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"Tu...cosa?" lo sguardo di Youngjae è incredulo e sente il suo cuore saltare un battito, prima di riprendere a galoppare come un cavallo impazzito. Quelle due parole erano l'ultima cosa che si sarebbe aspettato di sentire poiché, nonostante anche lui le avesse pensate molte volte ancora non era pronto a dirle, e sentirle in quel modo dal maggiore gli procurò un calore spropositato nel petto oltre ad una felicità senza confine, disegnando sul suo volto un sorriso enorme e luminoso, andando a scaldare il cuore del più grande alla vista di quel gesto così sincero

"Hai capito benissimo Jae" replica Jaebum, imbarazzato e investito da un improvviso calore al viso, tanto da sentire la necessità di nasconderlo al più piccolo

Youngjae afferra il volto del maggiore e lo alza verso il proprio, un timido sorriso fa capolino dal volto del moro a mo' di scuse. Il minore si sporge in avanti e lascia un dolce bacio sulla fronte del maggiore

"Con queste parole mi hai reso la persona più felice del mondo" sussurra il castano, appoggiando la fronte a quella dell'altro, guardandolo dritto negli occhi

"Mi lascerai restare al tuo fianco?" domanda speranzoso il moro

"Io..." il castano distoglie momentaneamente lo sguardo mentre decide sul da farsi, per poi tornare a perdersi negli occhi dell'altro "Solo se mi prometti che starai bene e che mi lascerai tutto lo spazio di cui ho bisogno"

Il volto di Jaebum si illumina di felicità, buttandosi in avanti per baciare il più piccolo, stringendolo in una morsa di ferro, troppo spaventato dal fatto che sarebbe potuto scappare un'altra volta se lo avesse lasciato andare

"Te lo prometto, ti prometto tutto quello che vuoi"

"E se dovessi ferirti di nuovo...non pensarci due volte a lasciarmi andare. Sapere che stai male a causa mia mi ucciderebbe"

"Va bene, ma ora, permettimi di restituirti ciò che è tuo" detto ciò, estrae dalla tasca della felpa l'anello che solo il giorno prima Jae aveva buttato nel fiume. Alla vista di quell'oggetto così prezioso per lui, inutile dire che le lacrime presero a scendere copiose, mentre il senso di colpa tornò prepotentemente ad attanagliare il petto del più piccolo

"Cosa...come..." chiede tra le lacrime

Il moro sorride radioso mentre gli infila l'anello al dito

"Non sono riuscito a recuperare quello che hai buttato nel fiume nonostante lo abbia cercato insistentemente, ma sono riuscito a trovarne uno identico e ho dovuto prenderlo per forza, per ricordarti che sono con te anche quando non mi vedi o non ci sono, e spero che ti possa aiutare a trovare il vero te"

"Buum!!!" il minore si butta sul moro grato con tutto sé stesso al ragazzo, che non aveva mai smesso di stupirlo, neanche per un attimo

"Andrà tutto bene, tutto si risolverà, te lo prometto"

"Avete finito di fare i piccioncini??!!" domanda scocciato Felix entrando nella stanza, senza vergognarsi neanche un po' per aver origliato la conversazione

"Ehm" Youngjae si allontana dal moro e si alza in piedi, grattandosi la testa imbarazzato "Sì..."

"Bene, ora possiamo parlare di cose serie" entra anche Chan, che si chiude la porta alle spalle

"Cioè...?" domanda confuso il moro

"Sicuramente quegli uomini non erano gli unici ad essere lì e sicuramente vi hanno visto, per questo non possiamo mettere in pericolo le vostre vite lasciandovi andare via" inizia Chan sedendosi in modo elegante su una delle poltrone "Non sappiamo ancora chi siano perché sono ostinati e non parlano, ma non possiamo permetterci di avere altre vite a cui badare e le quali distoglierebbero l'attenzione dal nostro obiettivo principale"

Disturbed // 2JaeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora