CAPITOLO 41

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(Sono io, se vuoi che questo capitolo ti dia le farfalle nello stomaco leggilo ascoltando questa canzone, spero che funzioni e niente buona lettura cia-)

Il dottore fa un respiro profondo, sembra quasi.... preoccupato -signorina le devo dare una brutta notizia, è meglio se si sieda...-

Feci come mi era stato detto e mi sedetti

-Allora? Cosa mi deve dire?- Mi stava salendo l'ansia. "Cosa mi potrà mai essere successo? Sono svenuta e non è la prima volta che capita" la mia testa stava scoppiando e in più mi faceva male la pancia. Così posai la mia mano su essa, il dottore mi guardò e continò

-Quando è venuta in ospedale pensavamo tutti che le fosse venuto un calo di pressione, poi esaminandola, abbiamo trovato un livido sull'addome. Così le abbiamo fatto una ecografia all'addome ed è risultato che il bambino non ce l'ha fatta, mi dispiace-

"Cos'ha detto? BAMBINO? Incinta? Io? BAMBINO!" -C-cosa? bambino? morto!- il mio labbro inferiore non la smise si tremare. Ero incinta di Josh e ora sempre per merito di Josh quel bambino che mi è stato donato i è stato sottratto dalle braccia senza neanche avere la consapevolezza di ciò che stavo perdendo. Se Josh non avesse baciato Charlie e non avesse fatto quello che ha fatto Noi ora saremmo felicissimi di questa meravigliosa notizia e sopratutto saremmo stati assieme! 

-Ah... Vedo che non sapeva di essere incinta...- inizia il medico -Mi dispiace per la sua perdita, c'è qualcuno che posso chiamare?-

"Qualcuno da chiamare, i miei migliori amici. Ma come la prenderebbero? Mi ucciderebbero. Mio padre. Ma manco se mi pagano chiamo mio padre per dirgli questo, o almeno non ora, non ho voglia di sentirmi la predica sull'attenzione dell'uso delle precauzioni che dovevo essere più matura. L'ultima scelta, nonchè la più sensata è quella di chiamare Josh, è più coinvolto di quanto creda in questa faccenda e in più io lo amo, dovremmo parlare di tutto questo, soprattutto della rissa." -Il mio fidanzato, Josh Richards- dissi infine io con voce spezzata

-Perfetto, lo chiamerò io personalmente-

-grazie dottore- conclusi io alzandomi dal lettino e abbracciandolo

-Ora però signorina si rimetta il camice e si riposi, va bene?- disse il medico

-lo farò grazie- dissi io

Presi le mie robe e mi dirisi verso il bagno, mi cambiai e mi rimisi a letto.

**toc toc**

Oddio! Questo è Josh! E ora che faccio? Mamma mia sto impazzendo!

-Ehmm avanti!- dico io

-Ehy Emily!- è Josh

-Ehm ciao- dico con voce tremante

-Com-come stai?- chiese Josh con un fil di voce cercando di far incrociare il suo sguardo con il mio. Ma non ho il coraggio di guardarlo negli occhi. Questo è dovuto dal mio orgoglio, dal bambino che ormai non c'è più, e dalla cosa più importante... Il tradimento. Io perdono tutto tranne che il tradimento. Se ce una cosa che io proprio non riesco a sopportare è il tradimento, perchè non ci trovo ne il senso ne il gusto. Beh... anche io l'ho tradito, ma il mio era un meccanismo di difesa. Era per ripicca a ciò che aveva fatto

Ma nonostante questo, presi un pò di coraggio e lo guardai, aveva gli occhi rossi. "Ha pianto anche lui? Sa cosa mi è successo? Ha saputo del bambino?"

-mah tutto sommato bene dai. Mi hai tradito. Io ho tradito te per ripicca e poi hai preso a pugni Mattia. Ah dimenticavo mentre lo picchiavi mi hai tirato un pugno che ha ucciso nostro figlio. ma dai... tutto sommato bene dai- volevo dire tutto questo, volevo dirgli che mi faceva schifo. Volevo urlargli in faccia che per colpa sua l'unica cosa che ogni donna potesse desiderare mi è stata sottratta ancor prima di poterlo sapere. Volevo sfogarmi. Ma tutto quello che mi uscì dalle labbra è stato un semplice -meglio-

|innamorata di te| Josh RichardsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora