Capitolo ventiseiesimo.

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Io e Anna non smettiamo più di ridere.

Corriamo come delle pazze e ci nascondiamo nel giardino lì vicino, apriamo Instagram e quello che vediamo è soddisfacente: video in cui la gang dei tossici insulta il senza palle che li ha diffamati nella loro zona.

Invitano a parlarne, e come sempre chiedono rissa, che puntualmente non fanno, dopo aver riunito mezza Alessandria al punto d'incontro, il centro commerciale da loro colonizzato.

Gasate, io e la ragazza dai capelli rossi combiniamo un altro guaio.

John Pontone, sedici anni, arti marziali, capo di una banda di provincia.

Credibile?

Il nome del profilo da noi appena creato.

E non contente, subito scriviamo al povero Brand! minacciando di essere in 27, pronti ad affrontare loro sfigati; il B0$$ accetta.

Anna propone di coinvolgerci in tutta sta storia, vuole interagire con loro e rivoluzionarci l'estate.

Li abbiamo sempre criticati ma ci intrigavano.

Volevamo degli amici così, un intero esercito a coprirci le spalle, sebbene sapessimo la loro vera natura.

Infondo c'erano sempre l'uno per l'altro, come fratelli.

E piccolo particolare, Anna moriva dietro a LxLLx, il finto afro, da circa nove anni.

Si conoscevano da quando erano bambini; si sono odiati, voluti bene, sono stati migliori amici, e dopo la spiacevole morte della sorellina di lui, la mia amica gli era stata particolarmente vicina, tantoché ne uscirono più uniti.

Lui provava qualcosa per lei, ricambiato dall'inizio.

Cosa fu a dividerli? La J GVNG, Mina, la sua nuova ragazza, con cui ormai faceva tira e molla da un'anno e mezzo.

Mina era la classica ragazzaccia figlia di papà, con i soldi e lo stile, che poteva scoparsi occasionalmente; con Anna non aveva queste possibilità.

Anna e la sua bufera interiore, i suoi occhi infuocati, e la lingua tagliente.

LxLLx si stancò di lei, abbandonandola come fosse niente; e ora boom, sconosciuti, neanche si salutavano.

Così, commossa dalla storia, accetto, e bevendo un caffè freddo organizzo io tutto il piano.

"Ho esperienza nel frodare le persone, penso a tutto io."

E certo perché tolto un peso, me ne cerco un altro.

Non ci si annoia mai.

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