinai a lui e con delicatezza lo scossi per svegliarlo.
-Chase!?- -Ti prego svegliati!- lo chiamai finchè non si svegliò.
Appena Chase si svegliò si mise seduto. -S..stai- stai bene?- chiesi io.
Chase scosse la testa, in segno di negazione. -Vuoi che ti vado a prendere un bicchiere d'acqua?- 

Chase annuì con la testa, io mi allontanai e gli andai a prendere un bicchiere d'acqua.

Al mio ritorno, accesi la luce e  lo trovai seduto sul divano con la testa china. Mi avvicinai a lui per porgergli il bicchiere e quando il suo sguardo si posò sul mio notai che era perso e vuoto. Lui afferrò il bicchiere e se lo portò alle labbra fino a svuotarlo. Io ripresi il bicchiere e lo posai nel lavandino, poi lo raggiunsi di nuovo. Mi appoggiai alla testata del divano e presi parola.