Come una scossa

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Eva Pov

Io mi chiedo che cazzo hai appena fatto!?

Mi vuoi dire che non ti è piaciuto?

Non è questo il punto.

E qual è?

"Oi andiamo? " chiedo.

"Si certo". Ci dirigiamo verso la cassa e paghiamo, nel mentre la cameriera ammicca ancora Federico.

"Ti va di andare a mare?"

"Basta che non corri come prima con la moto, hahah"

"Si si" dice ridendo, quanto è bello quando ride.

Il vento accarezza il mio viso e il profumo di Fede è come una droga per il mio cervello. In lontananza vedo il mare, è calmo e sulla spiaggia non c'è nessuno. Meglio.

"Mi aiuti? Si è incastrato"

"Che sbadata che sei" dice scuotendo la testa e levandomi il casco.

Federico Pov

Sembra una bambina, così sbadata, così dolce. Il mio viso è così vicino al suo che riesco a sentire il suo respiro.

"Dai Brighi andiamo" ci dirigiamo verso la spiaggia, ci sediamo sulla sabbia calda e guardiamo il mare. Lei si lega i capelli in una coda bassa e disordinata.
I raggi del sole fanno risaltare il colore di quest'ultimi.

"Ahi, ma sei scemo" le ho tirato una ciocca di capelli.

"Eri così penseriosa"

"E allora?! Canegallo si vede proprio che ti fai" sorrido.

"Facciamo un gioco?"

"Posso dire di no?"

"No"

"Te sei strano, vai spara"

"Obligo o verità?"

"E poi dicono che io sono una bambina. Verità"

"Sei mai stata fidanzata?"

Perché questa domanda?

"Si. Ora tocca a te"

"Obbligo"

"Levati gli occhi da sola"

Questa è più fatta di te.

"Che obbligo stupido, ma ok"

"Verità"

"OK fammi pensare... Lo amavi il tuo ex?"

"Era un amore strano, era routine, monotonia, era più un fratello che un fidanzato. Tu invece hai mai amato?"

"Si, ma ero piccolo e non credo che si possa definire amore, ma era speciale"

"Obbligo" dice e quanto è bella. Cazzo.

"Ehi toccava a me"

"Ti vuoi mettere a piangere?! Poverino"

"Ha ha divertente, sciogliti i capelli" nel mentre che lo fa i nostri sguardi si incrociano e inizia lo spettacolo.

Ci avviciniamo senza distogliere lo sguardo. Le tocco i capelli. I nostri visi si avvicinano. Metto una mano dietro la sua nuca e un'altra sul suo fianco, le sue mani sono dietro il mio collo. Ci baciamo e mi era mancato. Ci stendiamo sulla sabbia e ci baciamo. Le sue labbra sono dolci e non me ne voglio staccare ma devo respirare, appoggio la mia fronte sulla sua e la guardo. Lei mi bacia.