Niccolò
Siamo sul terrazzo a fumare ma l'atmosfera non è tesa come prima. È vero in parte era anche per colma mia ma come avrei dovuto reagire. Dopo lo sfogo di prima Vittoria ha risposto in parte alle mille domande che mi torturavano. Ha addosso ancora il vestito corto del matrimonio e una felpa perché ora che è ottobre fa freddo la sera.
"ma quindi le canzoni del nuovo album, voglio dire... è vero quello che mi hai detto oggi pomeriggio???" mi chiede imbarazzata
Sorrido per il suo comportamento, non l'avevo mai vista così. Forse potremmo ricominciare da capo. Si vede che quest'ultimo periodo l'ha resa più insicura e fragile.
"sì. La tua partenza non l'avevo proprio accettata e ogni notte mi venivano in mente i momenti passati insieme e così scrivevo per sfogarmi"
Annuisce mentre continua ad osservare il cielo stellato.
"anche a me succedeva..."
"a che pensi???" le chiedo guardandola.
"penso a quanto tu mi sia mancato" Si gira verso di me e sorride
A volte il tempo ci fa dimenticare persone, altre volte ci fa rendere conto di quanto siano importanti.
Mi avvicino a lei e tenendola per i fianchi osservo il suo viso ancora perfetto nonostante gli avvenimenti successi e le sue fossette che non vedevo da troppo tempo.
"quanto sei bella..." le sussurro dandole un bacio sulla guancia
La sento irrigidirsi all'inizio ma dopo appoggia la testa sulla mia spalla. Mi sorride e sono molto vicino alle sue labbra. Le distanze tra noi si stanno riducendo.
"Nì io ti amo" mi dice debolmente
Credo di non essere mai stato più felice in vita mia. È incredibile come due parole possano valere più di mille discorsi.
"...però io aspetterei l'operazione" dice distogliendosi leggermente
Non ho la minima intenzione di ascoltarla, e nemmeno i suoi occhi.
"mi dispiace ma non me ne fotte niente di quest'operazione. È un ostacolo, hai ragione. Ma non è solo la tua battaglia, è la nostra. Ti ho già fatto fare quello che volevi l'anno scorso ma ho sbagliato. E anche se tu mi dici di aspettare io lo so che..."
Interrompe il mio discorso posando le sue labbra morbide e carnose sulle mie. Un bacio dolce mi porta in un altro mondo in cui potrei affrontare tutto da quanto mi sento forte e imbattibile. Appena si stacca sorride e posso riammirare le sue fossette e i suoi occhi brillanti.
"non sei molto bravo con le parole in effetti. Ne sarebbero servite due e mi sarebbe bastato" dice ridendo mentre mi accarezza i capelli.
Rido insieme a lei mentre stringendola ancora di più a me la riempio di baci.
"pensavo fosse scontato dirti che ti amo" le rispondo
"non è mai scontato un ti amo" mi risponde dandomi un leggero bacio a stampo
"ti amo" dico semplicemente e il suo sorriso è disarmante
Mi ricorderò per tutta la vita di questo momento. Anche se siamo su un terrazzo di un appartamento con vista sui condomini che mi hanno visto crescere, anche se stiamo praticamente congelando, anche se nel cielo non c'è una stella. I ti amo sinceri non si scordano mai. Mi ricordo ancora quando ce lo siamo detti per la prima volta al lago. Forse non eravamo del tutto cosciente di quello che avremmo dovuto passare. Adesso mi basta avere lei, e dopo stasera non posso più perderla.
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Noi Ultimi 2- (Ultimo- Niccolò Moriconi)
FanfictionDopo quel maledetto concerto del 4 luglio, le strade di Ultimo e della figlia del suo caro amico Fabrizio Moro si divideranno. Il successo del ragazzo non sarà l'unico perché anche Vittoria si farà conoscere. La ferita e i rimpianti fanno sempre più...