Come una scossa

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Federico Pov

"Oi Eva sveglia" mentre guidavo si era addoentata sulla mia spalla e sentire il suo respiro era così rilassante.

Ora mi trovo quì, intento a svegliarla ma lei non ne vuole sapere, non mi rimane che prenderla in braccia.
Con movimenti lenti le levo il casco e la tendo salda tra le mie braccia, raggiungo la sognia di casa e lei miagola un dove sono e io di tutto risposta le dico in un posto speciale.

L'ho portata alla mia casa al mare, lontano da Roma.

La stendo sul letto e le levo le scarpe, le rimbocco le coperte e le do un bacio sulla fronte.
Rimango fermo quì a guardarla, a contemplare la sua dolcezza mentre dorme, i capelli rossastri arruffati e mi domando come questa ragazza mi abbia stregata, si perché sono sotto un incantesimo.

Decido di stendermi anche io sotto le coperte dopo essermi levato le scarpe. Non ho la forza di cambiarmi o lavarmi e poi ho bisogno di sentire il suo profumo.

Cerco di non fare troppo rumore e piano piano mi sistemo, mi avvicino più a lei e le circondo la vita con un braccio facendo in modo che la sua schiena aderisca con il mio petto.
Il mio voto si trova fra il suoi capelli e il suo collo che è il re della lussuria.

"Buona notte Eva" le sossurro in un orecchio e le do un bacio sulla tempia.

In questo momento mi sento così tranquillo sapendo che lei si trova tra le mie braccia al sicuro, lontano dalle insidie del modo ma allo stesso tempo ho paura che tutto ciò scorra troppo velocemente e che io un indomani sia la sua insidia.

Le braccia di Morfeo avvolgono anche me e questa notte sono più dolci poiché il profumo della mia Dea è così soave da alleviare tutte le mie tempeste e paure.

Dea Eva, suona bene?
Ma Federico romantico e impaurito?
Fa così strano tutto ciò. 💞