Un intero album

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Siamo rimasti tutti stupiti tanto che all'uscita gli sposi le hanno chiesto di rimanere. Dobbiamo raggiungere a piedi il luogo dove è stato allestito il catering con il buffet. Vedo da lontano la ragazza. È un po'spaesata e non capisco perché non sia rimasta con noi. Forse si vergogna. Le vado incontro e appena mi vede mi sorride debolmente. Ma perché mi tratta come se fossi un'estranea.

"ma perché fai così Vì???"

"perché non ti meriti una come me" mi dice sorridendo anche se dentro percepisco parte della sua identità distrutta

"io però voglio che tu torni"

"non ce la faccio" mi dice allontanandosi

Ho le lacrime agli occhi. Ma cosa mi aspettavo. Appena mi raggiunge Niccolò capisce tutto e la raggiunge.

Vittoria

Il suo tocco. Mi giro di botto e lo osservo.

"cos'hai???" mi chiede semplicemente

"non ho nulla" rispondo velocemente

"almeno mi hai parlato e non hai quel sorriso finto che mostri in publico con tanto orgoglio"

"mi sa che ti stai sbagliando"

"Vittoria tu non sei cambiata un cazzo perché continui a voler fare la superiore anche se dentro sei a pezzi. L'ho capito sai??? Hai parlato ai tuoi solo per cercare di andare avanti ma devi guardare in faccia la realtà. Tu appartieni a questo mondo e nemmeno quella carriera da stilista ti cambierà."

"Niccolò... io mi sono trasferita qui a Roma"

Sorride finalmente ma non sa la verità.

"dai vieni che festeggiamo con gli altri"

"per cosa???" dico esausta

"sei tornata. Non sai cosa abbiamo passato senza di te"

"Niccolò io mi sono trasferita qui a Roma per..."

"l'hai già detto Vì" mi interrompe felice

"... io sono a Roma perché devo operarmi"

Il silenzio tra noi si fa spazio mentre il vuoto che mi invade diventa sempre troppo.

"cosa??"

"devo operarmi. È per questo che voglio starvi lontano. Se tutto dovesse andare bene rimarrò a Roma e cercherò di sistemare tutti i casini che ho combinato. Ma in caso contrario non... "

Sento le sue braccia che mi avvolgono in un abbraccio mentre le troppe lacrime che ormai ho versato da sola a casa sono finite.

"chi altro lo sa???"

"solo tu" dico onestamente staccandomi e dandogli le spalle per raggiungere la location del matrimonio

"quando ti opererai???"

" non ti deve interessare Niccolò. Te l'ho già detto. Se dovesse andare tutto bene..."

"ma stai a scherzà spero. Ma oh. Io non so quando cazzo ti opererai e non so nemmeno cos'hai, ma tu fino a quel cazzo di giorno stai con me e ti porterò io in ospedale. E se potessi starei lì pure durante l'operazione. Ma stai a scherzà spero. Adesso io me dimentico n'altra volta de te??!!! Ma oh."
"è già successo una volta potresti farlo per qualche altro giorno"

"Vittoria io non mi sono mai dimenticato di te. Anzi, come un coglione ti ho dedicato un intero album."

Allora è vero. Mi giro di scatto sorpresa.

"domani pomeriggio ho l'operazione" dico tornando seria

"domani avremo l'operazione"

Mi fanno piacere le sue parole ma so benissimo che sarà una battaglia con me stessa.

Noi Ultimi 2- (Ultimo- Niccolò Moriconi)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora