Inazuma One-shots

"Senpai~"

*ehm...roba zozza

Hiroto e Midorikawa erano stati completamente assorbiti dal lavoro della Kira & Company,che sembrava aumentare ogni giorno di più riempiendo la casa di documenti e lasciando sempre meno tempo da dedicare sia a Masaki che a loro stessi,per questo quella sera erano dovuti assentarsi da casa per andare in ufficio,lasciando la cena per Kariya pronta in forno.

Ignaro di tutto,Kariya aveva tranquillamente invitato il suo fidanzato a passare la notte insieme a lui,sicuro che non si sarebbe spinto in cose avventate per la presenza dei genitori,perciò, come dire,non temeva che il sedere gli facesse male per i prossimi tre giorni.

Nonostante le iniziali aspettative del Kohai era stato il rosa a dominare e quindi si era meritato da quella volta quello che si chiama il ruolo dell'attivo.

Naturalmente Masaki non aveva accettato l'idea di fare il passivo ma le poche volte che aveva provato a ricoprire il ruolo avverso aveva solo ottenuto il contrario, e cioè Kirino sopra si lui a cavalcioni.

Per questo si era ormai arreso a stare sotto, non che ricevere le attenzioni del rosa su certe zone non gli dispiacesse.

Aprì la porta di casa inserendo la chiave nella toppa aspettandosi il sorriso radioso di Ryuuji ad accoglierlo,ma in casa non trovò nessuno.

"Casa libera,mh?~" cominciò già Ranmaru a sussurrargli nell'orecchio.

"Aspetta,stupido" lo allontanò imbarazzato il celeste dirigendosi in cucina in cerca dei soliti post-it che il padre attaccava sul frigo quando lui e il marito avevano degli impegni.

Infatti lo trovò,appiccicato sul mobile diceva che erano dovuti andarsene e che la pizza era a riscaldare nel forno.

Kariya imprecò contro i suoi tutori che gli stavano garantendo un dolore al sedere che non sarebbe mai riuscito a spiegare senza cadere nel disagio più totale.

"Allora?" La voce di Ranmaru lo sorprese e sobbalzò,per la prima volta aveva paura di ciò che Kirino avrebbe potuto fargli.

Ci era sempre andato gentilmente, ma ora che i due adulti non c'erano fino a domani mattina,il rosa non sarebbe riuscito a tenersi a freno e ciò lo spaventava non poco.

"Non ci saranno...fino a domani" deglutì agitato mentre la paura lo invadeva piano piano.

L'espressione del rosa cambiò totalmente,diventando provocante e seducente,avvicinandosi lentamente al fidanzato.

"Quindi...ci divertiamo un po,Masaki~?" gli sussurrò all'orecchio nuovamente,mordendoglielo poi cin gli incisivi facendolo tremare dalla testa ai piedi.

Dapprima i baci del rosa erano indirizzati alle sue labbra e alle sue guance, teneri e lievi,ma poi si fecero più aggressivi quando esplorarono il suo collo mordendo e assaporando con la lingua ogni centimetro di pelle.

Presto si ritrovarono entrambi senza maglia,a toccare e assaggiare la pelle dell'altro senza pudore né timore,mentre lentamente le mani del rosa si spostavano lungo il cavallo dei pantaloni di Masaki,che gemeva afferrando i ciuffi rosei del fidanzato.

In solo pochi minuti erano già trepidanti ed eccitati di unirsi l'uno all'altro.

Senza tanti complimenti, ma sempre con delicatezza per non spaventarlo,Ranmaru tolse con un solo gesto i jeans al celeste, che già spingeva freneticamente il bacino contro quello del compagno in una richiesta inequivocabile.

La mano di Ranmaru si stava appropriando di quella zona così sensibile,tirando via in un colpo i boxer al ragazzo e abbandonandoli sul pavimento, sorridendo tranquillo al fidanzato.

"Non ti farò male" gli sussurrò con voce rauca accanto al viso, per poi prenderlo in braccio e adagiarlo sul letto, sempre continuando a sommergerlo di baci.

Ranmaru si tolse anche l'ultimo indumento rimasto,avvicinandosi al corpo del suo ragazzo e facendo dei movimenti circolari sulla sua schiena nuda per rilassarlo.

Baciandolo teneramente sulle scapole bollenti Ranmaru lo penetrò da dietro cercando di rimanere sempre delicato per non fargli troppo male.

Quando avvertì che Kariya era pronto,aumentò il ritmo delle spinte fino a riversarsi in lui, seguito dal fidanzato.

Si abbracciarono forte respirando ognuno il profumo dell'altro e regolarizzando il respiro, per poi addormentarsi tra le braccia dell'altro in una stretta amorosa.

Angolo dell'autrice imbarazzatissima

Me lo avete chiesto voi di farlo...io...be,che dire,mi ero già scavata la fossa con la ZanGamma quindi era ovvio che qualcuno lo avrebbe chiesto •////•

Vado a morire di vergogna ^^'''