Come una scossa

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Eva Pov

Festa. Sabato uguale festa.
Sta settimana è stata tranquilla ma sta festa ci voleva proprio.

Sono pronta e sto aspettando le ragazze che mi passano a prendere.
Eleonora è già lì visto che la festa è a casa di Edoardo.

Ho un vestito rosso scuro, con scollatura dritta e spalline sottili, arriva sopra il ginocchio.
Tacchi in velluto nero, trucco e capelli semplici e una giacca di pelle per non morire di freddo.

Siamo arrivati e la casa di Edo è bellissima, è enorme.
Già c'è un botto di gente, di alcool e di fumo.
Io e Silvia prendiamo i drink e li portiamo alle ragazze, iniziamo a bere e a ballare.

"Eva, vado un attimo da Luchino", lo sapevo che si sarebbero messi insieme, e brava Silvia.
Faccio si con la testa e continuo a ballare. Sana è su un divano, Fede ce sta a prova co Chicco Rodi e Ele. Ele indovinate? Co Edoardo.

Ballo da sola, ormai brilla, ballo in modo scatenato.
Lui, lui è lì alla console, ha un drink in mano e le cuffie sulle orecchie.
È bello.

Davvero?!

Mentre continuo a ballare noto che lascia il suo posto a un ragazzo di Villa.
Lui viene in pista e inizia a ballare in modo scatenato, molto probabilmente è brillo anche lui.

Federico Pov

Sto alla console da non so quanto è me so rotto. Poi ho visto lei e la voglia di andarmene è maggiore. La vedo ballare da sola come una pazza con quel vestito bellissimo che mi induce a fare pensieri poco casti.

La smetti?!

Sto a balla in pista e la vedo, inconsciamente ci avviciniamo entrambi e entrambi semo un pò brilli.
Si avvicina.

Stai calmo.

La fai facile.

Tu stai calmo e non rompe.

Io mi avvicino.

La prendo per i fianchi e la avvicinò a me. Il suo profumo. Lei sembra un pò didubante ma poi ci baciamo. E che bacio. È sesso senza sesso.
Sento bille brividi. Le sue mani nei miei capelli, mi fanno impazzire, inizio a baciare il collo, poi i lobi e poi dinuove le labbra.

Lei è di spalle al muro ed è bellissima.