Eva Pov
"Ti prego dimmi che non stai con la moto..."
"O la moto o a piedi, fai tu, anche se non credo che con quei trampoli ti conviene"
"Non correre"
"Tu stringimi"
"Aspetta, aspetta"
"Che c'è ora?"
"Ci siamo appena scolati 12 shottini, riesci a guidare?"
"In effetti... Facciamo così ci fumiamo una sigaretta e andiamo, ok?" ma questo è pazzo.
"Beh direi proprio di sì"
Ci sediamo su un muretto e c'è tipo tensione, non sò se la posso definire così."Fede ti posso fare una domanda?"
"Mi piace quando mi chiami fede. Comunque si, vai"
"Ti ricordi la prima volta che ci siamo conosciuti?"
Silenzio, di nuovo ma che palle."Si, tu forse invece no"
"Beh se ti ho fatto la domanda è perche me lo ricordo. Mi hai salutata in cortile"
"Sbagliato"
"Ma che cazzo dici"
"Ci siamo conosciuti ad una festa, mi avevi scambiato per il fidanzato di Silvia e mi avevi chiesto di seguirti in bagno perché lei piangeva. Mi ricordo anche che mi evevi appeso al guardaroba, da solo"
"O Dio è vero, che figura di merda, avevo totalmente rimosso quella serata"
"Da quella sera ti ho iniziato a puntare, sempre di fretta e in ritardo perenne"
"Ha parlato il precisino"
"Ti ricordo che mi avevi riempito di like su instagram"
" In realtà era stata Sana per avere l'invito ad una vostra festa"
"Beh allora la devo ringraziare"
"Perché?"
"Beh mi ha fatto conoscere te" ma tutta sta dolcezza? "Tu invece ti ricordi la prima volta che ci siamo baciati" e chi se la scorda quella sera, la più bella e più brutta della mia vita, la fine e l'inizio.
"Si, era al tuo compleanno"
"Già, stavi piangendo in una parte isolata del locale per colpa di Giovanni, giusto?" non voglio parlare anche perché ancora non ha finito in discorso, mi limito ad annuire.
"Se non mi sbaglio avevi un vestito nero che ti donava molto. Quando ti vidi piangere non so perché ma mi senti in dovere di consolarti. Non mi è mai piaciuto vederti soffrire. Anche se ti conoscevo da poco, diciamo, mi intrigravi. Con i tuoi occhioni. Le lacrime non ti si addicono"Dolce.
"Beh sai, se ti interessa, anche io ti ho iniziato a puntare dopo quel ciao in cortile e grazie a te ho capito che non amavo Giovanni"
"Scusami ma è inevitabile non puntare uno come me"
"Spiritoso, comunque la faccia da schiaffi non te la leva nessuno"
"Non ho la faccia da schiaffi e anche se fosse questa faccia ha baciato più volte la tua faccia da stronza"
"Una non sono stronza e secondo anche questa faccia da stronza ha baciato più volte quella da schiaffi"
"Beh non hai tutti i torti"
"Lo so. Che ne dice faccia da schiaffi di baciarmi?"
"Con molto piacere"
Raga vi volevo solo avvisare che ho aggiunto delle parti al secondo capitolo, se non mi sbaglio, per farvi capire questo. Scene che ritroviamo nella serie, ovviamente. Un bacio 😘
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Come una scossa
Teen FictionQuesta è la storia di Federico Canegallo e Eva Brighi. Storia che prende spunto da Skam Italia. È la storia complicata di due ragazzi incasinati. . . . . . Spero che vi piaccia. Se sarà così ditemolo commentado; un bacio. ❤️