Capitolo sessantesimo.

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Vedo tutto sfocato, sento solo i miei pensieri squarciarmi il cranio e urlarmi "ingenua!"

Un ricordo nella mia mente si ripete in loop, io ed Anna tre anni fa: lei che piangeva perché la sua migliore amica dell'epoca, fingeva di aiutarla tradendola invece con Lxllx.

Anna, te lo ricordi? E tu li guardavi, li guardavi e come piangevi, tra le mie braccia.

Io ero lì per te, io mai ti tradirei per un ragazzo.

Perché siamo amiche, non è vero?

Vi ed M, sua sorella gemella, sono vicino a me; le sento calmarmi, rispondendo alle domande della folla che mi si crea intorno.

Isotta mi porge un fazzolettino.. come quelli di Sam. :'(

Asciugo le lacrime e prendo coraggio per farmi spazio tra la gente, voglio tornare in classe.

Anna con occhi carbonizzanti mi lancia uno sguardo che è un dardo infuocato, e come se non bastasse, davanti a tutti, mi urla contro dandomi della bambina.

Bambina perché mi fidavo, perché tengo ai sentimenti?

Ok champ, diventerò insensibile solo per te.

                                                                                                             15 Novembre 2019, ore 20:00

Ho fatto un incubo: incatenavo al muro di uno scantinato tutti coloro che mi avevano fatto del male; ed uno ad uno, li mutilavo lentamente.

Telefono a Milla piangendo.

Mi manca, metterò io l'orgoglio da parte per una volta.

Ormai è quasi un mese da quando non parlo più con Anna; mi squadra schifata in corridoio a scuola.

E' stata dura.

Sono pronta a ricominciare.

Ricomincio da me.

Basta comportarmi per quello che non sono, basta vestirmi per fare colpo sugli altri.

A Gibson piacciono le ragazze con un carattere forte, beh io non userò mai più catene come accessori solo per sembrarlo, perché non sono io.

Io sono Ella.

Queste relazioni per me sono state tossiche.

Ora però mi guardo dentro, io non voglio essere la brutta persona che sono diventata.

Io chi sono?

Mamma entra in camera e piangendo, mi sfogo.

Mamma ho perso me stessa.

Lei mi abbraccia, mi sorride: tu chi eri, e chi vuoi essere?

Io voglio essere me.

Ella, la ragazza timida ed educata.

Quella solitaria a cui piacciono la chitarra e le poesie, quella che crede nell'amore nonostante tutto.

Oggi rinnovo questo antico monumento, il mio tempio, la mia anima.

Io sono Ella, e mi amo così come sono; nessuno, deve venire a completarmi, io, mi basto da sola.

TRAPPED IN MY MIND.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora