" Amore tra i ciliegi"

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I ciliegi erano sempre stati gli alberi preferiti di Ryuuji, quei candidi e bianchi fiori lo avevano sempre affascinato, sia per il loro profumo che per ciò che in estate si sarebbero tramutai, e cioè ciliege, i frutti preferiti del verde.

Questa scelta probabilmente era anche condizionata dal fatto che il Sun Garden era affiancato da due ciliegi robusti che in estate donavano ai bambini gli amati frutti rossi e tondi, anche troppo spesso Hitomiko aveva sorpreso il piccolo Hiroto a rubacchiare ciliege e distribuirle ai suoi amici.

Con il passare del tempo la passione di Midorikawa per questi alberi era cresciuta sempre di più, tant'è che dopo la fine del FFI al quale lui purtroppo non era riuscito a partecipare, aveva invitato Hiroto in un prato con proprio questo tipo di alberi.

Sia per poter parlare degli avvenimenti successi in sua assenza, sia per potersi finalmente confessare al rosso.

Infatti Ryuuji aveva capito da tempo che quello che provava per Hiroto non era semplice amicizia, ma che sfociava in qualcosa di più profondo, e aveva accettato la cosa senza opporsi.

l'idea di essere attratto dai ragazzi non lo spaventava, in fondo il genere femminile non lo aveva mai considerato, dato che le ragazze dicevano che con quella coda sembrava una di loro.

Ciò che lo terrorizzava di più era di non essere ricambiato, o nel peggiore dei casi di rompere per sempre la sua amicizia con il rosso, che affondava le sue radici ai primi anni della loro vita.

La presenza di Reina, di continuo accollata a Hiroto come a soffocarlo, gli provocava un nodo in gola e un aspro sapore in bocca che lui interpretava come gelosia, anche se alla ragazza Kiyama non aveva mai dato poi troppa importanza.

Ma quel pomeriggio di maggio erano solo loro due, nessuno avrebbe mai potuto rompere quella bolla di pace che si era instaurata, anche se Midorikawa era tutto fuorché tranquillo. Continuava a tormentarsi le mani mentre l'amico gli raccontava la finale del torneo contro i Little Giant.

Sentire come il rosso, con gli occhi acquamarina che brillavano, raccontava di quanto formidabile fosse stato Endou durante quella partita decisiva, accrebbe nel verde la sua gelosia e la sua paura nel non essere amato di rimando.

"Senti Hiroto...a te piace Endou?" chiese alla fine guardando il tappeto bianco che gli alberi avevano creato lasciando cadere i loro fiori.

"Endou? No, lui è un buon amico e poi è fidanzato con Kazemaru, non lo sapevi?" la risposta di Kiyama gli diede sollievo, almeno non aveva a che fare anche con il portiere per la questione dell'invidia, e ringraziò mentalmente Ichirouta per essersi messo con il capitano.(in fondo non doveva ringraziarlo, lui lo amava si era fidanzato per questo, no?)

"E...c'è qualcuno che ti piace?" domandò sempre tenendo gli occhi neri incollati al manto erboso, agitato e confuso.

"Mi chiedi se mi piace qualcuno?" confermò il rosso, avvicinandosi lievemente a lui.

"Vuoi davvero saperlo?" continuò, avvicinandosi alle labbra sottili e morse dagli incisivi di Ryuuji, che in quel momento si sentiva morire.

E alla fine successe.

Hiroto stava baciando Ryuuji, unendo le sue labbra inesperte ma cariche d'amore a quelle dell'amico, che piacevolmente sorpreso lo aveva lasciato fare, lasciandosi trasportare da quella danza a più riprese, dove ogni bacio accresceva il desiderio di riceverne altri.

Si staccarono lo spazio necessario per parlare, per due quelle due parole che ormai erano evidenti, ma che sentivano di pronunciare per sentirsi finalmente una vera e propria coppia.

"Ti amo"

"Io di più"

 E i ciliegi, muti testimoni dell'episodio d'amore dei due ragazzi, erano inevitabilmente diventati gli alberi preferiti di entrambi.






















Angolo dell'autrice 

Hiromido = OTP + Ciliegi = albero preferito = perfezione

Mi è piaciuto da morire scrivere questa os perchè Jordan e Xavier meritano tanto amore, infatti ho un elenco di lettura solo per loro XD

Come sempre se c'è qualche richiesta sentitevi libere/i di chiedere ^^

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