CAPITOLO 39

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Alla fine della lezione uscii dalla classe e andai in segreteria, non perchè mi ci avesse mandato la professoressa, ma per vedere l'orario di Josh (eccomi di nuovo, se se vai pure a fare la stolker, tanto ora mai ti conosciamo bella).

Alle ultime due ore aveva storia. Passerò il resto della mattinata a fare storia da sola, e dopo la pausa pranzo posso stare tutto il tempo con Josh. Anzi, dalla pausa pranzo posso passare ill tempo con lui. Alla fine più che punizione è diventata una ricompensa per me, salto matematica ed educazione fisica e posso stare con il mio ragazzo, cosa posso di più nella vita. (cit)

Torno in classe, mi riposiziono in fondo alla classe.

-No no signorina Ryan, lei si mette in prima fila- enuncia lei con fare superiore

io mi rifiutai dicendo -Davanti con lei non ci starei nemmeno se mi pagassero, quindi per favore vada avanti con a sua interessantissima spiegazione sui greci, popolo classico e il più potente prima dell'arrivo dei romani, quindi vede, le cose le so, ma ora mai mi sono affezionata a lei e a questo posto quindi per favore mi lasci qui e continui la sua dannatissima lezione grazie- 

-vedo che qualcosa in quella testolina ci sta entrando a furia di ascoltarla, alla fine dell'ora non esca subito, le devo parlare- concluse lei e ricominciò a spiegare.

Alla fine della lezione mi incamminai come tutti nella speranza che la professoressa si sia dimenticata della nostra "chiacchierata" se così la possiamo definire, ma niente da fare

-Signorina Ryan non scappi, noi due dobbiamo ancora parlare- iniziò lei

-Ok, ora la ascolto, la mia attenzione e tutta diretta verso lei- no, non è vero io ora vorrei solo andare in mensa e stare con il mio ragazzo, non voglio stare qui a parlare con una vecchia che sarà coetanea della regina Elisabetta (lei è la mia queen, che nessuno me la tocchi graziepregocia) 

-Vedo che la lezione di storia le è ormai chiara, ma vedo che la sua arroganza persiste, quindi per far si che il nostro rapporto si intensifichi passerà la pausa pranzo e l'ora dopo con me, lei sarà la mia ombra, e se a lezione non parteciperà attivamente alle mie domande passerà un'altro giorno con me. E se passerà un'altro giorno con me lei non farà l'alunna, lei si siederà alla cattedra e farà lezione ai suoi colleghi al posto mio, tanto oramai la lezione la sa a memoria, quindi lei ora si siede vicino a me e parliamo.- conclude lei

-perfetto, devo passare la pausa pranzo con lei? Va bene, ma almeno posso scendere in mensa a prendere il cibo, o devo restare a digiuno?-

-Certo che può andare a prendere il cibo- disse lei con fare amorevole

scesi in mensa, e la prima cosa che feci, fu prendere il cibo. La coda sembrava non cessare mai. Arrivato il mio momento di ordinare presi due sandwich una insalata patate al forno e una bottiglietta di coca cola. Arrivo in cassa e devo fare nuovamente la fila, quello davanti a me ha solo monetine e sono infinite, sembra anche che non le sappia contare.

-Vuoi che ti chiamo la professoressa di matematica per contare due monetine o ce la fai da solo?- domandai io spazientita

-Dato che sei un genio fallo tu!- mi urlò il tipo

-Con grandissimo piacere- gli risposi io, presi il suo portafoglio e pagai per entrambi

-perchè pure a te?- domandò lui confuso

-io ti ho contato le monetine sia per te che per me, questo è il minimo che tu possa fare dato che hai impiegato mezzora per contare due dollari- urlai io

In tutto questo non neanche con chi io stia parlando. Alzo pian piano lo sguardo, e i miei occhi incontrano i suoi. Oh no! Non ancora! Mattia. Ma non può cambiare scuola, non so, magari andare in alaska così scassa il cazzo ai pinguini e non a me, e invece no! deve rompere la minchia a me. Grande! Cos'altro può andare storto oggi, prima Mattia che mi importuna, poi tutta la mattinata con la Howkins e ora di nuovo Mattia che non sa contare due dollari in quarti di dollaro, ma dico io, non ci vuole un genio per capire che servono otto quarti per formare due dollari. Certo che la gente ha proprio seri problemi. (bro è la vita è inutile che ti meravigli)

Mi guardò negli occhi si avvicinò a me, mi fece un sorrisino e poi disse -cosa c'è? sembra che tu abbia appena visto un fantasma-

Deglutisco a fatica. Ma cosa mi sta succedendo? Non riesco a capire (va che novità), mi ricomposi e dissi -Mi sa che il fantasma qui lo hai visto tu non io, sei talmente ignorante che non sai nemmeno calcolare due dollari. Ah e grazie per il pranzo, è stata un'offerta molto generosa da parte sua- lui resta ammutolito dalle mie parole -Perfetto, vedo che sei rimasto senza fiato- Beh modestamente è questo l'effetto che faccio alla gente- dissi io, girai i tacchi e me ne andai (ahahah bro lo hai abbattuto, ma ti stai dando troppe arie, fly down with mw hai capito? povera illusa (raga sto ridendo da mezz'ora no vabbè dovete amarmi per quanto è trash sta storia, ma ora non riderete più fidatevi)non ce la faccio più a scrivere al passato, ora la vicenda è scritta al presente ma fate finta che sia al passato graziepregocia-)

So che non potrò passare il pranzo con Josh, ma voglio almeno dargli un bacio prima di salire di nuovo con quella vecchia. Così con lo sguardo inizio a cercarlo, lo vedo, e non è solo. Le sue labbra sono incollate su quelle di Charli. I suoi occhi incontrano i miei, mi giro di scatto e vedo che Mattia è dietro di me, così mi avvicino a lui e lo bacio. Lui sembra sorpreso da questo, ma dopo un pò si rilassa e ricambia il mio bacio, lui chiede l'accesso con la lingua e io acconsento. Il bacio è lungo (come qualcos'altro, vero Mattia? Ah si vero il tuo è grosso e lungo, ti avvali di entrambe le opzioni e bravo a Mattia), ma il nostro bacio vennè interrotto da qualcuno, anzi, da qualcosa di qualcuno,

SPAZIO AUTRICEE

Eii guyss, rieccomi qua con cinque minuti di anticipo ma va bene così, sono molto attiva in questo periodo, non vi abituate troppo, sono tornata con un nuovo capitolo e con i miei commenti perchè se posso essere sincera non è una vera storia senza i miei commenti, e credo che che legge i miei stessi libri posso concordare con me. Ringraziate LaTipaDiAnthony per questo aggiornamento repentino. Sto già scrivendo il capitolo successivo e vi dico già da ora che è una bomba, l'unica pacca è che i verbi sono sbagliati ma fottesega tanto la storia non la legge la mia professoressa di italiano quindi tra. Come state? Io stanca il coronavirus mi sta stremando, non so nemmeno quando ricomincia la scuola quindi bella. Io come sempre vi invito a lasciare un commento e una stella e niente viva il corona virus cia-

|innamorata di te| Josh RichardsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora