" Festival della neve"

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* Il tutto sarà ambientato nell' universo di Ares/Orion

Abitando a Hokkaido, ci sono solamente due cose che bisogna sapere, e una è sicuramente l'annuale festival della neve a Sapporo, capitale dell' isola.

Un altra è che se siete Atsuya Fubuki, dovete ben guardarvi da vostro fratello maggiore, perché vi ci trascinerà senza sentire scuse.

Infatti, Atsuya stava probabilmente passando il miglior pomeriggio che avesse potuto desiderare, dato che Nae era impegnata con suo padre per la ditta di dolciumi, Someoka era stato invitato dalla vecchia Raimon e si stava sorbendo una cioccolata bollente immerso da plaid.

Quello era il suo tipico passatempo, poltrire al caldo era sempre molto allettante agli occhi grigi dell'attaccante.

Il calore che però si era sprigionato dalle molteplici coperte e dalla bevanda però fu smorzato dall'arrivo di Shirou, che trasportò insieme a lui una ventata d'aria gelida.

Il minore stava per imprecargli contro, ma l'albino gli sventolò sul naso due biglietti dall'aria familiare, fin troppo familiare.

"C'è il festival di Sapporo, lo sai che ci andiamo ogni anno! E tu hai ancora il pigiama addosso" Gli fece notare quasi cinguettando, ogni volta che arrivava la festa, Shirou esplodeva di felicità e francamente Atsuya non lo sopportava quando si comportava così.

In effetti il salmonato indossava ancora un largo pigiamone color crema con stampati degli orsetti, ma lui aveva programmato di passare l'intera giornata in quel modo, ed erano anche le undici e mezza del mattino.

"Sei rimasto qui a dormicchiare? Così il grande Killer di Orsi diventerà il Killer della voglia di vivere"  accennò ridendo il bianco procurandosi una ciabatta in testa.

"Io non ci vengo a quello stupido Festival, per una volta non mi ci obblighi ad andare!" protestò vivamente contrariato, mentre a fatica si alzava dall' amato divano.

Shirou allora usò la sua tattica infallibile, molto meglio della Difesa di Ghiaccio: gli occhi dolci.

Non appena si mostrò al fratellino con quegli occhi grigi, grandi e supplicanti Atsuya deglutì e riuscì solo ad accettare sbuffando.

"Evviva! Grazie mille, Nii - chan!" esultò, lasciandogli un bacio a stampo sulla guancia e correndo a scegliere i vestiti per entrambi, ovviamente, coordinati.

"Quel ragazzo mi farà impazzire" pensò il minore tastando il punto nel quale il fratello lo aveva baciato.

Una volta pronti,i due fratelli la funivia per poter fare più in fretta.

Shirou era emozionatissimo,sembrava un bambino ad una gita,mentre Atsuya era tutto il suo contrario.

Seccato,continuava a rimpiangere la sua cioccolata calda che aveva dovuto buttare nel lavello per non fare tardi, e il suo caldo e comodo pigiama rimpiazzato da quella giacca rossa che lo stringeva.

Una volta arrivati,un gioco di luci e colori si infranse davanti a loro,mentre numerosissime persone erano intente in giochi con la neve ,o nell'assaggiare prodotti locali.

La specialità di quell'avvenimento era senza dubbio la gara con i pupazzi di neve,anche se Atsuya preferiva di gran lunga lottare al fianco del suo fratellino con la battaglia a palle di neve.

"Che cosa vuoi fare per primo?" Gli chiese l'albino,mentre prendeva per entrambi dei cornetti caldi ripieni di crema e thè alla vaniglia.

"Per me è uguale,neanche ci volevo venire" in realtà la cosa cominciava a piacere al salmonato,ma se non l'avrebbe data vinta a Shirou di nuovo.

"Allora facciamo la battaglia? È la tua preferita" ad Atsuya brillarono gli occhi,mentre sorrise sincero,e lasciò andare tutti i suoi buoni propositi di rivendicarsi il suo pomeriggio.

In fondo non riusciva ad arrabbiarsi con il suo fratellino, era l'unica persona che lo frenava dal commettere stupidaggini,come se fosse il suo lato buono impersonificato.

Naturalmente i due fratelli insisterono per mettersi nella stessa squadra, perché sapevano che loro erano una perfetta unione tra attacco e difesa, così mentre Atsuya tirava palle a destra e a manca senza pietà, Shirou si occupava di difendere la piccola barricata che li proteggeva.

Il minore rideva contento, come quando era bambino, e l'albino gli diede un bacio sulla fronte mimando un "sei tenero" che fece solo incavolare e arrossire il fratello.

Quando fu il turno della gara di pupazzi di neve,dato che il più preciso era il maggiore,gli venne dato il compito di comporre l'uomo di neve.

L'unico problema era che quel pupazzo aveva i capelli leggermente sparati,un ciuffetto sulla testa, e una sciarpa bianca al collo.

Shirou aveva rappresentato il fratello minore,e Atsuya intenerito gli saltò al collo baciandogli la guancia.

Erano fratelli decisamente espansivi l'uno con l'altro, non temevano di farsi le coccole in pubblico,d'altronde l'amore fraterno era l'amore più grande.

I fratelli Fubuki ci saranno sempre l'uno per l'altro,superando qualunque avversità insieme.








Angolo dell'autrice

Ecco la vostra amata Shiruya con MOLTI baci sulla guancia perché li amo tanto ❤

Shawn è un amore in questa os perché lo vedo molto legato a Aiden,forse perché nella seconda stagione erano fusi nella stessa persona 💕

Spero vi piaccia,anche perché mi state chiedendo davvero tante os!

non fraintendete, a me fa moltissimo piacere ! ^^ 






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