Federico Pov
Io sinceramente non so cos'ho appena fatto. Beh oramai sto in gioco.
Salgo in macchina e a arrivo a casa di Eva che non è molto distante dalla mia, le mando un messaggio.
La vedo uscire dal portone di casa e devo dire che sta davvero bene.
"Ei" dice mentra entra in macchina. Il suo profumo è qualcosa di wow.
"Ei dove ti va di andare" le chiedo.
"Boh non lo so scegli tu" dopo ciò parto con la macchina e inizio a vagare per Roma. Nel mentre metto della musica dal mio telefono, i PSICOLOGI per l'esattezza.
Noto che il tuo piede inizia a muoversi a tempo mentre guarda fuori il finestrino."Li conosci?" chiedo.
"Si"
"Non ti facevo tipa che ascoltava questo genere di musica"
"Te l'ho detto posso sorprendere"
"Già, l'ho notato" "Secondo me abbiamo gli stessi gusti musicali"
"Indie e Rap italaliano, maggiormente, poi per quanto riguarda altri generi o lingue ascolto un pò di tutto" sono rimasto sconvolto.
"Si anche io, diciamo, anche se ascolto anche Rock"
"Beh il Rock ti si adice" mentre lo dice siamo arrivati. L'ho portata in un parco dove venivo sempre da piccolo. Non so perché l'ho portata quì, per me è un posto speciale ma non so perché lei mi ispira fiducia.
Scendiamo e io prendo il telo che sta mattina ho usato in spiaggia. Lei è davvero bella.
Federico Canegallo che cazzo stai a dì?
Senti tu sta zitto.
Va bene ma quando poi ti pentirai di tutto ciò non rompe.
Eva Pov
Siamo arrivati in un parco molto bello circondato di verde e persone che corrono o che disegnano.
Con il sole che ci sta oggi, il verde delle piante risalta sempre di più.Ci sediamo su un telo che ha steso Federico sull' erba. Quando si toglie gli occhiali noto quanto i suoi occhi sono più belli alla luce del sole e lui è così bello. Ha una camicia di seta con colletto alla coreana di un bianco sborco, abbinata con un semplice jeans con degli strappi e delle sneaker bianche.
Eva ci ricordiamo chi è? È Canegallo, e rimarrà Canegallo.
C'hai ragione.
"Senti Federico"
"Dimmi" mi dice mentre prende il sole.
"Io non so tu cosa voglia da me ma sia ben chiaro io non sono una di quelle che il sabato sera ti porti a letto solo per una scopata. Non so cosa mi è passato per la testa quel sabato al compleanno di Federica, quindi non chiedermi perché ti ho baciato" tutto di un fiato. Senza fermarmi, ho buttato il mio mio veleno.
Daje così Eva.
"Guarda c'hai ragione, fidarsi di uno come me deve essere proprio difficile ma stare vicino ad una come te non è da meno. Sai me lo immaginavo che eri una che te la fa vede col binocolo, ma sai ti immaginavo meno acida"
Brutto bastardo oro lo meno.
Stai calma.
"Invece tu sei proprio come pensavo, un idiota bastardo"
"Non la pensavi così sabato. Sei come tutte quelle oche troie che mi stanno dietro"
Quando finisce di dire ciò gli tiro una pizza così forte che gli lascio il segno. Mi alzo dal telo e me ne vado. Chiamo un fottuto taxi, non voglio stare in questo posto di merda per molto.
Sono arrabbiata, schifata, spaventata ma soprattutto delusa da me stessa.
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Come una scossa
Teen FictionQuesta è la storia di Federico Canegallo e Eva Brighi. Storia che prende spunto da Skam Italia. È la storia complicata di due ragazzi incasinati. . . . . . Spero che vi piaccia. Se sarà così ditemolo commentado; un bacio. ❤️