Inazuma One-shots

"Ripetizioni e confessioni"

Che Endou fosse una vera e propria frana a scuola, quello lo sapevano perfino i muri.

Non c'era materia, e dico una, nella quale lui fosse decente, o nella quale avesse i voti oltre la sufficienza.

Se era in terza media lo doveva solo alle miracolose volte nelle quali Kidou lo aveva fatto copiare, perché lui non sapeva fare nemmeno quello.

Per questo quando il secondo quadrimestre era iniziato, come quasi tutti gli studenti, Mamoru si era prefissato di migliorare, salvo poi per trascurare studio e compiti per l'amato pallone.

A quel punto tutta la squadra aveva deciso in segreto di mettere fine, almeno temporaneamente, al suo procrastinare per giocare a calcio, unendoci poi anche l'amore di Ichirouta.

Quelle brave persone, a detta del difensore malefiche, avevano escogitato un piano secondo il quale Kazemaru si presentava a casa del capitano per farlo studiare, poi tra un compito e l'altro si sarebbe confessato.

Il blu lo trovava a dir poco ridicolo, dato che non appena toccava un libro Endou finiva per usarlo come cuscino per un sonnellino (non che in classe non dormisse)

Kazemaru conosceva fin troppo il portiere, e anche se stesso, e sapeva che sarebbe finito per lasciar perdere come ogni volta che provava ad accennare di questo sentimento al moro.

Ma Kidou e Gouenji non volevano sentire ragioni, così l'indomani un Ichirouta agitato e confuso sostava davanti alla porta della casa di Mamoru, tormentandosi l'anima e molto invogliato a fuggire e dirne quattro ai bellissimi amici che si ritrovava.

Non fu in grado di muovere un muscolo perché il capitano gli aprì la porta sorridente, facendogli mancare un battito.

"Ichi-kun! Cosa ci fai qui?" la verità era che Endou conosceva perché il blu era venuto fino a casa sua, tranne ovviamente la parte amorosa.

"Vo-volevo aiutarti con lo studio..." il capitano lo trovò tenerissimo, mentre si spostava i capelli celesti dalla fronte e farneticava cose incomprensibili in preda all'imbarazzo più totale.

Il castano lo lasciò entrare, indicandogli la stanza che naturalmente sembrava un campo di battaglia tra i palloni, i vestiti sparsi a terra, e le foto raffiguranti la squadra appese sul soffitto in modo casuale.

Ichirouta si sentì scaldare il cuore quando vide che Endou teneva una foto di loro due sul comodino,accompagnata da un cuore fatto a penna.

"Da dove vorresti iniziare,Mamoru?" gli chiese gentilmente, pur sapendo che non aveva nessunissima voglia di aprire libro.

"Cominciamo da matematica?" propose,e vedendo il castano storcere il naso mise da parte quell'idea.

"Letteratura?" Disse ancora,ma ad ogni materia che pronunciava il capitano scuoteva la testa.

"E allora cosa facciamo?" Chiese spazientito il blu portandosi le mani ai fianchi.

"Chiariamo,Ichirouta" il suo tono era diventato tutto ad un tratto più serio,mentre si avvicinava al difensore che arrossendo,lo aveva spinto indietro.

"Allora facciamo scienze" concluse,cercando di riprendersi e raggiungendo la sedia da ufficio della scrivania,portandosi il libro appresso.

Una rivista calcistica abbandonata a terra però lo fece inciampare,e mentre Endou cercava di aiutarlo a rialzarsi,scivolò anche lui e si ritrovò a cavalcioni sul corpo del blu,al quale il viso si era dipinto di rosso acceso.

Chi non ne avrebbe approfittato?

Infatti, Mamoru colmò i centimetri di distanza dalla sua bocca a quella di Kazemaru,dando vita ad un bacio casto ed inesperto,che si tramutò poi in una danza audace e passionevole,quando questi gli afferrò i fianchi per non lasciarlo andare.

Ichirouta un quel momento non pensò minimamente ad un rifiuto,così glielo disse,tutto d'un fiato,riprendendo a baciarlo con una sicurezza che pensava di non possedere.

Per quel pomeriggio lo studio poteva anche essere tralasciato,il loro amore era decisamente più importante.

Angolo dell'autrice

Dato che amo l'Enkaze e poi me ne è stata richiesta un'altra, eccomi di nuovo con questi due amori! ^^

La prossima sarà una Zanark x Gamma richiesta da @-Greenway <3